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Il Dispari 20231204 – Redazione culturale DILA APS
Il Dispari 20231204 Redazione culturale DILA APS
Il Dispari 20231204
Angela Maria Tiberi, due domande a Giuni Tuosto
D: Giuni Tuosto ha ricevuto il premio Visciano per il giornalismo, ci vuole descrivere il premio?
R: Il premio Visciano 2023 ha avuto come tema la discriminazione.
Io ho partecipato con un articolo d’inchiesta su quanto sta accadendo in Iran sia agli uomini che alle donne.
I ribelli uomini vengono colpiti in parti del corpo molto casuali, ma le donne vengono colpite sistematicamente all’occhio destro, al seno, ai genitali.
Le ribelli sono sfigurate, oltraggiate.
Una barbarie.
Una violenza governativa che sembra non riconoscere alle donne neanche il diritto di essere ribelli alla pari degli uomini.
La commissione giudicatrice, composta da giornalisti professionisti, col patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti della Campania e della Pro Loco di Visciano, ha ritenuto di volermi premiare col primo posto per il coraggio di denunciare una situazione così delicata e complessa.
Non è facile parlare di questi argomenti quando le notizie dall’Iran vengono sistematicamente oscurate e censurate.
D: Lei è un’insegnante, ci vuole descrivere le sue emozioni in aula scolastica?
R: Insegnare è un mestiere bellissimo quando si tratta di interagire con gli studenti.
Io ho la fortuna di potermi misurare sia con i più grandi che con i più piccini, perché posso insegnare alle scuole Superiori, ma anche alle Medie.
Credo che un buon insegnante debba adattare il metodo di insegnamento agli studenti che ha di fronte, è questo il senso dell’empatia.
Trasmettere il sapere non è solo diffondere nozioni, è anche emozionare, coinvolgere, interagire. Per me ci vuole passione nella vita.
Lavorare senza passione per me non avrebbe alcun senso.
Mi emoziono quando riesco a stringere un legame profondo con i miei studenti.
Grazie per questa intervista.
Liga Sarah Lapinska | Twitterone
Dalla Lettonia a Milano per il Premio OTTO MILIONI
Insieme a me vi sono state altre quattro artiste che dalla Lettonia hanno affrontalo il lungo viaggio per partecipare all’evento dell’Associazione di promozione Sociale “Da Ischia L’Ate DILA APS” che si è svolto lo scorso 17 novembre nel Centro Internazionale Brera.
Un evento inserito nel palinsesto della manifestazione internazionale del libro e della lettura BOOKCITY 2023, durato circa quattro ore, che ha visto numerosi Artisti di varie discipline offrire i loro contributi in assoluta libertà di espressione.
L’Artista Chiara Pavoni e il Pittore Jeanfilip hanno provveduto a comunicare le classifiche finali delle quattro sezioni (Articoli, Arti Grafiche, Video, Poesie) della dodicesima edizione del Premio Internazionale OTTO MILIONI ideato da Bruno Mancini ed organizzato da DILA APS.
Ecco una rassegna fotografica delle quattro Artiste che hanno omaggiato con il loro lungo viaggio il progetto Made in Ischia.
1) Ingrīda Zaķe (Lettonia ) è la vincitrice della sezione ARTICOLI della dodicesima edizione del Premio internazionale di Arti varie “Otto Milioni” con “I venti di Diablo”, ed è anche finalista nella sezione Poesie.
In precedenti edizioni era già diventata la finalista per due volte.
Ama molto l’Italia, Botticelli, Musei, Firenze, Lombardia, e, se potrà, visiterà anche Ischia.
2) Rasma Urtāne; lei popolarizza in Lettonia gli eventi DILA APS.
Per la terza volta, nel 2023, è diventata finalista del premio OTTO MILIONI e le sue poesie sono state pubblicate in tre antologie DILA APS.
Poetessa e pedagoga canta e suona la fisarmonica con grande talento.
In questo evento BOOKCITY 2023, nel Centro internazionale di Brera, ha cantato una dalle sue canzoni ed ha presentato il suo libro “Saulīte plaukstās” cioè, “Il sole tra le braccia”.
3) Guna Oškalna ha partecipato, con lo pseudonimo di Guna Oškalna – Vējiņa, a diverse edizioni del Premio internazionale Arti Varie “Otto Milioni” ed alle relative antologie con opere fotografiche. Per tre volte si è classificata ai primi posti nel Premio “Otto Milioni” presentando fotografie di donne e un ritratto fotografico di Raimonds Pauls, famoso in Lettonia e in Russia come compositore, ex – politico.
Ha prodotto molte cartoline aventi per soggetto la sua amica ballerina ultracentenaria Vija Vētra.
4) Marija Gadaldi: finalista come poetessa per due volte.
Scatta fotografie dei pianeti e delle stelle, suona il piano, canta, parla la lingua italiana.
Nata on Lettonia, ma da tempo abita con il marito Diego non lontano da Milano.
Marija ci ha incontrate a Bergamo ed è decisa a collaborare un po’ con noi.
Lei è figlia del politico Vladmir Buzajev del quale abbiamo già scritto in una precedente occasione. Lei è quella che voleva diventare Ambasciatrice DILA ma poi ha cambiato idea per alcuni motivi ragionevoli.
Liga Sarah Lapinska
Il Dispari 20231127
OTTO MILIONI – I VINCITORI
Le classifiche finali delle quattro sezione (Articoli, Video, Arti Grafiche, Poesie) della 12a edizione del Premio internazionale di Arti Varie “Otto Milioni”, ideato da Bruno Mancini ed organizzato dall’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte – DILA APS”, sono state comunicate dall’Attrice Chiara Pavoni e dal Pittore Jeanfilip, con la collaborazione della poetessa lettone Liga Sara Lapinska, lo scorso 17 novembre, a Milano, nell’Auditorium del Centro Internazionale di Brera, come parte centrale dell’evento che DILA APS e i suoi Partner hanno presentato nell’ambito della rassegna internazionale del libro e della lettura BOOKCITY 2023.
A partire da oggi, pubblicheremo su questa pagina tutte le opere classificate ai primi cinque posti di ogni sezione.
Per la sezione POESIE, ecco quindi la classifica finale e le Poesie classificate ai primi cinque posti.
Ha vinto il primo premio sezione POESIE con voti 1437
Luciana Capece con la Poesia “Sguardo d’intesa”
Rinasce il cuore
quando incubato d’emozione
rimuove il dilemma della solitudine.
Complice lo scrigno del destino,
che traghetta quadri di coerenza
per l’erto ingresso
al tempio d’uno sguardo,
proiettato a scaturire
un fuoco accelerato
per ustioni d’amore.
È l’empireo amarsi perdutamente
nel leggiadro corso silente
della legge del cuore.
Grande recettore di colori
nel labirinto dell’intesa,
ove privo di sbarre
arde sui venti d’atavica ragione
che conducono al simbiotico porto
di due respiri unificati.
Mentre bruciano senza barriere
nel tripudio passionale
lontano da turbinio
per approdare su equilibri
di valida certezza.
Il secondo premio è stato assegnato a Liga Sarah Lapinska che ha ottenuto 944 voti con la Poesia “Ristoro”
Il sole dalle ali di rame
come un arcangelo clemente
vola via verso il mondo, sempre potente.
Riscalda e rinfresca
le cicatrici dell’anima
Premuroso, non spettrale
e pulcini di corvi
dagli occhini perlati,
e scioglie il gelato
nel pugno ruvido.
Proteggi, sole nostro
i maledetti
nelle pellicce delle volpi bianche.
Proteggi, sole nostro
tutti i commercianti, venditori d’oro e dei fiori
proprio sul marciapiede.
Le loro pietre crescono ostinatamente
insieme alle luci vagabonde,
fulmini, speranze, fluttuando nel vento
con pomelli di cardo, traguardo.
Le felci nell’attesa del Solstizio girano, frusciano, ballano
insieme ai giovani corvi,
nell’Universo fragile
dalle nostre maledizioni rapidi, dagli incanti fertili,
dalle preghiere spente.
Il terzo premio è andato a Māris Ruks che ha ottenuto 501 con la Poesia “Per fiorire da solo”
Meglio se stessi quelli conoscono,
che vanno sulla strada lontano?
La natura non ama il vuoto,
ma i vasi di fiori vuoti.
Anche le piante delle serre
talvolta in tutte le fessure crescono.
Chi annaffia, chi copre,
quando con gli occhi del mattino i geli guardano?
Quando la pace con la mattutina combatte
quando la luna prende il vento affondato a manciate.
qualcuno di nuovo a bassa chiese:
quando fioriranno quelli che non obbediscono al gelo?
Da molto tempo il mondo è sbloccato, è aperto.
Solamente l’estate cerca di essere spavento:
se uno che a fiorire da solo ha imparato,
da tutti i geli sa di salvarsi, è curato?
Il quarto premio è andato a Vija Laganovska che ha ottenuto 352m con la Poesia “I treni partono”
Gli ultimi treni più veloci partono.
I cambiamenti bussano
come nella tomba le manciate di sabbia.
Le stagioni più forti e più
rapide pulsano.
Le mani sulle spalle assente oscillano
e i sogni in cucina la vodka bevono.
Forse non hai corso affatto
forse in una stanza vuota sei sveglio
e ascolti sia cani sia vecchi che tacciono –
sulla guerra.
Nella piazza del mercato più rumori parlano
e i social network sparano.
E tu vedi subito –
tra di noi troppo eccesso
fino ad amare.
Il quinto premio è stato assegnato a Milena Petrarca che ha ottenuto 276 voti con la Poesia “Malinconia nel cuore”
Primavera con i capelli al vento
Rigagnoli nell’anima
Solchi serpentini
Ti segnano dentro
Malinconia nel cuore
Aurora affiora
In superficie
Con dolce e
Leggera musicalità
Sospesa nell’aria
Rarefatta del mattino
Soave creatura
Iridescenze
Appena accennate
Indefinite sensazioni
Impercettibili
Silenzi interiori…
Ma dura e segna
Solchi indelebili
Nell’anima che poi risorge
Per rinascere di nuovo
Come Primavera.
Auguri, complimenti e applausi per tutti i finalisti, con appuntamento a Ischia nei giorni 3 e 4 gennaio 2024 per la cerimonia di premiazione che avverrà nel salone Onofrio Buonocore della Biblioteca Antoniana.
Tutte le opere finaliste sono state pubblicate nell’antologia “ISPIRAZIONI” acquistabile presso l’edicola Trani di Piazza Eroi a Ischia.
PREMIO INTERNAZIONALE DI POESIA “ FRATELLI DE FILIPPO”
VII – EDIZIONE 2023 Città di Torre del greco
BANDO DI CONCORSO – SENZA FINI DI LUCRO
L’associazione “Bricolage” indice il concorso internazionale di poesia “Fratelli De Filippo” – VII edizione 2023.
art. 1) il concorso si articola in tre sezioni: lingua, vernacolo (lingua napoletana), altro vernacolo (altra lingua di ambito geografico nazionale italiano);
art. 2) possono partecipare tutti i cittadini senza limiti di età;
art. 3) ogni concorrente può partecipare presentando una sola poesia per ogni sezione, le poesie devono essere inedite;
art. 4) i lavori devono essere dattiloscritti in formato word utilizzando il carattere times new roman, e inviati, solo ed esclusivamente a mezzo posta elettronica ordinaria al seguente indirizzo: [email protected]. entro il 10/12/2023.
I partecipanti dovranno indicare nel modulo allegato: cognome, nome, data e luogo di nascita, indirizzo, recapito telefonico, e-mail, titolo della poesia partecipante, dichiarando espressamente di autorizzare al trattamento dei propri dati personali ai sensi del d. lgs 196/03 – ed eventualmente alla pubblicazione della poesia partecipante, immagini e video relativi alla cerimonia di premiazione;
art.5) le poesie in vernacolo dovranno anche riportare la traduzione in lingua italiana;
art. 6) una commissione esaminerà i lavori e decreterà i vincitori: 3 per ogni sezione, il giudizio sarà insindacabile; ci saranno anche dei premi speciali in memoria di: Mario Scarpetta, Mario Abbate, Luca De Filippo, Cetty Sommella, Cristina De Chiara, Peppe Esposito e Grazia Raia;
art.7) la partecipazione al concorso è gratuita; sarà gradita una libera donazione il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza per i soggetti fragili e gli amici a 4 zampe.
In caso di donazione essa dovrà essere effettuato sull’IBAN: IT60I3253203200006572092238 con la causale FRATELLI DE FILIPPO 2023 ed è preferibile allegare alla domanda di partecipazione copia della ricevuta di versamento.
art. 8) la data e il luogo della cerimonia – dicembre 2023 / gennaio 2024 – di premiazione saranno pubblicati sulla pagina facebook: “concorso di poesia fratelli de filippo 2023” e diffusi a mezzo stampa, televisione e radio.
