Patrizio plebeo – Per la serie Esopo news

Patrizio plebeo – Per la serie Esopo news

Patrizio plebeo

Per la serie Esopo news

Patrizio plebeo come, ad esempio imprenditore comunista e politico populista, è una forma di identificazione di una categoria umana molto diffusa, seppure difficilmente riconoscibile.

Preciso che plebeo, in questa accezione, funge da aggettivo che non vuole assolutamente mortificare il valore morale e/o culturale della persona alla quale viene assegnato, ma intende indicare una posizione, da esternare in narrazione, che sia rapportabile alla situazione sociale della storicamente conosciuta sudditanza della plebe nei confronti dei patrizi.

Ossia, pur riconoscendo che ci sono stati patrizi per niente encomiabili e plebei valenti sotto diversi punti di vista, ciò che si vuole ribadire è la documentazione storica della sudditanza dei secondi nei confronti dei primi.

Allora domandiamoci cosa possa intendersi con “Patrizio plebeo” e se non sia una contraddizione in termini in quanto, poiché il patrizio ordina e il plebeo esegue, non sarebbe comprensibile l’evidenza di un patrizio immortalato in posizione prona sotto spinte esercitate da un quid di livello a lui inferiore.

Prendendo ad esempio un “imprenditore comunista” balza agli occhi, anche in questo caso, una appalesata contraddizione ma, se lasciamo che l’imprenditore faccia il suo mestiere, e se gli consentiamo di raggiungere lo scopo del profitto massimo utilizzando qualsiasi (lecito) artifizio, non ci meraviglieremo più ricevendo notizie di aziende indirizzate verso un maggior coinvolgimento delle maestranze, poiché comprenderemo trattarsi di sistemi artatamente inducenti alla massificazione delle attività lavorative: agisco nella dottrina comunista purché i risultati operativi siano adeguati alle aspettative capitalistiche.

Lo stesso ragionamento può valere per un “politico populista”, purché si comprenda che egli sia impegnato ad adeguare la sua funzione di indirizzo attraverso faziose e settoriali propulsioni: faccio il populista perché, in questo modo, assolvo con maggiore tranquillità alla mia aspirazione di diventare un politico di “potere”.

E il patrizio plebeo?

Il patrizio plebeo è la proiezione di queste apparenti dicotomie nella sfera della pubblica amministrazione, dove l’assessore e il dirigente sono figure di prestigio (patrizi) asserviti al condizionamento proveniente dalla diffusa nullità dei politici tesi nell’accattonaggio populistico (plebe), e abbacinati dal prepotente olezzo di banconote diffuso sulle scrivanie del palazzo dagli imprenditori (patrizi) al servizio delle speculazioni edilizie mistificate per pubbliche utilità (comunismo).

Patrizi plebei, ossia l’impotenza della potenza.

Bruno Mancini

Patrizio plebeo  Per la serie Esopo news

Patrizio plebeo Per la serie Esopo news

DILA

NUSIV

 

Cacche di cani – Ischia agosto 2020

Cacche di cani – Ischia agosto 2020

Cacche di cani

Per la serie Esopo news

A Ischia nemmeno le cacche di cani mantengono le distanze minime imposte agli umani per la difesa dal COVID 19

Ecco qualche esempio:

Cacche di cani - Ischia agosto 2020

Cacche di cani – Ischia agosto 2020

Cacche di cani - Ischia agosto 2020

Cacche di cani – Ischia agosto 2020

Cacche di cani - Ischia agosto 2020

Cacche di cani – Ischia agosto 2020

Cacche di cani - Ischia agosto 2020

Cacche di cani – Ischia agosto 2020

Cacche di cani - Ischia agosto 2020

Cacche di cani – Ischia agosto 2020

Cacche di cani - Ischia agosto 2020

Cacche di cani – Ischia agosto 2020

Cacche di cani - Ischia agosto 2020

Cacche di cani – Ischia agosto 2020

Bruno Mancini

La lapide affranta – Per la serie “Esopo news”

La lapide affranta – Per la serie “Esopo news”

La lapide affranta

Esiste una morale che regola le gerarchie tra le lapidi?

Questa è la domanda che mi sono posto al cospetto della lapide del più importante Comune dell’isola d’Ischia.

Il Comune di Ischia noto in tutto io mondo per le sue bellezze naturalistiche non meno che per i suoi trascorsi storici.

Ricordare gli illustrissimi e innumerevoli personaggi, positivi negativi e neutri, che vi hanno almeno soggiornato per qualche giorno se non governato per lunghi periodi, diventerebbe un improbo lavoro da topo di biblioteca che non ho alcuna intenzione di effettuare, così che mi accontento di dare per scontato che lo sciame dei lettori se ne faccia un personalissimo sommario elenco.

Indubbiamente, alle lapidi poste a memoria e a postuma gratificazione di coloro che hanno immolata la propria vita in azioni di estrema difesa del bene comune (penso ai caduti nelle guerre di liberazione dalle tirannidi) spetta una posizione di privilegio rispetto alle lapide commemorative di episodi di stretto stampo politico (e mi riferisco, ad esempio, a quelle che ricordano la data di qualche avvenimento importante per l’assetto amministrativo nazionale come potrebbe essere la proclamazione della Repubblica).

Se in questa piramidale gerarchia l’ultimo posto è occupato dalle targhe decise dalle commissioni  per l’odonomastica cittadina, non si può non tenere conto dell’esistenza di situazioni intermedie che spopolano sui muri di tutte le località italiane.

Come, ad esempio, i marmi posti nel corso di varie epoche, antiche e moderne, per informare e definire i limiti e le attribuzioni di ciascun borgo.

Insomma un classico biglietto da visita, inchiavardato sulla parte più trafficata ed evidente di ciascuna entità territoriale.

Ischia, la perla del Mediterraneo, l’isola dagli innumerevoli pregi, l’isola dei sogni e delle speranze, Ischia ha la sua carta d’identità nazionale scalpellata in una lapide di marmo scuro posta sul centralissimo Corso Vittoria Colonna.

La lapide della vergogna per l’incuria in cui è tenuta.

Ma Esopo fa notare che la lapide affranta è stata consolata dalla “natura” che si è preso il compito di adornarla con un cespuglio di vegetazione perenne.

Dove l’uomo abbruttisce per egoismo pubblico e privato la sua permanenza sulla terra, la natura attiva i suoi poteri per ribadire la sua supremazia non solo fisicamente totale ma anche moralmente ineccepibile.

COMUNE D’ISCHIA

CAPOLUOGO DI CIRCONDARIO

COLLEGIO ELETTORALE DI POZZUOLI

DISTRETTO DI POZZUOLI

PROVINCIA DI…

Bruno Mancini

Esopo news

onorevoli e Parassiti – Esopo news

https://www.emmegiischia.com/wordpress/onorevoli-parassiti-esopo-news/

Pinete – Esopo news

https://www.emmegiischia.com/wordpress/pinete-esopo-news/

SUPER vaccino (din din?) – Per la serie Esopo news

Io sono colpevole – Per la serie Esopo news

Legalizzare l’illegale – Esopo news

Lampione stradale ischitano – Esopo news.

fb account bloccato – Insulsi cervelletti. Esopo news