Dirty poem
The radio advances on magnetic curves.
In his mill
die slags
unmentionable
of great expectations.
No musical scale stops the hers grinding.
Crushed
by strong jaws
dirty poem bedaub me.
Poesia sporca – Dirty poem
La radio avanza sulle curve magnetiche.
Nel suo frantoio
spirano avanzi
innominabili
di belle speranze.
Nessun arpeggio interrompe la macina.
Stritolata
da robuste ganasce
sporca poesia mi imbratta.
Chi indovina l’Autore della poesia?
Bruno Mancini
Dirty poem
Recensione di Liga Sarah Lapinska
Intervista di Michela Zanarella
Intervista a Michela Zanarella
FATTITALIANI: Caterina Guttadauro La Brasca intervista Bruno Mancini
Caterina Guttadauro La Brasca
La Voce – Caterina Guttadauro La Brasca intervista Bruno Mancini – Agosto 2018
Per Aurora volume quinto – Così fu
Per Aurora volume settimo – Un’altra Gilda
Incarto caramelle di uva passita
Dirty poem
Antologie
Scempi
Francese Segni
Dalila Boukhalfa
Inglese
Pamela Allegretto Franz
Napoletano
Luciano Somma
Libere interpretazioni
Lettone
Liga Sarah Lapinska
Canzoni
Clara – Musica e canto di Valentina Gavrish – Testo di Bruno Mancini – Quadri di Milena Petrarca
Credevo – Musica e canto di Valentna Gavrish – Testo di Bruno Mancini
Valentina Gavrish Gilda Canta Rita Cuccaro finalista premio “Otto milioni” 2018
Parlo di Te – Testo di Bruno Mancini, musica e canto di Valentina Gavrish.
Non rubate la mia vita testo di Bruno Mancini musica e canto di Valentina Gavrish
Adesso musica e canto di Valentina Gavrish e testo di Bruno Mancini
Carnevale – Testo di Bruno Mancini – Musica e canto di Valentina Gavrish
Gilda – Testo di Bruno Mancini -Musica e canto di Valentina Gavrish
Giovane Apache – Testo Bruno Mancini – Musica e canto Valentina Gavrish
Tecla – Testo di Bruno Mancini – Musica e canto di Valentina Gavrish
Ad occhi chiusi – Testo di Bruno Mancini – Musica e canto di Valentina Gavrish
PRANDIN MANCINI SOMMA E sento bestemmiare finalista premio “Otto milioni” 2018
“Quanno”: musica Roberto Prandin, testo Bruno Mancini, traduzione L. Somma immagini artisti vari
Tra eutanasia e ghigliottina Prandin Mancini Canola legge Bruno con testi
Tra Eutanasia e Ghigliottina Roberto Prandin Bruno Mancini Patrizia Canola
E sento jastemma ‘o cielo Roberto Prandin Bruno Mancini Patrizia Canola Luciano Somma fast
Nicola Pantalone Il brivido più lungo finalista premio “Otto milioni” 2018
Canzone per San Valentino
Inno Coquille – Premio Internazionale di Poesia “Otto milioni – 2013”
Nelle bugie dei sogni Sigla 2 cerimonia premiazione “Otto milioni – 2014”
Bruno Mancini scrittore – Bruno Mancini scrittore – Bruno Mancini scrittore – Bruno Mancini scrittore – Bruno Mancini scrittore
Bruno Mancini scrittore
Brevi commenti amichevoli ricavati dalle varie recensioni ai suoi libri pubblicati:
“Vedo una folla che si muove compatta verso un’unica meta guidata dagli incitamenti di colui che punta il dito ed una penna, che crea volti per i sentimenti.”
“…si fondono nell’intero componimento in una prospettiva ampia che contempla l’umano, l’umano cammino. Ed è una Commedia, una Commedia divina in chiave poetica, in versi che sento anche io estremamente dolorosi, con il preciso intento di affidarli alla penna , che non li disperda ma li urli e li renda in qualche modo eterni”.
“… lodo quel senso di eco lontano che riverbera le parole enfatizzandone i concetti”.
“Percorso di memoria o ricerca di spazi temporali virtuali?”
“Il continuo intersecarsi di livelli di identità con ipotesi e incarnazioni simboliche…”
“…sembrano accarezzare un sogno lontano, una speranza che non sarà mai certezza, un miraggio di felicità che si perde oltre l’orizzonte illusorio di fragili esistenze.”
“…a volte lirismo crepuscolare, intriso di soffusa malinconia, di struggente tristezza.”
“Opera interessante per i contenuti e le tematiche affrontate, nonché per i valori estetici…”
“…seria preparazione, corredata da rimarchevole fantasia.”
“…lavoro meditato, armonioso di buon afflato poetico.”
“ Bella poesia, con alti picchi in termini d’emozione e intensità.”
“…sincero, elegante, sempre aderente al soggettivismo letterario del particolare momento che attraversiamo.”
“Non racconto né romanzo, più che risolverli lascia aperti molti quesiti anche sul piano puramente tecnico linguistico.”
“Ed io invece, Bruno, ho letto a ritroso, prima la seconda parte, bellissima, ed ora la seconda, altrettanto splendida. Senso o non senso è una poesia dal forte impatto emotivo. Giochi con il lessico e le iterazioni, che adoro, ed è questa una delle poesie più belle che abbia letto qui dentro, quel genere di poesia che cerco e difficilmente poi trovo.
Mi domando come mai non ti abbia scoperto prima, Poeta??!!”
“Una poetica lacerata e sfuggente…”
“Le aperture liriche, più che segnare il passo dell’emozionalità, offrono un ulteriore invito a perdersi nei labirinti della parola scritta…”
“Quasi poesia cruda, percuote e carezza, giovane e antica…”
“Lavoro intenso, vissuto nella profondità della sua composizione, fatta di toni e di immagini…”
“Una voce nuova che chiama ad ascoltarla ed a giudicarla senza inibizioni, come liberamente essa è sviluppata.”
“Sì, lasci molto lavoro a chi legge, eppure questo mi affascina della tua poesia, la afferri e ti sfugge: in essa ti perdi ed allora ti turba… e cerchi il senso e lo cogli e ti lascia poi subito in dubbio. Ma il dubbio stimola, ti coinvolge … Sperimentalismo? Se lo è, come credo, ben venga; io lo adoro.
Bravissimo. Vero artista.”
“Troverete un urlo e un soffio di amore, un vuoto, immersi nella forza e nella malinconia di chi…”
Prima dell’alba
regalami un verso
così che io possa
sfrontata babbuccia
ricamo sulla brina
imprimere.
Al sole tenero
Vederla piangere di gioia
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Tel: 3914830355