L’organizzazione si riserva anche di conferire particolari premi ad artisti e cittadini che si sono distinti nel campo sociale.
Per ulteriori informazioni i partecipanti potranno telefonare al numero di telefono 3349038381 dalle ore 18,30 alle 20,00 di tutti i giorni.
A tutti i concorrenti sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Salvatore De Chiara – Presidente Associazione “BRICOLAGE”
Il Dispari 20231120
Ingrīda Zaķe, Chiara Pavoni, Einars Repše, Luciana Capece sono i vincitori della 12a edizione del Premio OTTO MILIONI
Venerdì scorso durante l’evento Bookcity organizzato nel Centro Internazionale di Brera a Milano dall’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte – DILA APS”, oltre ai numerosi interventi di Artisti provenienti non solo da molte regioni italiana ma anche dalla Lettonia e dei quali vi daremo ampio riscontro nelle prossime puntate su questa pagina, l’Attrice e Regista Chiara Pavoni ha dato lettura dei risultati finale relativi al Premio OTTO MILIONI 2023.
Il premio internazionale “Otto milioni”, ideato da Bruno Mancini e giunto alla dodicesima edizione, è stato definito in quattro sezioni: articoli, video, arti grafiche, poesie.
Le quattro classifiche finali sono state ottenute sommando i voti espressi da quattro differenti e autonome Giurie.
La classifica finale per la sezione ARTICOLI è stata la seguente:
Quinto premio con voti 103 – Codice A235 – Tina Bruno
Chiara Pavoni ha letto l’inizio di questo Articolo che è una recensione alla poesia AGLI ANGOLI DEGLI OCCHI di Bruno Mancini: “Le poesie del poeta Bruno Mancini hanno sempre un richiamo sentimentale che le unisce e le accomuna con il grande sentimento dell’amore.”
Quarto premio con voti 107 – Codice A236 – Angela Maria Tiberi
Chiara Pavoni ha letto l’inizio di questo Articolo in cui Angela Maria Tiberi ha recensito “Il Grifone, la scimmia, l’usignolo” di Antonio Scarsella: “Centro di svolgimento del giallo è Sermoneta, borgo medioevale, intrecciandosi con la musica, la cultura, la storia.”
Terzo premio con voti 173 – Codice A233 – Viesturs Āboliņš
Chiara Pavoni ha letto l’inizio di questo Articolo che ha per titolo “La storia dei ragni”: “– Nonno, perché ci chiamano mangiatori di ragni?
– Perché mangiamo i ragni.
– Perché mangiamo i ragni?
– Perché sappiamo come catturarli. Perché noi siamo intelligenti. Capiamo cosa pensano i ragni.”
Secondo premio con voti 290 – Codice A2310 – Luciana Capece
Chiara Pavoni ha letto l’inizio di questo Articolo che ha per titolo “La cultura forziere della saggezza”: “In questa confusione di satanico male nascosto, un mondo ormai dichiarato pandemico, sull’orlo del baratro e quanto di peggio si possa sentire, l’attimo fugge comunque sotto il giudizio della vita.”
Ingrīda Zaķe – Codice A231 – con voti 327 ha vinto il primo premio della sezione ARTICOLI della dodicesima edizione del premio OTTO MILIONI
Ecco un breve stralcio del suo Articolo che ha per titolo “I venti di Diablo”: “Fuoco.
Lei ricorda chiaramente quella mattina, minuto per minuto.
Lo squillo della sveglia, la doccia, il caffè, il suo bacio di arrivederci.
Tutto lei ricorda.
Solo talvolta le querce dei pensieri, che di solito crescono molto fitte nei prati di quel giorno, come falciati cadano nella tempesta dei ricordi dolorosi.
Il vuoto …
Questa tempesta urla così tanto che la ragione si rifiuta di obbedire.”
Il Dispari 20231120
Gli autori dei VIDEO classificati ai primi cinque posti sono stati:
Quinto premio con voti 146 – Codice V2310 – Domenico Umbro – Raffaele Pagliaruli – Maria Luisa Neri
Quarto premio con voti 158 – Codice V231 – Milena Petrarca
Terzo premio con voti 161 – Codice V233 – Ajub Ibragimov
Secondo premio con voti 167 – Codice V238 – Angela Prota
Chiara Pavoni – Codice V239 – con voti 458 ha vinto il primo premio della sezione VIDEO della dodicesima edizione del premio OTTO MILIONI
Questo è il link che vi permetterà di guardare un video con i promo dei cinque VIDEO finalisti
https://dila.altervista.org/classifica-finale-video/
Il Dispari 20231120
Gli autori delle opere di ARTI GRAFICHE classificate ai primi cinque sono stati:
Quinto premio con voti 1098 – Codice G2332 – Liga Sarah Lapinska
Quarto premio con voti 1160 – Codice G2340 – Artur Gevorgyan
Terzo premio con voti 1164 – Codice G2303 – Jevgenija Sundejeva
Secondo premio con voti 2522 – Codice G2321 Dagnija Jankovska
Einars Repše – Codice G2302 – con voti 3192 ha vinto il primo premio della sezione Arti grafiche della dodicesima edizione del premio OTTO MILIONI
Questo è il link che vi permetterà di guardare un video con i promo delle immagini delle opere finaliste.
https://dila.altervista.org/classifica-finale-arti-grafiche/
Il Dispari 20231120
Gli autori delle POESIE classificate ai primi cinque sono stati:
Quinto premio con voti 276 – Codice P207 Milena Petrarca
TITOLO
Malinconia nel cuore
i primi versi sono:
“Primavera con i capelli al vento
Rigagnoli nell’anima
Solchi serpentini
Ti segnano dentro
Quarto premio con voti 352 – Codice P232 Vija Laganovska
TITOLO
I treni partono
i primi versi sono:
“Gli ultimi treni più veloci partono.
I cambiamenti bussano
come nella tomba le manciate di sabbia.”
Terzo premio con voti 501- Codice P2312 Māris Ruks
TITOLO
Per fiorire da solo
i primi versi sono:
“Meglio se stessi quelli conoscono,
che vanno sulla strada lontano?
La natura non ama il vuoto,
ma i vasi di fiori vuoti.
Secondo premio con voti 944 – Codice P238 Liga Sarah Lapinska
TITOLO
Ristoro
i primi versi sono:
“Il sole dalle ali di rame
come un arcangelo clemente
vola via verso il mondo, sempre potente.
Riscalda e rinfresca
le cicatrici dell’anima
Premuroso, non spettrale”
Luciana Capece – Codice P236 – Con voti 1437 ha vinto il primo premio sezione POESIE
Ecco la poesia
Sguardo d’intesa
“Rinasce il cuore
quando incubato d’emozione
rimuove il dilemma della solitudine.
Complice lo scrigno del destino,
che traghetta quadri di coerenza
per l’erto ingresso
al tempio d’uno sguardo,
proiettato a scaturire
un fuoco accelerato
per ustioni d’amore.
È l’empireo amarsi perdutamente
nel leggiadro corso silente
della legge del cuore.
Grande recettore di colori
nel labirinto dell’intesa,
ove privo di sbarre
arde sui venti d’atavica ragione
che conducono al simbiotico porto
di due respiri unificati.
Mentre bruciano senza barriere
nel tripudio passionale
lontano da turbinio
per approdare su equilibri
di valida certezza.”
Auguri, complimenti e applausi per tutti i finalisti con appuntamento a Ischia nei giorni 3 e 4 gennaio 2024 per la cerimonia di premiazione che avverrà nel salone Onofrio Buonocore della Biblioteca Antoniana.
Il Dispari 20231120
NUSIV
Il Dispari 20231127 – Redazione culturale DILA APS
Il Dispari 20231127 Redazione culturale DILA APS
Il Dispari 20231127
OTTO MILIONI – I VINCITORI
Le classifiche finali delle quattro sezione (Articoli, Video, Arti Grafiche, Poesie) della 12a edizione del Premio internazionale di Arti Varie “Otto Milioni”, ideato da Bruno Mancini ed organizzato dall’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte – DILA APS”, sono state comunicate dall’Attrice Chiara Pavoni e dal Pittore Jeanfilip, con la collaborazione della poetessa lettone Liga Sara Lapinska, lo scorso 17 novembre, a Milano, nell’Auditorium del Centro Internazionale di Brera, come parte centrale dell’evento che DILA APS e i suoi Partner hanno presentato nell’ambito della rassegna internazionale del libro e della lettura BOOKCITY 2023.
A partire da oggi, pubblicheremo su questa pagina tutte le opere classificate ai primi cinque posti di ogni sezione.
Per la sezione POESIE, ecco quindi la classifica finale e le Poesie classificate ai primi cinque posti.
Ha vinto il primo premio sezione POESIE con voti 1437
Luciana Capece con la Poesia “Sguardo d’intesa”
Rinasce il cuore
quando incubato d’emozione
rimuove il dilemma della solitudine.
Complice lo scrigno del destino,
che traghetta quadri di coerenza
per l’erto ingresso
al tempio d’uno sguardo,
proiettato a scaturire
un fuoco accelerato
per ustioni d’amore.
È l’empireo amarsi perdutamente
nel leggiadro corso silente
della legge del cuore.
Grande recettore di colori
nel labirinto dell’intesa,
ove privo di sbarre
arde sui venti d’atavica ragione
che conducono al simbiotico porto
di due respiri unificati.
Mentre bruciano senza barriere
nel tripudio passionale
lontano da turbinio
per approdare su equilibri
di valida certezza.
Il secondo premio è stato assegnato a Liga Sarah Lapinska che ha ottenuto 944 voti con la Poesia “Ristoro”
Il sole dalle ali di rame
come un arcangelo clemente
vola via verso il mondo, sempre potente.
Riscalda e rinfresca
le cicatrici dell’anima
Premuroso, non spettrale
e pulcini di corvi
dagli occhini perlati,
e scioglie il gelato
nel pugno ruvido.
Proteggi, sole nostro
i maledetti
nelle pellicce delle volpi bianche.
Proteggi, sole nostro
tutti i commercianti, venditori d’oro e dei fiori
proprio sul marciapiede.
Le loro pietre crescono ostinatamente
insieme alle luci vagabonde,
fulmini, speranze, fluttuando nel vento
con pomelli di cardo, traguardo.
Le felci nell’attesa del Solstizio girano, frusciano, ballano
insieme ai giovani corvi,
nell’Universo fragile
dalle nostre maledizioni rapidi, dagli incanti fertili,
dalle preghiere spente.
Il terzo premio è andato a Māris Ruks che ha ottenuto 501 con la Poesia “Per fiorire da solo”
Meglio se stessi quelli conoscono,
che vanno sulla strada lontano?
La natura non ama il vuoto,
ma i vasi di fiori vuoti.
Anche le piante delle serre
talvolta in tutte le fessure crescono.
Chi annaffia, chi copre,
quando con gli occhi del mattino i geli guardano?
Quando la pace con la mattutina combatte
quando la luna prende il vento affondato a manciate.
qualcuno di nuovo a bassa chiese:
quando fioriranno quelli che non obbediscono al gelo?
Da molto tempo il mondo è sbloccato, è aperto.
Solamente l’estate cerca di essere spavento:
se uno che a fiorire da solo ha imparato,
da tutti i geli sa di salvarsi, è curato?
Il quarto premio è andato a Vija Laganovska che ha ottenuto 352m con la Poesia “I treni partono”
Gli ultimi treni più veloci partono.
I cambiamenti bussano
come nella tomba le manciate di sabbia.
Le stagioni più forti e più
rapide pulsano.
Le mani sulle spalle assente oscillano
e i sogni in cucina la vodka bevono.
Forse non hai corso affatto
forse in una stanza vuota sei sveglio
e ascolti sia cani sia vecchi che tacciono –
sulla guerra.
Nella piazza del mercato più rumori parlano
e i social network sparano.
E tu vedi subito –
tra di noi troppo eccesso
fino ad amare.
Il quinto premio è stato assegnato a Milena Petrarca che ha ottenuto 276 voti con la Poesia “Malinconia nel cuore”
Primavera con i capelli al vento
Rigagnoli nell’anima
Solchi serpentini
Ti segnano dentro
Malinconia nel cuore
Aurora affiora
In superficie
Con dolce e
Leggera musicalità
Sospesa nell’aria
Rarefatta del mattino
Soave creatura
Iridescenze
Appena accennate
Indefinite sensazioni
Impercettibili
Silenzi interiori…
Ma dura e segna
Solchi indelebili
Nell’anima che poi risorge
Per rinascere di nuovo
Come Primavera.
Auguri, complimenti e applausi per tutti i finalisti, con appuntamento a Ischia nei giorni 3 e 4 gennaio 2024 per la cerimonia di premiazione che avverrà nel salone Onofrio Buonocore della Biblioteca Antoniana.
Tutte le opere finaliste sono state pubblicate nell’antologia “ISPIRAZIONI” acquistabile presso l’edicola Trani di Piazza Eroi a Ischia.
PREMIO INTERNAZIONALE DI POESIA “ FRATELLI DE FILIPPO”
VII – EDIZIONE 2023 Città di Torre del greco
BANDO DI CONCORSO – SENZA FINI DI LUCRO
L’associazione “Bricolage” indice il concorso internazionale di poesia “Fratelli De Filippo” – VII edizione 2023.
art. 1) il concorso si articola in tre sezioni: lingua, vernacolo (lingua napoletana), altro vernacolo (altra lingua di ambito geografico nazionale italiano);
art. 2) possono partecipare tutti i cittadini senza limiti di età;
art. 3) ogni concorrente può partecipare presentando una sola poesia per ogni sezione, le poesie devono essere inedite;
art. 4) i lavori devono essere dattiloscritti in formato word utilizzando il carattere times new roman, e inviati, solo ed esclusivamente a mezzo posta elettronica ordinaria al seguente indirizzo: [email protected]. entro il 10/12/2023.
I partecipanti dovranno indicare nel modulo allegato: cognome, nome, data e luogo di nascita, indirizzo, recapito telefonico, e-mail, titolo della poesia partecipante, dichiarando espressamente di autorizzare al trattamento dei propri dati personali ai sensi del d. lgs 196/03 – ed eventualmente alla pubblicazione della poesia partecipante, immagini e video relativi alla cerimonia di premiazione;
art.5) le poesie in vernacolo dovranno anche riportare la traduzione in lingua italiana;
art. 6) una commissione esaminerà i lavori e decreterà i vincitori: 3 per ogni sezione, il giudizio sarà insindacabile; ci saranno anche dei premi speciali in memoria di: Mario Scarpetta, Mario Abbate, Luca De Filippo, Cetty Sommella, Cristina De Chiara, Peppe Esposito e Grazia Raia;
art.7) la partecipazione al concorso è gratuita; sarà gradita una libera donazione il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza per i soggetti fragili e gli amici a 4 zampe.
In caso di donazione essa dovrà essere effettuato sull’IBAN: IT60I3253203200006572092238 con la causale FRATELLI DE FILIPPO 2023 ed è preferibile allegare alla domanda di partecipazione copia della ricevuta di versamento.
art. 8) la data e il luogo della cerimonia – dicembre 2023 / gennaio 2024 – di premiazione saranno pubblicati sulla pagina facebook: “concorso di poesia fratelli de filippo 2023” e diffusi a mezzo stampa, televisione e radio.
L’organizzazione si riserva anche di conferire particolari premi ad artisti e cittadini che si sono distinti nel campo sociale.
Per ulteriori informazioni i partecipanti potranno telefonare al numero di telefono 3349038381 dalle ore 18,30 alle 20,00 di tutti i giorni.
A tutti i concorrenti sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Salvatore De Chiara – Presidente Associazione “BRICOLAGE”
Il Dispari 20231120
Ingrīda Zaķe, Chiara Pavoni, Einars Repše, Luciana Capece sono i vincitori della 12a edizione del Premio OTTO MILIONI
Venerdì scorso durante l’evento Bookcity organizzato nel Centro Internazionale di Brera a Milano dall’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte – DILA APS”, oltre ai numerosi interventi di Artisti provenienti non solo da molte regioni italiana ma anche dalla Lettonia e dei quali vi daremo ampio riscontro nelle prossime puntate su questa pagina, l’Attrice e Regista Chiara Pavoni ha dato lettura dei risultati finale relativi al Premio OTTO MILIONI 2023.
Il premio internazionale “Otto milioni”, ideato da Bruno Mancini e giunto alla dodicesima edizione, è stato definito in quattro sezioni: articoli, video, arti grafiche, poesie.
Le quattro classifiche finali sono state ottenute sommando i voti espressi da quattro differenti e autonome Giurie.
La classifica finale per la sezione ARTICOLI è stata la seguente:
Quinto premio con voti 103 – Codice A235 – Tina Bruno
Chiara Pavoni ha letto l’inizio di questo Articolo che è una recensione alla poesia AGLI ANGOLI DEGLI OCCHI di Bruno Mancini: “Le poesie del poeta Bruno Mancini hanno sempre un richiamo sentimentale che le unisce e le accomuna con il grande sentimento dell’amore.”
Quarto premio con voti 107 – Codice A236 – Angela Maria Tiberi
Chiara Pavoni ha letto l’inizio di questo Articolo in cui Angela Maria Tiberi ha recensito “Il Grifone, la scimmia, l’usignolo” di Antonio Scarsella: “Centro di svolgimento del giallo è Sermoneta, borgo medioevale, intrecciandosi con la musica, la cultura, la storia.”
Terzo premio con voti 173 – Codice A233 – Viesturs Āboliņš
Chiara Pavoni ha letto l’inizio di questo Articolo che ha per titolo “La storia dei ragni”: “– Nonno, perché ci chiamano mangiatori di ragni?
– Perché mangiamo i ragni.
– Perché mangiamo i ragni?
– Perché sappiamo come catturarli. Perché noi siamo intelligenti. Capiamo cosa pensano i ragni.”
Secondo premio con voti 290 – Codice A2310 – Luciana Capece
Chiara Pavoni ha letto l’inizio di questo Articolo che ha per titolo “La cultura forziere della saggezza”: “In questa confusione di satanico male nascosto, un mondo ormai dichiarato pandemico, sull’orlo del baratro e quanto di peggio si possa sentire, l’attimo fugge comunque sotto il giudizio della vita.”
Ingrīda Zaķe – Codice A231 – con voti 327 ha vinto il primo premio della sezione ARTICOLI della dodicesima edizione del premio OTTO MILIONI
Ecco un breve stralcio del suo Articolo che ha per titolo “I venti di Diablo”: “Fuoco.
Lei ricorda chiaramente quella mattina, minuto per minuto.
Lo squillo della sveglia, la doccia, il caffè, il suo bacio di arrivederci.
Tutto lei ricorda.
Solo talvolta le querce dei pensieri, che di solito crescono molto fitte nei prati di quel giorno, come falciati cadano nella tempesta dei ricordi dolorosi.
Il vuoto …
Questa tempesta urla così tanto che la ragione si rifiuta di obbedire.”
Il Dispari 20231120
Gli autori dei VIDEO classificati ai primi cinque posti sono stati:
Quinto premio con voti 146 – Codice V2310 – Domenico Umbro – Raffaele Pagliaruli – Maria Luisa Neri
Quarto premio con voti 158 – Codice V231 – Milena Petrarca
Terzo premio con voti 161 – Codice V233 – Ajub Ibragimov
Secondo premio con voti 167 – Codice V238 – Angela Prota
Chiara Pavoni – Codice V239 – con voti 458 ha vinto il primo premio della sezione VIDEO della dodicesima edizione del premio OTTO MILIONI
Questo è il link che vi permetterà di guardare un video con i promo dei cinque VIDEO finalisti
https://dila.altervista.org/classifica-finale-video/
Il Dispari 20231120
Gli autori delle opere di ARTI GRAFICHE classificate ai primi cinque sono stati:
Quinto premio con voti 1098 – Codice G2332 – Liga Sarah Lapinska
Quarto premio con voti 1160 – Codice G2340 – Artur Gevorgyan
Terzo premio con voti 1164 – Codice G2303 – Jevgenija Sundejeva
Secondo premio con voti 2522 – Codice G2321 Dagnija Jankovska
Einars Repše – Codice G2302 – con voti 3192 ha vinto il primo premio della sezione Arti grafiche della dodicesima edizione del premio OTTO MILIONI
Questo è il link che vi permetterà di guardare un video con i promo delle immagini delle opere finaliste.
https://dila.altervista.org/classifica-finale-arti-grafiche/
Il Dispari 20231120
Gli autori delle POESIE classificate ai primi cinque sono stati:
Quinto premio con voti 276 – Codice P207 Milena Petrarca
TITOLO
Malinconia nel cuore
i primi versi sono:
“Primavera con i capelli al vento
Rigagnoli nell’anima
Solchi serpentini
Ti segnano dentro
Quarto premio con voti 352 – Codice P232 Vija Laganovska
TITOLO
I treni partono
i primi versi sono:
“Gli ultimi treni più veloci partono.
I cambiamenti bussano
come nella tomba le manciate di sabbia.”
Terzo premio con voti 501- Codice P2312 Māris Ruks
TITOLO
Per fiorire da solo
i primi versi sono:
“Meglio se stessi quelli conoscono,
che vanno sulla strada lontano?
La natura non ama il vuoto,
ma i vasi di fiori vuoti.
Secondo premio con voti 944 – Codice P238 Liga Sarah Lapinska
TITOLO
Ristoro
i primi versi sono:
“Il sole dalle ali di rame
come un arcangelo clemente
vola via verso il mondo, sempre potente.
Riscalda e rinfresca
le cicatrici dell’anima
Premuroso, non spettrale”
Luciana Capece – Codice P236 – Con voti 1437 ha vinto il primo premio sezione POESIE
Ecco la poesia
Sguardo d’intesa
“Rinasce il cuore
quando incubato d’emozione
rimuove il dilemma della solitudine.
Complice lo scrigno del destino,
che traghetta quadri di coerenza
per l’erto ingresso
al tempio d’uno sguardo,
proiettato a scaturire
un fuoco accelerato
per ustioni d’amore.
È l’empireo amarsi perdutamente
nel leggiadro corso silente
della legge del cuore.
Grande recettore di colori
nel labirinto dell’intesa,
ove privo di sbarre
arde sui venti d’atavica ragione
che conducono al simbiotico porto
di due respiri unificati.
Mentre bruciano senza barriere
nel tripudio passionale
lontano da turbinio
per approdare su equilibri
di valida certezza.”
Auguri, complimenti e applausi per tutti i finalisti con appuntamento a Ischia nei giorni 3 e 4 gennaio 2024 per la cerimonia di premiazione che avverrà nel salone Onofrio Buonocore della Biblioteca Antoniana.
Il Dispari 20231120
NUSIV
Il Dispari 20231127– Redazione culturale DILA APS
Il Dispari 20231127– Redazione culturale DILA APS
Il Dispari 20231127
OTTO MILIONI – I VINCITORI
Le classifiche finali delle quattro sezione (Articoli, Video, Arti Grafiche, Poesie) della 12a edizione del Premio internazionale di Arti Varie “Otto Milioni”, ideato da Bruno Mancini ed organizzato dall’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte – DILA APS”, sono state comunicate dall’Attrice Chiara Pavoni e dal Pittore Jeanfilip, con la collaborazione della poetessa lettone Liga Sara Lapinska, lo scorso 17 novembre, a Milano, nell’Auditorium del Centro Internazionale di Brera, come parte centrale dell’evento che DILA APS e i suoi Partner hanno presentato nell’ambito della rassegna internazionale del libro e della lettura BOOKCITY 2023.
A partire da oggi, pubblicheremo su questa pagina tutte le opere classificate ai primi cinque posti di ogni sezione.
Per la sezione POESIE, ecco quindi la classifica finale e le Poesie classificate ai primi cinque posti.
Ha vinto il primo premio sezione POESIE con voti 1437
Luciana Capece con la Poesia “Sguardo d’intesa”
Rinasce il cuore
quando incubato d’emozione
rimuove il dilemma della solitudine.
Complice lo scrigno del destino,
che traghetta quadri di coerenza
per l’erto ingresso
al tempio d’uno sguardo,
proiettato a scaturire
un fuoco accelerato
per ustioni d’amore.
È l’empireo amarsi perdutamente
nel leggiadro corso silente
della legge del cuore.
Grande recettore di colori
nel labirinto dell’intesa,
ove privo di sbarre
arde sui venti d’atavica ragione
che conducono al simbiotico porto
di due respiri unificati.
Mentre bruciano senza barriere
nel tripudio passionale
lontano da turbinio
per approdare su equilibri
di valida certezza.
Il secondo premio è stato assegnato a Liga Sarah Lapinska che ha ottenuto 944 voti con la Poesia
“Ristoro”
Il sole dalle ali di rame
come un arcangelo clemente
vola via verso il mondo, sempre potente.
Riscalda e rinfresca
le cicatrici dell’anima
Premuroso, non spettrale
e pulcini di corvi
dagli occhini perlati,
e scioglie il gelato
nel pugno ruvido.
Proteggi, sole nostro
i maledetti
nelle pellicce delle volpi bianche.
Proteggi, sole nostro
tutti i commercianti, venditori d’oro e dei fiori
proprio sul marciapiede.
Le loro pietre crescono ostinatamente
insieme alle luci vagabonde,
fulmini, speranze, fluttuando nel vento
con pomelli di cardo, traguardo.
Le felci nell’attesa del Solstizio girano, frusciano, ballano
insieme ai giovani corvi,
nell’Universo fragile
dalle nostre maledizioni rapidi, dagli incanti fertili,
dalle preghiere spente.
Il terzo premio è andato a Māris Ruks che ha ottenuto 501 con la Poesia “Per fiorire da solo”
Meglio se stessi quelli conoscono,
che vanno sulla strada lontano?
La natura non ama il vuoto,
ma i vasi di fiori vuoti.
Anche le piante delle serre
talvolta in tutte le fessure crescono.
Chi annaffia, chi copre,
quando con gli occhi del mattino i geli guardano?
Quando la pace con la mattutina combatte
quando la luna prende il vento affondato a manciate.
qualcuno di nuovo a bassa chiese:
quando fioriranno quelli che non obbediscono al gelo?
Da molto tempo il mondo è sbloccato, è aperto.
Solamente l’estate cerca di essere spavento:
se uno che a fiorire da solo ha imparato,
da tutti i geli sa di salvarsi, è curato?
Il quarto premio è andato a Vija Laganovska che ha ottenuto 352m con la Poesia “I treni partono”
Gli ultimi treni più veloci partono.
I cambiamenti bussano
come nella tomba le manciate di sabbia.
Le stagioni più forti e più
rapide pulsano.
Le mani sulle spalle assente oscillano
e i sogni in cucina la vodka bevono.
Forse non hai corso affatto
forse in una stanza vuota sei sveglio
e ascolti sia cani sia vecchi che tacciono –
sulla guerra.
Nella piazza del mercato più rumori parlano
e i social network sparano.
E tu vedi subito –
tra di noi troppo eccesso
fino ad amare.
Il quinto premio è stato assegnato a Milena Petrarca che ha ottenuto 276 voti con la Poesia “Malinconia nel cuore”
Primavera con i capelli al vento
Rigagnoli nell’anima
Solchi serpentini
Ti segnano dentro
Malinconia nel cuore
Aurora affiora
In superficie
Con dolce e
Leggera musicalità
Sospesa nell’aria
Rarefatta del mattino
Soave creatura
Iridescenze
Appena accennate
Indefinite sensazioni
Impercettibili
Silenzi interiori…
Ma dura e segna
Solchi indelebili
Nell’anima che poi risorge
Per rinascere di nuovo
Come Primavera.
Auguri, complimenti e applausi per tutti i finalisti, con appuntamento a Ischia nei giorni 3 e 4 gennaio 2024 per la cerimonia di premiazione che avverrà nel salone Onofrio Buonocore della Biblioteca Antoniana.
Tutte le opere finaliste sono state pubblicate nell’antologia “ISPIRAZIONI” acquistabile presso l’edicola Trani di Piazza Eroi a Ischia.
Bruno
PREMIO INTERNAZIONALE DI POESIA “ FRATELLI DE FILIPPO”
VII – EDIZIONE 2023 Città di Torre del greco
BANDO DI CONCORSO – SENZA FINI DI LUCRO
L’associazione “Bricolage” indice il concorso internazionale di poesia “Fratelli De Filippo” – VII edizione 2023.
art. 1) il concorso si articola in tre sezioni: lingua, vernacolo (lingua napoletana), altro vernacolo (altra lingua di ambito geografico nazionale italiano);
art. 2) possono partecipare tutti i cittadini senza limiti di età;
art. 3) ogni concorrente può partecipare presentando una sola poesia per ogni sezione, le poesie devono essere inedite;
art. 4) i lavori devono essere dattiloscritti in formato word utilizzando il carattere times new roman, e inviati, solo ed esclusivamente a mezzo posta elettronica ordinaria al seguente indirizzo: [email protected]. entro il 10/12/2023.
I partecipanti dovranno indicare nel modulo allegato: cognome, nome, data e luogo di nascita, indirizzo, recapito telefonico, e-mail, titolo della poesia partecipante, dichiarando espressamente di autorizzare al trattamento dei propri dati personali ai sensi del d. lgs 196/03 – ed eventualmente alla pubblicazione della poesia partecipante, immagini e video relativi alla cerimonia di premiazione;
art.5) le poesie in vernacolo dovranno anche riportare la traduzione in lingua italiana;
art. 6) una commissione esaminerà i lavori e decreterà i vincitori: 3 per ogni sezione, il giudizio sarà insindacabile; ci saranno anche dei premi speciali in memoria di: Mario Scarpetta, Mario Abbate, Luca De Filippo, Cetty Sommella, Cristina De Chiara, Peppe Esposito e Grazia Raia;
art.7) la partecipazione al concorso è gratuita; sarà gradita una libera donazione il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza per i soggetti fragili e gli amici a 4 zampe.
In caso di donazione essa dovrà essere effettuato sull’IBAN: IT60I3253203200006572092238 con la causale FRATELLI DE FILIPPO 2023 ed è preferibile allegare alla domanda di partecipazione copia della ricevuta di versamento.
art. 8) la data e il luogo della cerimonia – dicembre 2023 / gennaio 2024 – di premiazione saranno pubblicati sulla pagina facebook: “concorso di poesia fratelli de filippo 2023” e diffusi a mezzo stampa, televisione e radio.
L’organizzazione si riserva anche di conferire particolari premi ad artisti e cittadini che si sono distinti nel campo sociale.
Per ulteriori informazioni i partecipanti potranno telefonare al numero di telefono 3349038381 dalle ore 18,30 alle 20,00 di tutti i giorni.
A tutti i concorrenti sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Salvatore De Chiara – Presidente Associazione “BRICOLAGE”
Il Dispari 20231120
Ingrīda Zaķe, Chiara Pavoni, Einars Repše, Luciana Capece sono i vincitori della 12a edizione del Premio OTTO MILIONI
Venerdì scorso durante l’evento Bookcity organizzato nel Centro Internazionale di Brera a Milano dall’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte – DILA APS”, oltre ai numerosi interventi di Artisti provenienti non solo da molte regioni italiana ma anche dalla Lettonia e dei quali vi daremo ampio riscontro nelle prossime puntate su questa pagina, l’Attrice e Regista Chiara Pavoni ha dato lettura dei risultati finale relativi al Premio OTTO MILIONI 2023.
Il premio internazionale “Otto milioni”, ideato da Bruno Mancini e giunto alla dodicesima edizione, è stato definito in quattro sezioni: articoli, video, arti grafiche, poesie.
Le quattro classifiche finali sono state ottenute sommando i voti espressi da quattro differenti e autonome Giurie.
La classifica finale per la sezione ARTICOLI è stata la seguente:
Quinto premio con voti 103 – Codice A235 – Tina Bruno
Chiara Pavoni ha letto l’inizio di questo Articolo che è una recensione alla poesia AGLI ANGOLI DEGLI OCCHI di Bruno Mancini: “Le poesie del poeta Bruno Mancini hanno sempre un richiamo sentimentale che le unisce e le accomuna con il grande sentimento dell’amore.”
Quarto premio con voti 107 – Codice A236 – Angela Maria Tiberi
Chiara Pavoni ha letto l’inizio di questo Articolo in cui Angela Maria Tiberi ha recensito “Il Grifone, la scimmia, l’usignolo” di Antonio Scarsella: “Centro di svolgimento del giallo è Sermoneta, borgo medioevale, intrecciandosi con la musica, la cultura, la storia.”
Terzo premio con voti 173 – Codice A233 – Viesturs Āboliņš
Chiara Pavoni ha letto l’inizio di questo Articolo che ha per titolo “La storia dei ragni”: “– Nonno, perché ci chiamano mangiatori di ragni?
– Perché mangiamo i ragni.
– Perché mangiamo i ragni?
– Perché sappiamo come catturarli. Perché noi siamo intelligenti. Capiamo cosa pensano i ragni.”
Secondo premio con voti 290 – Codice A2310 – Luciana Capece
Chiara Pavoni ha letto l’inizio di questo Articolo che ha per titolo “La cultura forziere della saggezza”: “In questa confusione di satanico male nascosto, un mondo ormai dichiarato pandemico, sull’orlo del baratro e quanto di peggio si possa sentire, l’attimo fugge comunque sotto il giudizio della vita.”
Ingrīda Zaķe – Codice A231 – con voti 327 ha vinto il primo premio della sezione ARTICOLI della dodicesima edizione del premio OTTO MILIONI
Ecco un breve stralcio del suo Articolo che ha per titolo “I venti di Diablo”: “Fuoco.
Lei ricorda chiaramente quella mattina, minuto per minuto.
Lo squillo della sveglia, la doccia, il caffè, il suo bacio di arrivederci.
Tutto lei ricorda.
Solo talvolta le querce dei pensieri, che di solito crescono molto fitte nei prati di quel giorno, come falciati cadano nella tempesta dei ricordi dolorosi.
Il vuoto …
Questa tempesta urla così tanto che la ragione si rifiuta di obbedire.”
Il Dispari 20231120
Gli autori dei VIDEO classificati ai primi cinque posti sono stati:
Quinto premio con voti 146 – Codice V2310 – Domenico Umbro – Raffaele Pagliaruli – Maria Luisa Neri
Quarto premio con voti 158 – Codice V231 – Milena Petrarca
Terzo premio con voti 161 – Codice V233 – Ajub Ibragimov
Secondo premio con voti 167 – Codice V238 – Angela Prota
Chiara Pavoni – Codice V239 – con voti 458 ha vinto il primo premio della sezione VIDEO della dodicesima edizione del premio OTTO MILIONI
Questo è il link che vi permetterà di guardare un video con i promo dei cinque VIDEO finalisti
https://dila.altervista.org/classifica-finale-video/
Il Dispari 20231120
Gli autori delle opere di ARTI GRAFICHE classificate ai primi cinque sono stati:
Quinto premio con voti 1098 – Codice G2332 – Liga Sarah Lapinska
Quarto premio con voti 1160 – Codice G2340 – Artur Gevorgyan
Terzo premio con voti 1164 – Codice G2303 – Jevgenija Sundejeva
Secondo premio con voti 2522 – Codice G2321 Dagnija Jankovska
Einars Repše – Codice G2302 – con voti 3192 ha vinto il primo premio della sezione Arti grafiche della dodicesima edizione del premio OTTO MILIONI
Questo è il link che vi permetterà di guardare un video con i promo delle immagini delle opere finaliste.
https://dila.altervista.org/classifica-finale-arti-grafiche/
Il Dispari 20231120
Gli autori delle POESIE classificate ai primi cinque sono stati:
Quinto premio con voti 276 – Codice P207 Milena Petrarca
TITOLO
Malinconia nel cuore
i primi versi sono:
“Primavera con i capelli al vento
Rigagnoli nell’anima
Solchi serpentini
Ti segnano dentro
Quarto premio con voti 352 – Codice P232 Vija Laganovska
TITOLO
I treni partono
i primi versi sono:
“Gli ultimi treni più veloci partono.
I cambiamenti bussano
come nella tomba le manciate di sabbia.”
Terzo premio con voti 501- Codice P2312 Māris Ruks
TITOLO
Per fiorire da solo
i primi versi sono:
“Meglio se stessi quelli conoscono,
che vanno sulla strada lontano?
La natura non ama il vuoto,
ma i vasi di fiori vuoti.
Secondo premio con voti 944 – Codice P238 Liga Sarah Lapinska
TITOLO
Ristoro
i primi versi sono:
“Il sole dalle ali di rame
come un arcangelo clemente
vola via verso il mondo, sempre potente.
Riscalda e rinfresca
le cicatrici dell’anima
Premuroso, non spettrale”
Luciana Capece – Codice P236 – Con voti 1437 ha vinto il primo premio sezione POESIE
Ecco la poesia
Sguardo d’intesa
“Rinasce il cuore
quando incubato d’emozione
rimuove il dilemma della solitudine.
Complice lo scrigno del destino,
che traghetta quadri di coerenza
per l’erto ingresso
al tempio d’uno sguardo,
proiettato a scaturire
un fuoco accelerato
per ustioni d’amore.
È l’empireo amarsi perdutamente
nel leggiadro corso silente
della legge del cuore.
Grande recettore di colori
nel labirinto dell’intesa,
ove privo di sbarre
arde sui venti d’atavica ragione
che conducono al simbiotico porto
di due respiri unificati.
Mentre bruciano senza barriere
nel tripudio passionale
lontano da turbinio
per approdare su equilibri
di valida certezza.”
Auguri, complimenti e applausi per tutti i finalisti con appuntamento a Ischia nei giorni 3 e 4 gennaio 2024 per la cerimonia di premiazione che avverrà nel salone Onofrio Buonocore della Biblioteca Antoniana.
Il Dispari 20231120
Il Dispari 20231113
Nuova pubblicazione di Luciano Somma e Gioia Lomasti
NOTE CONDIVISE
Siamo entusiasti nel presentarvi il nuovo libro NOTE CONDIVISE, opera del poeta e paroliere napoletano LUCIANO SOMMA scritto in collaborazione con l’autrice e curatrice d’opera ravennate GIOIA LOMASTI.
Luciano Somma e Gioia Lomasti sono due “storici” opinionisti di questa rubrica e, inoltre, entrambi collaborano con i progetti culturali Made in Ischia fin dalle primissime attività del 2006.
Come se non bastassero questi loro meriti per indurci alla favorevole presentazione del libro, c’è anche da decantare lo stile e il contenuto del libro, per quanto di speciale in esso è stato dedicato alla splendida Napoli, che i due Autori dipingono come una città affascinante, vibrante e ricca di storia.
Contattato telefonicamente, Luciano ci ha confidati tutti i sentimenti di amore viscerale che ha voluto trasmetterci attraverso “Note condivise” dicendo “Con la sua innumerevole tradizione letteraria e la sua vivace scena artistica, Napoli ha ispirato generazioni di scrittori, poeti e artisti ove evince il nostro ricordo.
Attraverso le nostre parole, cerchiamo di trasmettere le emozioni che questa città evoca in noi: l’amore per le sue strade, il profumo dei suoi mercati, il calore delle sue persone.
Napoli è una città che affascina e affascinerà sempre, e confidiamo di potervi condurre in un viaggio straordinario attraverso le sue strade e la sua anima.
Questo libro riteniamo sia un regalo perfetto avendo messo cuore nella realizzazione, molte aziende lo donano ai propri dipendenti offrendo loro un omaggio unico e significativo e perciò vorremmo consigliarlo.
Ci auguriamo che questo libro possa farvi scoprire e apprezzare la sua magia, insieme ad altri interessanti temi di cultura generale e poetici che abbiamo scelto di evidenziare attraverso la nostra scrittura.”
È possibile acquistare Note Condivise tramite il canale distributivo Youcanprint, tramite Amazon o sui tantissimi altri webstore, senza escludere la possibilità, nel caso vogliate supportare l’iniziativa provvedendo all’acquisto di una quantità superiore alle 10 copie, di ordinarlo direttamente ad uno dei due Autori.
In tal caso loro s’impegnano, se vorrete, a menzionarvi quali amici sponsor all’interno dei canali che supportano il libro su social network e web plaudendo la gentilezza del vostro gesto.
INFO: [email protected]
https://www.youcanprint.it/note-condivise/b/3c696fb5-a3ad-53c8-8395-b660e7163027
Salvatore Gurrado l’ha così commentato “La leggerezza del libro note condivise, si fa corpo, il corpo della poesia, si gioca con l’infanzia e il suo profumo. Come l’ultima innocenza per poter tornare a scalare il cielo. Un vuoto enorme senza la poesia che ci lascia graffi nell’anima dei ricordi, la poesia serve a cantare la bellezza di ciò che nasce, a creare nuovi silenzi di un surrealismo innato.”
Note editoriali:
Editore Youcanprint
Pagine 62
ISBN 9791220396639
Libro scritto a quattro mani da Luciano Somma e Gioia Lomasti, dove sono stati pubblicati molti articoli che trattano vari argomenti di attualità, folklore, musica e animali, con poesie a loro dedicate.
EUR 12.00
Dalla Lettonia a Milano per partecipare all’evento DILA APS BCM23
Insieme a Liga Sarah Lapinska, provenienti dalla Lettonia, hanno preannunciata la loro probabile presenza all’evento DILA APS della manifestazione internazionale del libro e della lettura “Boookcity 2023” (che presenteremo il prossimo 17 novembre dalle ore 11 alle ore 15 nel Centro Internazionale Brera) le Artiste
Rasma Urtane, Marija Gadaldi, Ingrida Zake e Guna Oskaina.
La “Libreria Popolare” di Milano
accoglie i libri Made in Ischia della DILA APS
Sarà la “Libreria Popolare” con sede a Milano in via Tadino a gestire le vendite dei libri presentati dalla nostra Associazione di promozione Sociale “Da Ischia L’Arte – DILA APS” in occasione dell’evento inserito nel programma BOOKCITY 2023 che presenteremo il prossimo 17 novembre nel Centro Internazionale di Brera.
Un Socio DILA APS, che conosce bene Milano ed altrettanto bene si muove negli ambienti culturali ha commentato la notizia scrivendo «… è una delle più importanti librerie “vere”; intendo dire librerie attente alle situazioni sociali, culturali scientifiche, artistiche, ecc. che circolano, e non cristallizzate nel bozzolo dei vari Mondadori, Feltrinelli ecc. Da me molto frequentata quando ero a Milano»
La storia della libreria nasce nel 1952 come Libreria della Nuove Corsia dei Servi per volontà di David Turoldo, Camillo de Piaz e Mario Cuminetti presso il convento S. Carlo.
Nel 1974 si è spostata nell’attuale sede di via Tadino.
In un’intervista a Raffaella Oliva, il titolare Guido Duiella ha definito la libreria come “… libreria generalista con una vasta selezione sia di saggistica che di narrativa, attraverso la quale cerchiamo di valorizzare soprattutto case editrici piccole e indipendenti ma senza trascurare le scelte di qualità dei più importanti editori italiani. Inoltre cerchiamo di valorizzare la poesia con uno scaffale considerato tra i più riforniti della città. E infine abbiamo una piccola stanza dedicata ai libri per bambini e ragazzi, dove i più piccoli possono fermarsi e sfogliare con calma i libri prima di scegliere quale portare a casa“.
E a Claudia Consoli ha detto sorridendo «Io sono solo l’ultimo portinaio di una casa fatta di libri, nella quale gli inquilini sono i lettori; il portinaio accoglie, orienta e tiene in ordine affinché il lettore trovi la sua stanza libraria».
Alla poesia, in particolare, sono stati dedicate presentazioni di libri e di autori con la partecipazione di scrittori provenienti da molte regioni italiane con testi di giovanissimi, più o meno esordienti, così come con i versi di personalità già affermate.
Ringraziamo Guido Duiella per la cordiale accoglienza e certamente lo vorremo protagonista di un prossimo evento nella nostra isola d’Ischia.
NUSIV
Bookcity 2023 Angela Prota 1
Bookcity 2023 Angela Prota 1
Bookcity 2023 Antonella Ariosto & Massimo Abbate
Video BCM23 17 novembre 2023
Bookcity 2023 Massimo Abbate
Bookcity 2023 Antonella Ariosto & Massimo Abbate
Bookcity 2023 Antonella Ariosto & Massimo Abbate
Bookcity 2023 Antonella Ariosto & Massimo Abbate
Video BCM23 17 novembre 2023
Bookcity 2023 Davide Felice
Bookcity 2023 Poesie Bruno Mancini video Neri
Bookcity 2023 Poesie Bruno Mancini video Neri
Bookcity 2023 Poesie Bruno Mancini video Neri
Bookcity 2023 Poesie Bruno Mancini video Neri
Video BCM23 17 novembre 2023
Bookcity 2023 Poesie Bruno Mancini
Bookcity 2023 Poesie Bruno Mancini
Bookcity 2023 Poesie Bruno Mancini
9 Bookcity 2023 Lettonia
Video BCM23 17 novembre 2023
9 Bookcity 2023 Lettonia
9 Bookcity 2023 Lettonia
9 Bookcity 2023 Lettonia
9 Bookcity 2023 Lettonia
Video BCM23 17 novembre 2023
Bookcity 2023 Liga Sarah Lapinska
Bookcity 2023 Liga Sarah Lapinska
Bookcity 2023 Premio Poesie Otto Milioni
Video BCM23 17 novembre 2023
Bookcity 2023 Premio Poesie Otto Milioni
Bookcity 2023 Premio Poesie Otto Milioni
Bookcity 2023 Premio Poesie Otto Milioni
Video BCM23 17 novembre 2023
Attestati partecipazione BCM23 17 novembre 2023
Attestati partecipazione BCM23 17 novembre 2023
Attestati partecipazione BCM23
Galleria fotografica BCM23
Centro internazionale di Brera
Via Marco Formentini, 10
20121 – Milano MI
Da Cinquant’anni il Centro Internazionale di Brera nella Chiesa e nella Canonica di San Carpoforo svolge in modo continuativo ed autofinanziato, una attività di promozione e produzione culturale d’avanguardia – in particolare nel campo delle arti visive, cinematografiche, teatrali, letterarie e multimediali – che si è sempre legata ai temi sociali nel segno della tutela dei diritti umani e che si è svolta grazie alla collaborazione con organizzazioni e personalità intellettuali ed artistiche di livello internazionale.
DILA & Bookcity 2023
DOTAZIONE DELLA SALA
Capienza 90 posti
Numero posti riservati 5 posti
La sala dispone di impianto di amplificazione ed è dotata di microfoni per i relatori: 2 radio-microfoni gelato
La sala è dotata di un sistema di amplificazione per riproduzione contenuti audio.
La sala è dotata di proiettore e schermo e/o monitor per la riproduzione di slide: tipologia di attacco necessario VGA/HDMI per il proiettore/monitor.
La sala non è dotata di un computer (fisso e/o portatile) per gestire la riproduzione di contenuti.
Durante BCM23 non sarà presente personale tecnico di supporto (per microfonia, amplificazione e proiezione.
La sala non è dotata di pianoforte.
La sala non è dotata di WiFi?
Non è disponibile un leggio
Locandine personalizzate Artisti partecipanti BCM23
Programma evento BCM23 17 novembre 2023
Rassegna stampa BCM23 17 novembre 2023
Galleria fotografica BCM23 17 novembre 2023
Video BCM23 17 novembre 2023
Ai Soci Fondatori DILA
Al CD DILA
Ai Soci DILA
Ai partecipanti al Premio OTTO MILIONI
Ai partecipanti alle antologie Made in Ischia
A tutti gli Amici e Collaboratori dei progetti DILA
Carissimi,
oggi abbiamo ricevuto l’invito ufficiale a partecipare all’evento di presentazione della nuova edizione del BookCity 2023 di Milano #BCM23 che si terrà il 29 Marzo alle ore 10,30 nel Palazzo Reale in P.za Duomo 14 – Sala Conferenze dell’Assessorato alla Cultura.
Ovviamente DILA ha intenzione di partecipare anche a questa edizione e, quindi, vi informerò tempestivamente sui dettagli che saranno comunicati durante tale conferenza stampa.
Cari saluti
EVENTO n.1
EVENTO n. 2
EVENTO n. 3
EVENTO PUECHER
DILA & Bookcity
BookCity Milano aggiornamento svolgimento manifestazione 2020
DILA & Bookcity 2022
DILA & Bookcity 2021
DILA & Bookcity 2020
DILA & Bookcity 2019
DILA & Bookcity 2018
DILA & Bookcity 2017
DILA & Bookcity 2016
DILA & Bookcity 2015
EXPO Bookcity un blitz all’interno del Teatro Parenti con la colonna sonora “Nelle bugie dei sogni”
2016
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Comunicato stampa conclusivo BookCity Milano 2016
Il Dispari 20231127 – Redazione culturale DILA APS
Il Dispari 20231127 Redazione culturale DILA APS
Il Dispari 20231127
OTTO MILIONI – I VINCITORI
Le classifiche finali delle quattro sezione (Articoli, Video, Arti Grafiche, Poesie) della 12a edizione del Premio internazionale di Arti Varie “Otto Milioni”, ideato da Bruno Mancini ed organizzato dall’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte – DILA APS”, sono state comunicate dall’Attrice Chiara Pavoni e dal Pittore Jeanfilip, con la collaborazione della poetessa lettone Liga Sara Lapinska, lo scorso 17 novembre, a Milano, nell’Auditorium del Centro Internazionale di Brera, come parte centrale dell’evento che DILA APS e i suoi Partner hanno presentato nell’ambito della rassegna internazionale del libro e della lettura BOOKCITY 2023.
A partire da oggi, pubblicheremo su questa pagina tutte le opere classificate ai primi cinque posti di ogni sezione.
Per la sezione POESIE, ecco quindi la classifica finale e le Poesie classificate ai primi cinque posti.
Ha vinto il primo premio sezione POESIE con voti 1437
Luciana Capece con la Poesia “Sguardo d’intesa”
Rinasce il cuore
quando incubato d’emozione
rimuove il dilemma della solitudine.
Complice lo scrigno del destino,
che traghetta quadri di coerenza
per l’erto ingresso
al tempio d’uno sguardo,
proiettato a scaturire
un fuoco accelerato
per ustioni d’amore.
È l’empireo amarsi perdutamente
nel leggiadro corso silente
della legge del cuore.
Grande recettore di colori
nel labirinto dell’intesa,
ove privo di sbarre
arde sui venti d’atavica ragione
che conducono al simbiotico porto
di due respiri unificati.
Mentre bruciano senza barriere
nel tripudio passionale
lontano da turbinio
per approdare su equilibri
di valida certezza.
Il secondo premio è stato assegnato a Liga Sarah Lapinska che ha ottenuto 944 voti con la Poesia “Ristoro”
Il sole dalle ali di rame
come un arcangelo clemente
vola via verso il mondo, sempre potente.
Riscalda e rinfresca
le cicatrici dell’anima
Premuroso, non spettrale
e pulcini di corvi
dagli occhini perlati,
e scioglie il gelato
nel pugno ruvido.
Proteggi, sole nostro
i maledetti
nelle pellicce delle volpi bianche.
Proteggi, sole nostro
tutti i commercianti, venditori d’oro e dei fiori
proprio sul marciapiede.
Le loro pietre crescono ostinatamente
insieme alle luci vagabonde,
fulmini, speranze, fluttuando nel vento
con pomelli di cardo, traguardo.
Le felci nell’attesa del Solstizio girano, frusciano, ballano
insieme ai giovani corvi,
nell’Universo fragile
dalle nostre maledizioni rapidi, dagli incanti fertili,
dalle preghiere spente.
Il terzo premio è andato a Māris Ruks che ha ottenuto 501 con la Poesia “Per fiorire da solo”
Meglio se stessi quelli conoscono,
che vanno sulla strada lontano?
La natura non ama il vuoto,
ma i vasi di fiori vuoti.
Anche le piante delle serre
talvolta in tutte le fessure crescono.
Chi annaffia, chi copre,
quando con gli occhi del mattino i geli guardano?
Quando la pace con la mattutina combatte
quando la luna prende il vento affondato a manciate.
qualcuno di nuovo a bassa chiese:
quando fioriranno quelli che non obbediscono al gelo?
Da molto tempo il mondo è sbloccato, è aperto.
Solamente l’estate cerca di essere spavento:
se uno che a fiorire da solo ha imparato,
da tutti i geli sa di salvarsi, è curato?
Il quarto premio è andato a Vija Laganovska che ha ottenuto 352m con la Poesia “I treni partono”
Gli ultimi treni più veloci partono.
I cambiamenti bussano
come nella tomba le manciate di sabbia.
Le stagioni più forti e più
rapide pulsano.
Le mani sulle spalle assente oscillano
e i sogni in cucina la vodka bevono.
Forse non hai corso affatto
forse in una stanza vuota sei sveglio
e ascolti sia cani sia vecchi che tacciono –
sulla guerra.
Nella piazza del mercato più rumori parlano
e i social network sparano.
E tu vedi subito –
tra di noi troppo eccesso
fino ad amare.
Il quinto premio è stato assegnato a Milena Petrarca che ha ottenuto 276 voti con la Poesia “Malinconia nel cuore”
Primavera con i capelli al vento
Rigagnoli nell’anima
Solchi serpentini
Ti segnano dentro
Malinconia nel cuore
Aurora affiora
In superficie
Con dolce e
Leggera musicalità
Sospesa nell’aria
Rarefatta del mattino
Soave creatura
Iridescenze
Appena accennate
Indefinite sensazioni
Impercettibili
Silenzi interiori…
Ma dura e segna
Solchi indelebili
Nell’anima che poi risorge
Per rinascere di nuovo
Come Primavera.
Auguri, complimenti e applausi per tutti i finalisti, con appuntamento a Ischia nei giorni 3 e 4 gennaio 2024 per la cerimonia di premiazione che avverrà nel salone Onofrio Buonocore della Biblioteca Antoniana.
Tutte le opere finaliste sono state pubblicate nell’antologia “ISPIRAZIONI” acquistabile presso l’edicola Trani di Piazza Eroi a Ischia.
PREMIO INTERNAZIONALE DI POESIA “ FRATELLI DE FILIPPO”
VII – EDIZIONE 2023 Città di Torre del greco
BANDO DI CONCORSO – SENZA FINI DI LUCRO
L’associazione “Bricolage” indice il concorso internazionale di poesia “Fratelli De Filippo” – VII edizione 2023.
art. 1) il concorso si articola in tre sezioni: lingua, vernacolo (lingua napoletana), altro vernacolo (altra lingua di ambito geografico nazionale italiano);
art. 2) possono partecipare tutti i cittadini senza limiti di età;
art. 3) ogni concorrente può partecipare presentando una sola poesia per ogni sezione, le poesie devono essere inedite;
art. 4) i lavori devono essere dattiloscritti in formato word utilizzando il carattere times new roman, e inviati, solo ed esclusivamente a mezzo posta elettronica ordinaria al seguente indirizzo: [email protected]. entro il 10/12/2023.
I partecipanti dovranno indicare nel modulo allegato: cognome, nome, data e luogo di nascita, indirizzo, recapito telefonico, e-mail, titolo della poesia partecipante, dichiarando espressamente di autorizzare al trattamento dei propri dati personali ai sensi del d. lgs 196/03 – ed eventualmente alla pubblicazione della poesia partecipante, immagini e video relativi alla cerimonia di premiazione;
art.5) le poesie in vernacolo dovranno anche riportare la traduzione in lingua italiana;
art. 6) una commissione esaminerà i lavori e decreterà i vincitori: 3 per ogni sezione, il giudizio sarà insindacabile; ci saranno anche dei premi speciali in memoria di: Mario Scarpetta, Mario Abbate, Luca De Filippo, Cetty Sommella, Cristina De Chiara, Peppe Esposito e Grazia Raia;
art.7) la partecipazione al concorso è gratuita; sarà gradita una libera donazione il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza per i soggetti fragili e gli amici a 4 zampe.
In caso di donazione essa dovrà essere effettuato sull’IBAN: IT60I3253203200006572092238 con la causale FRATELLI DE FILIPPO 2023 ed è preferibile allegare alla domanda di partecipazione copia della ricevuta di versamento.
art. 8) la data e il luogo della cerimonia – dicembre 2023 / gennaio 2024 – di premiazione saranno pubblicati sulla pagina facebook: “concorso di poesia fratelli de filippo 2023” e diffusi a mezzo stampa, televisione e radio.
L’organizzazione si riserva anche di conferire particolari premi ad artisti e cittadini che si sono distinti nel campo sociale.
Per ulteriori informazioni i partecipanti potranno telefonare al numero di telefono 3349038381 dalle ore 18,30 alle 20,00 di tutti i giorni.
A tutti i concorrenti sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Salvatore De Chiara – Presidente Associazione “BRICOLAGE”
Il Dispari 20231120
Ingrīda Zaķe, Chiara Pavoni, Einars Repše, Luciana Capece sono i vincitori della 12a edizione del Premio OTTO MILIONI
Venerdì scorso durante l’evento Bookcity organizzato nel Centro Internazionale di Brera a Milano dall’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte – DILA APS”, oltre ai numerosi interventi di Artisti provenienti non solo da molte regioni italiana ma anche dalla Lettonia e dei quali vi daremo ampio riscontro nelle prossime puntate su questa pagina, l’Attrice e Regista Chiara Pavoni ha dato lettura dei risultati finale relativi al Premio OTTO MILIONI 2023.
Il premio internazionale “Otto milioni”, ideato da Bruno Mancini e giunto alla dodicesima edizione, è stato definito in quattro sezioni: articoli, video, arti grafiche, poesie.
Le quattro classifiche finali sono state ottenute sommando i voti espressi da quattro differenti e autonome Giurie.
La classifica finale per la sezione ARTICOLI è stata la seguente:
Quinto premio con voti 103 – Codice A235 – Tina Bruno
Chiara Pavoni ha letto l’inizio di questo Articolo che è una recensione alla poesia AGLI ANGOLI DEGLI OCCHI di Bruno Mancini: “Le poesie del poeta Bruno Mancini hanno sempre un richiamo sentimentale che le unisce e le accomuna con il grande sentimento dell’amore.”
Quarto premio con voti 107 – Codice A236 – Angela Maria Tiberi
Chiara Pavoni ha letto l’inizio di questo Articolo in cui Angela Maria Tiberi ha recensito “Il Grifone, la scimmia, l’usignolo” di Antonio Scarsella: “Centro di svolgimento del giallo è Sermoneta, borgo medioevale, intrecciandosi con la musica, la cultura, la storia.”
Terzo premio con voti 173 – Codice A233 – Viesturs Āboliņš
Chiara Pavoni ha letto l’inizio di questo Articolo che ha per titolo “La storia dei ragni”: “– Nonno, perché ci chiamano mangiatori di ragni?
– Perché mangiamo i ragni.
– Perché mangiamo i ragni?
– Perché sappiamo come catturarli. Perché noi siamo intelligenti. Capiamo cosa pensano i ragni.”
Secondo premio con voti 290 – Codice A2310 – Luciana Capece
Chiara Pavoni ha letto l’inizio di questo Articolo che ha per titolo “La cultura forziere della saggezza”: “In questa confusione di satanico male nascosto, un mondo ormai dichiarato pandemico, sull’orlo del baratro e quanto di peggio si possa sentire, l’attimo fugge comunque sotto il giudizio della vita.”
Ingrīda Zaķe – Codice A231 – con voti 327 ha vinto il primo premio della sezione ARTICOLI della dodicesima edizione del premio OTTO MILIONI
Ecco un breve stralcio del suo Articolo che ha per titolo “I venti di Diablo”: “Fuoco.
Lei ricorda chiaramente quella mattina, minuto per minuto.
Lo squillo della sveglia, la doccia, il caffè, il suo bacio di arrivederci.
Tutto lei ricorda.
Solo talvolta le querce dei pensieri, che di solito crescono molto fitte nei prati di quel giorno, come falciati cadano nella tempesta dei ricordi dolorosi.
Il vuoto …
Questa tempesta urla così tanto che la ragione si rifiuta di obbedire.”
Il Dispari 20231120
Gli autori dei VIDEO classificati ai primi cinque posti sono stati:
Quinto premio con voti 146 – Codice V2310 – Domenico Umbro – Raffaele Pagliaruli – Maria Luisa Neri
Quarto premio con voti 158 – Codice V231 – Milena Petrarca
Terzo premio con voti 161 – Codice V233 – Ajub Ibragimov
Secondo premio con voti 167 – Codice V238 – Angela Prota
Chiara Pavoni – Codice V239 – con voti 458 ha vinto il primo premio della sezione VIDEO della dodicesima edizione del premio OTTO MILIONI
Questo è il link che vi permetterà di guardare un video con i promo dei cinque VIDEO finalisti
https://dila.altervista.org/classifica-finale-video/
Il Dispari 20231120
Gli autori delle opere di ARTI GRAFICHE classificate ai primi cinque sono stati:
Quinto premio con voti 1098 – Codice G2332 – Liga Sarah Lapinska
Quarto premio con voti 1160 – Codice G2340 – Artur Gevorgyan
Terzo premio con voti 1164 – Codice G2303 – Jevgenija Sundejeva
Secondo premio con voti 2522 – Codice G2321 Dagnija Jankovska
Einars Repše – Codice G2302 – con voti 3192 ha vinto il primo premio della sezione Arti grafiche della dodicesima edizione del premio OTTO MILIONI
Questo è il link che vi permetterà di guardare un video con i promo delle immagini delle opere finaliste.
https://dila.altervista.org/classifica-finale-arti-grafiche/
Il Dispari 20231120
Gli autori delle POESIE classificate ai primi cinque sono stati:
Quinto premio con voti 276 – Codice P207 Milena Petrarca
TITOLO
Malinconia nel cuore
i primi versi sono:
“Primavera con i capelli al vento
Rigagnoli nell’anima
Solchi serpentini
Ti segnano dentro
Quarto premio con voti 352 – Codice P232 Vija Laganovska
TITOLO
I treni partono
i primi versi sono:
“Gli ultimi treni più veloci partono.
I cambiamenti bussano
come nella tomba le manciate di sabbia.”
Terzo premio con voti 501- Codice P2312 Māris Ruks
TITOLO
Per fiorire da solo
i primi versi sono:
“Meglio se stessi quelli conoscono,
che vanno sulla strada lontano?
La natura non ama il vuoto,
ma i vasi di fiori vuoti.
Secondo premio con voti 944 – Codice P238 Liga Sarah Lapinska
TITOLO
Ristoro
i primi versi sono:
“Il sole dalle ali di rame
come un arcangelo clemente
vola via verso il mondo, sempre potente.
Riscalda e rinfresca
le cicatrici dell’anima
Premuroso, non spettrale”
Luciana Capece – Codice P236 – Con voti 1437 ha vinto il primo premio sezione POESIE
Ecco la poesia
Sguardo d’intesa
“Rinasce il cuore
quando incubato d’emozione
rimuove il dilemma della solitudine.
Complice lo scrigno del destino,
che traghetta quadri di coerenza
per l’erto ingresso
al tempio d’uno sguardo,
proiettato a scaturire
un fuoco accelerato
per ustioni d’amore.
È l’empireo amarsi perdutamente
nel leggiadro corso silente
della legge del cuore.
Grande recettore di colori
nel labirinto dell’intesa,
ove privo di sbarre
arde sui venti d’atavica ragione
che conducono al simbiotico porto
di due respiri unificati.
Mentre bruciano senza barriere
nel tripudio passionale
lontano da turbinio
per approdare su equilibri
di valida certezza.”
Auguri, complimenti e applausi per tutti i finalisti con appuntamento a Ischia nei giorni 3 e 4 gennaio 2024 per la cerimonia di premiazione che avverrà nel salone Onofrio Buonocore della Biblioteca Antoniana.
Il Dispari 20231120
NUSIV
Bookcity 2023 Premio Poesie Otto Milioni
Bookcity 2023 Premio Arti Grafiche Otto Milioni
Bookcity 2023 Premio Poesie Otto Milioni
Video BCM23 17 novembre 2023
Bookcity 2023 Premio Arti Grafiche Otto Milioni
Bookcity 2023 Premio Arti Grafiche Otto Milioni
Bookcity 2023 Premio Arti Grafiche Otto Milioni
Video BCM23 17 novembre 2023
Bookcity 2023 Premio Video Otto Milioni
Bookcity 2023 Premio Video Otto Milioni
Bookcity 2023 Premio Video Otto Milioni
Video BCM23 17 novembre 2023
Bookcity 2023 Premio Articoli Otto Milioni
Bookcity 2023 Premio Articoli Otto Milioni
Bookcity 2023 Premio Articoli Otto Milioni
Video BCM23 17 novembre 2023
Bookcity 2023 Chiara Pavoni intervista Jeanfilip
Bookcity 2023 Chiara Pavoni intervista Jeanfilip
Bookcity 2023 Chiara Pavoni intervista Jeanfilip
Video BCM23 17 novembre 2023
Il Dispari 20231120 – Redazione culturale DILA APS
Il Dispari 20231120 Redazione culturale DILA APS
Il Dispari 20231120
Ingrīda Zaķe, Chiara Pavoni, Einars Repše, Luciana Capece sono i vincitori della 12a edizione del Premio OTTO MILIONI
Venerdì scorso durante l’evento Bookcity organizzato nel Centro Internazionale di Brera a Milano dall’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte – DILA APS”, oltre ai numerosi interventi di Artisti provenienti non solo da molte regioni italiana ma anche dalla Lettonia e dei quali vi daremo ampio riscontro nelle prossime puntate su questa pagina, l’Attrice e Regista Chiara Pavoni ha dato lettura dei risultati finale relativi al Premio OTTO MILIONI 2023.
Il premio internazionale “Otto milioni”, ideato da Bruno Mancini e giunto alla dodicesima edizione, è stato definito in quattro sezioni: articoli, video, arti grafiche, poesie.
Le quattro classifiche finali sono state ottenute sommando i voti espressi da quattro differenti e autonome Giurie.
La classifica finale per la sezione ARTICOLI è stata la seguente:
Quinto premio con voti 103 – Codice A235 – Tina Bruno
Chiara Pavoni ha letto l’inizio di questo Articolo che è una recensione alla poesia AGLI ANGOLI DEGLI OCCHI di Bruno Mancini: “Le poesie del poeta Bruno Mancini hanno sempre un richiamo sentimentale che le unisce e le accomuna con il grande sentimento dell’amore.”
Quarto premio con voti 107 – Codice A236 – Angela Maria Tiberi
Chiara Pavoni ha letto l’inizio di questo Articolo in cui Angela Maria Tiberi ha recensito “Il Grifone, la scimmia, l’usignolo” di Antonio Scarsella: “Centro di svolgimento del giallo è Sermoneta, borgo medioevale, intrecciandosi con la musica, la cultura, la storia.”
Terzo premio con voti 173 – Codice A233 – Viesturs Āboliņš
Chiara Pavoni ha letto l’inizio di questo Articolo che ha per titolo “La storia dei ragni”: “– Nonno, perché ci chiamano mangiatori di ragni?
– Perché mangiamo i ragni.
– Perché mangiamo i ragni?
– Perché sappiamo come catturarli. Perché noi siamo intelligenti. Capiamo cosa pensano i ragni.”
Secondo premio con voti 290 – Codice A2310 – Luciana Capece
Chiara Pavoni ha letto l’inizio di questo Articolo che ha per titolo “La cultura forziere della saggezza”: “In questa confusione di satanico male nascosto, un mondo ormai dichiarato pandemico, sull’orlo del baratro e quanto di peggio si possa sentire, l’attimo fugge comunque sotto il giudizio della vita.”
Ingrīda Zaķe – Codice A231 – con voti 327 ha vinto il primo premio della sezione ARTICOLI della dodicesima edizione del premio OTTO MILIONI
Ecco un breve stralcio del suo Articolo che ha per titolo “I venti di Diablo”: “Fuoco.
Lei ricorda chiaramente quella mattina, minuto per minuto.
Lo squillo della sveglia, la doccia, il caffè, il suo bacio di arrivederci.
Tutto lei ricorda.
Solo talvolta le querce dei pensieri, che di solito crescono molto fitte nei prati di quel giorno, come falciati cadano nella tempesta dei ricordi dolorosi.
Il vuoto …
Questa tempesta urla così tanto che la ragione si rifiuta di obbedire.”
Il Dispari 20231120
Gli autori dei VIDEO classificati ai primi cinque posti sono stati:
Quinto premio con voti 146 – Codice V2310 – Domenico Umbro – Raffaele Pagliaruli – Maria Luisa Neri
Quarto premio con voti 158 – Codice V231 – Milena Petrarca
Terzo premio con voti 161 – Codice V233 – Ajub Ibragimov
Secondo premio con voti 167 – Codice V238 – Angela Prota
Chiara Pavoni – Codice V239 – con voti 458 ha vinto il primo premio della sezione VIDEO della dodicesima edizione del premio OTTO MILIONI
Questo è il link che vi permetterà di guardare un video con i promo dei cinque VIDEO finalisti
https://dila.altervista.org/classifica-finale-video/
Il Dispari 20231120
Gli autori delle opere di ARTI GRAFICHE classificate ai primi cinque sono stati:
Quinto premio con voti 1098 – Codice G2332 – Liga Sarah Lapinska
Quarto premio con voti 1160 – Codice G2340 – Artur Gevorgyan
Terzo premio con voti 1164 – Codice G2303 – Jevgenija Sundejeva
Secondo premio con voti 2522 – Codice G2321 Dagnija Jankovska
Einars Repše – Codice G2302 – con voti 3192 ha vinto il primo premio della sezione Arti grafiche della dodicesima edizione del premio OTTO MILIONI
Questo è il link che vi permetterà di guardare un video con i promo delle immagini delle opere finaliste.
https://dila.altervista.org/classifica-finale-arti-grafiche/
Il Dispari 20231120
Gli autori delle POESIE classificate ai primi cinque sono stati:
Quinto premio con voti 276 – Codice P207 Milena Petrarca
TITOLO
Malinconia nel cuore
i primi versi sono:
“Primavera con i capelli al vento
Rigagnoli nell’anima
Solchi serpentini
Ti segnano dentro
Quarto premio con voti 352 – Codice P232 Vija Laganovska
TITOLO
I treni partono
i primi versi sono:
“Gli ultimi treni più veloci partono.
I cambiamenti bussano
come nella tomba le manciate di sabbia.”
Terzo premio con voti 501- Codice P2312 Māris Ruks
TITOLO
Per fiorire da solo
i primi versi sono:
“Meglio se stessi quelli conoscono,
che vanno sulla strada lontano?
La natura non ama il vuoto,
ma i vasi di fiori vuoti.
Secondo premio con voti 944 – Codice P238 Liga Sarah Lapinska
TITOLO
Ristoro
i primi versi sono:
“Il sole dalle ali di rame
come un arcangelo clemente
vola via verso il mondo, sempre potente.
Riscalda e rinfresca
le cicatrici dell’anima
Premuroso, non spettrale”
Luciana Capece – Codice P236 – Con voti 1437 ha vinto il primo premio sezione POESIE
Ecco la poesia
Sguardo d’intesa
“Rinasce il cuore
quando incubato d’emozione
rimuove il dilemma della solitudine.
Complice lo scrigno del destino,
che traghetta quadri di coerenza
per l’erto ingresso
al tempio d’uno sguardo,
proiettato a scaturire
un fuoco accelerato
per ustioni d’amore.
È l’empireo amarsi perdutamente
nel leggiadro corso silente
della legge del cuore.
Grande recettore di colori
nel labirinto dell’intesa,
ove privo di sbarre
arde sui venti d’atavica ragione
che conducono al simbiotico porto
di due respiri unificati.
Mentre bruciano senza barriere
nel tripudio passionale
lontano da turbinio
per approdare su equilibri
di valida certezza.”
Auguri, complimenti e applausi per tutti i finalisti con appuntamento a Ischia nei giorni 3 e 4 gennaio 2024 per la cerimonia di premiazione che avverrà nel salone Onofrio Buonocore della Biblioteca Antoniana.
Il Dispari 20231120
Il Dispari 20231113
Nuova pubblicazione di Luciano Somma e Gioia Lomasti
NOTE CONDIVISE
Siamo entusiasti nel presentarvi il nuovo libro NOTE CONDIVISE, opera del poeta e paroliere napoletano LUCIANO SOMMA scritto in collaborazione con l’autrice e curatrice d’opera ravennate GIOIA LOMASTI.
Luciano Somma e Gioia Lomasti sono due “storici” opinionisti di questa rubrica e, inoltre, entrambi collaborano con i progetti culturali Made in Ischia fin dalle primissime attività del 2006.
Come se non bastassero questi loro meriti per indurci alla favorevole presentazione del libro, c’è anche da decantare lo stile e il contenuto del libro, per quanto di speciale in esso è stato dedicato alla splendida Napoli, che i due Autori dipingono come una città affascinante, vibrante e ricca di storia.
Contattato telefonicamente, Luciano ci ha confidati tutti i sentimenti di amore viscerale che ha voluto trasmetterci attraverso “Note condivise” dicendo “Con la sua innumerevole tradizione letteraria e la sua vivace scena artistica, Napoli ha ispirato generazioni di scrittori, poeti e artisti ove evince il nostro ricordo.
Attraverso le nostre parole, cerchiamo di trasmettere le emozioni che questa città evoca in noi: l’amore per le sue strade, il profumo dei suoi mercati, il calore delle sue persone.
Napoli è una città che affascina e affascinerà sempre, e confidiamo di potervi condurre in un viaggio straordinario attraverso le sue strade e la sua anima.
Questo libro riteniamo sia un regalo perfetto avendo messo cuore nella realizzazione, molte aziende lo donano ai propri dipendenti offrendo loro un omaggio unico e significativo e perciò vorremmo consigliarlo.
Ci auguriamo che questo libro possa farvi scoprire e apprezzare la sua magia, insieme ad altri interessanti temi di cultura generale e poetici che abbiamo scelto di evidenziare attraverso la nostra scrittura.”
È possibile acquistare Note Condivise tramite il canale distributivo Youcanprint, tramite Amazon o sui tantissimi altri webstore, senza escludere la possibilità, nel caso vogliate supportare l’iniziativa provvedendo all’acquisto di una quantità superiore alle 10 copie, di ordinarlo direttamente ad uno dei due Autori.
In tal caso loro s’impegnano, se vorrete, a menzionarvi quali amici sponsor all’interno dei canali che supportano il libro su social network e web plaudendo la gentilezza del vostro gesto.
INFO: [email protected]
https://www.youcanprint.it/note-condivise/b/3c696fb5-a3ad-53c8-8395-b660e7163027
Salvatore Gurrado l’ha così commentato “La leggerezza del libro note condivise, si fa corpo, il corpo della poesia, si gioca con l’infanzia e il suo profumo. Come l’ultima innocenza per poter tornare a scalare il cielo. Un vuoto enorme senza la poesia che ci lascia graffi nell’anima dei ricordi, la poesia serve a cantare la bellezza di ciò che nasce, a creare nuovi silenzi di un surrealismo innato.”
Note editoriali:
Editore Youcanprint
Pagine 62
ISBN 9791220396639
Libro scritto a quattro mani da Luciano Somma e Gioia Lomasti, dove sono stati pubblicati molti articoli che trattano vari argomenti di attualità, folklore, musica e animali, con poesie a loro dedicate.
EUR 12.00
Dalla Lettonia a Milano per partecipare all’evento DILA APS BCM23
Insieme a Liga Sarah Lapinska, provenienti dalla Lettonia, hanno preannunciata la loro probabile presenza all’evento DILA APS della manifestazione internazionale del libro e della lettura “Boookcity 2023” (che presenteremo il prossimo 17 novembre dalle ore 11 alle ore 15 nel Centro Internazionale Brera) le Artiste
Rasma Urtane, Marija Gadaldi, Ingrida Zake e Guna Oskaina.
La “Libreria Popolare” di Milano
accoglie i libri Made in Ischia della DILA APS
Sarà la “Libreria Popolare” con sede a Milano in via Tadino a gestire le vendite dei libri presentati dalla nostra Associazione di promozione Sociale “Da Ischia L’Arte – DILA APS” in occasione dell’evento inserito nel programma BOOKCITY 2023 che presenteremo il prossimo 17 novembre nel Centro Internazionale di Brera.
Un Socio DILA APS, che conosce bene Milano ed altrettanto bene si muove negli ambienti culturali ha commentato la notizia scrivendo «… è una delle più importanti librerie “vere”; intendo dire librerie attente alle situazioni sociali, culturali scientifiche, artistiche, ecc. che circolano, e non cristallizzate nel bozzolo dei vari Mondadori, Feltrinelli ecc. Da me molto frequentata quando ero a Milano»
La storia della libreria nasce nel 1952 come Libreria della Nuove Corsia dei Servi per volontà di David Turoldo, Camillo de Piaz e Mario Cuminetti presso il convento S. Carlo.
Nel 1974 si è spostata nell’attuale sede di via Tadino.
In un’intervista a Raffaella Oliva, il titolare Guido Duiella ha definito la libreria come “… libreria generalista con una vasta selezione sia di saggistica che di narrativa, attraverso la quale cerchiamo di valorizzare soprattutto case editrici piccole e indipendenti ma senza trascurare le scelte di qualità dei più importanti editori italiani. Inoltre cerchiamo di valorizzare la poesia con uno scaffale considerato tra i più riforniti della città. E infine abbiamo una piccola stanza dedicata ai libri per bambini e ragazzi, dove i più piccoli possono fermarsi e sfogliare con calma i libri prima di scegliere quale portare a casa“.
E a Claudia Consoli ha detto sorridendo «Io sono solo l’ultimo portinaio di una casa fatta di libri, nella quale gli inquilini sono i lettori; il portinaio accoglie, orienta e tiene in ordine affinché il lettore trovi la sua stanza libraria».
Alla poesia, in particolare, sono stati dedicate presentazioni di libri e di autori con la partecipazione di scrittori provenienti da molte regioni italiane con testi di giovanissimi, più o meno esordienti, così come con i versi di personalità già affermate.
Ringraziamo Guido Duiella per la cordiale accoglienza e certamente lo vorremo protagonista di un prossimo evento nella nostra isola d’Ischia.
NUSIV
Bookcity 2023 sigla iniziale
Sigla iniziale
Bookcity 2023 sigla iniziale
Video BCM23 17 novembre 2023
L’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte – DILA APS” ha partecipato alla dodicesima edizione di BookCity Milano con un evento di oltre tre ore presentato nel Centro Internazionale di Brera, documentato nei video pubblicati in questa e in altre pagine riscontrabili al link ,
Video BCM23 17 novembre 2023
Questi sono i dati di affluenza e di partecipazione aggiornati alle 13.00 di domenica 19 novembre 2023,
2.000 ore di eventi e presentazioni
Oltre 140.000 lettrici e lettori hanno partecipato alla manifestazione
1.500 eventi
Oltre 3000 scrittrici e scrittori
Collaborazione con più di 500 editori.
Quasi 400 volontari hanno assistito il pubblico.
Oltre 300 sedi diffuse sul territorio, tra cui 43 librerie e 27 biblioteche.
Nei giorni della manifestazione i canali social di BookCity Milano, con una community di oltre 110.000 utenti, hanno raggiunto più di 465.000 account, con circa 786.340 visualizzazioni dei contenuti pubblicati
Dall’inizio della manifestazione, il sito ha registrato 498.846 visualizzazioni e 129.953 sessioni.
L’impegno di scrittrici e scrittori, editori ed editrici, grafici e disegnatori, traduttori e fumettisti, editor e poeti, saggisti e fotografi, bibliotecari e librai, insegnanti e volontari è rivolto verso coloro che i libri li leggono, li divorano, tuffandosi negli universi narrativi e trascorrendo il proprio tempo tra le pagine; a tutti quei lettori, che sono venuti a BCM23 e che l’hanno seguita online, va il grazie più sentito.
Bookcity 2023 sigla iniziale
BookCity Milano è promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e dall’Associazione BOOKCITY MILANO, costituita da Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Umberto e Elisabetta Mauri, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, da AIE – Associazione Italiana Editori e dal Centro per il libro e la lettura. BookCity Milano è sostenuto da Intesa Sanpaolo (main partner), da Esselunga (premium partner), con la collaborazione di Fondazione Cariplo e Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi. Partecipano inoltre Eni, Recordati, Amplifon, Galleria Campari, TIM, Pirelli, Fondazione Fiera Milano, Gruppo San Donato, Burgo Group, BiM, SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, Enel, Federazione Carta e Grafica, Comieco, Messaggerie Libri SpA, Fondazione AEM; partner tecnico ATM. Sono media partner dell’edizione 2023 di BookCity Milano: Corriere della Sera, Gruppo Mondadori, Rai Radio2, Rai Radio3, Feltrinelli Librerie, Giornale della Libreria, ilLibraio.it.
Bookcity 2023 sigla finale
Sigla finale
Bookcity 2023 sigla finale
Video BCM23 17 novembre 2023
L’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte – DILA APS” ha partecipato alla dodicesima edizione di BookCity Milano con un evento di oltre tre ore presentato nel Centro Internazionale di Brera, documentato nei video pubblicati in questa e in altre pagine riscontrabili al link ,
Video BCM23 17 novembre 2023
Questi sono i dati di affluenza e di partecipazione aggiornati alle 13.00 di domenica 19 novembre 2023,
2.000 ore di eventi e presentazioni
Oltre 140.000 lettrici e lettori hanno partecipato alla manifestazione
1.500 eventi
Oltre 3000 scrittrici e scrittori
Collaborazione con più di 500 editori.
Quasi 400 volontari hanno assistito il pubblico.
Oltre 300 sedi diffuse sul territorio, tra cui 43 librerie e 27 biblioteche.
Nei giorni della manifestazione i canali social di BookCity Milano, con una community di oltre 110.000 utenti, hanno raggiunto più di 465.000 account, con circa 786.340 visualizzazioni dei contenuti pubblicati
Dall’inizio della manifestazione, il sito ha registrato 498.846 visualizzazioni e 129.953 sessioni.
L’impegno di scrittrici e scrittori, editori ed editrici, grafici e disegnatori, traduttori e fumettisti, editor e poeti, saggisti e fotografi, bibliotecari e librai, insegnanti e volontari è rivolto verso coloro che i libri li leggono, li divorano, tuffandosi negli universi narrativi e trascorrendo il proprio tempo tra le pagine; a tutti quei lettori, che sono venuti a BCM23 e che l’hanno seguita online, va il grazie più sentito.
Bookcity 2023 sigla iniziale
BookCity Milano è promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e dall’Associazione BOOKCITY MILANO, costituita da Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Umberto e Elisabetta Mauri, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, da AIE – Associazione Italiana Editori e dal Centro per il libro e la lettura. BookCity Milano è sostenuto da Intesa Sanpaolo (main partner), da Esselunga (premium partner), con la collaborazione di Fondazione Cariplo e Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi. Partecipano inoltre Eni, Recordati, Amplifon, Galleria Campari, TIM, Pirelli, Fondazione Fiera Milano, Gruppo San Donato, Burgo Group, BiM, SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, Enel, Federazione Carta e Grafica, Comieco, Messaggerie Libri SpA, Fondazione AEM; partner tecnico ATM. Sono media partner dell’edizione 2023 di BookCity Milano: Corriere della Sera, Gruppo Mondadori, Rai Radio2, Rai Radio3, Feltrinelli Librerie, Giornale della Libreria, ilLibraio.it.
Bookcity 2023 Jeanfilip
Il Dispari 20231113 – Redazione culturale DILA APS
Il Dispari 20231113 Redazione culturale DILA APS
Il Dispari 20231113
Nuova pubblicazione di Luciano Somma e Gioia Lomasti
NOTE CONDIVISE
Siamo entusiasti nel presentarvi il nuovo libro NOTE CONDIVISE, opera del poeta e paroliere napoletano LUCIANO SOMMA scritto in collaborazione con l’autrice e curatrice d’opera ravennate GIOIA LOMASTI.
Luciano Somma e Gioia Lomasti sono due “storici” opinionisti di questa rubrica e, inoltre, entrambi collaborano con i progetti culturali Made in Ischia fin dalle primissime attività del 2006.
Come se non bastassero questi loro meriti per indurci alla favorevole presentazione del libro, c’è anche da decantare lo stile e il contenuto del libro, per quanto di speciale in esso è stato dedicato alla splendida Napoli, che i due Autori dipingono come una città affascinante, vibrante e ricca di storia.
Contattato telefonicamente, Luciano ci ha confidati tutti i sentimenti di amore viscerale che ha voluto trasmetterci attraverso “Note condivise” dicendo “Con la sua innumerevole tradizione letteraria e la sua vivace scena artistica, Napoli ha ispirato generazioni di scrittori, poeti e artisti ove evince il nostro ricordo.
Attraverso le nostre parole, cerchiamo di trasmettere le emozioni che questa città evoca in noi: l’amore per le sue strade, il profumo dei suoi mercati, il calore delle sue persone.
Napoli è una città che affascina e affascinerà sempre, e confidiamo di potervi condurre in un viaggio straordinario attraverso le sue strade e la sua anima.
Questo libro riteniamo sia un regalo perfetto avendo messo cuore nella realizzazione, molte aziende lo donano ai propri dipendenti offrendo loro un omaggio unico e significativo e perciò vorremmo consigliarlo.
Ci auguriamo che questo libro possa farvi scoprire e apprezzare la sua magia, insieme ad altri interessanti temi di cultura generale e poetici che abbiamo scelto di evidenziare attraverso la nostra scrittura.”
È possibile acquistare Note Condivise tramite il canale distributivo Youcanprint, tramite Amazon o sui tantissimi altri webstore, senza escludere la possibilità, nel caso vogliate supportare l’iniziativa provvedendo all’acquisto di una quantità superiore alle 10 copie, di ordinarlo direttamente ad uno dei due Autori.
In tal caso loro s’impegnano, se vorrete, a menzionarvi quali amici sponsor all’interno dei canali che supportano il libro su social network e web plaudendo la gentilezza del vostro gesto.
INFO: [email protected]
https://www.youcanprint.it/note-condivise/b/3c696fb5-a3ad-53c8-8395-b660e7163027
Salvatore Gurrado l’ha così commentato “La leggerezza del libro note condivise, si fa corpo, il corpo della poesia, si gioca con l’infanzia e il suo profumo. Come l’ultima innocenza per poter tornare a scalare il cielo. Un vuoto enorme senza la poesia che ci lascia graffi nell’anima dei ricordi, la poesia serve a cantare la bellezza di ciò che nasce, a creare nuovi silenzi di un surrealismo innato.”
Note editoriali:
Editore Youcanprint
Pagine 62
ISBN 9791220396639
Libro scritto a quattro mani da Luciano Somma e Gioia Lomasti, dove sono stati pubblicati molti articoli che trattano vari argomenti di attualità, folklore, musica e animali, con poesie a loro dedicate.
EUR 12.00
Dalla Lettonia a Milano per partecipare all’evento DILA APS BCM23
Insieme a Liga Sarah Lapinska, provenienti dalla Lettonia, hanno preannunciata la loro probabile presenza all’evento DILA APS della manifestazione internazionale del libro e della lettura “Boookcity 2023” (che presenteremo il prossimo 17 novembre dalle ore 11 alle ore 15 nel Centro Internazionale Brera) le Artiste
Rasma Urtane, Marija Gadaldi, Ingrida Zake e Guna Oskaina.
La “Libreria Popolare” di Milano
accoglie i libri Made in Ischia della DILA APS
Sarà la “Libreria Popolare” con sede a Milano in via Tadino a gestire le vendite dei libri presentati dalla nostra Associazione di promozione Sociale “Da Ischia L’Arte – DILA APS” in occasione dell’evento inserito nel programma BOOKCITY 2023 che presenteremo il prossimo 17 novembre nel Centro Internazionale di Brera.
Un Socio DILA APS, che conosce bene Milano ed altrettanto bene si muove negli ambienti culturali ha commentato la notizia scrivendo «… è una delle più importanti librerie “vere”; intendo dire librerie attente alle situazioni sociali, culturali scientifiche, artistiche, ecc. che circolano, e non cristallizzate nel bozzolo dei vari Mondadori, Feltrinelli ecc. Da me molto frequentata quando ero a Milano»
La storia della libreria nasce nel 1952 come Libreria della Nuove Corsia dei Servi per volontà di David Turoldo, Camillo de Piaz e Mario Cuminetti presso il convento S. Carlo.
Nel 1974 si è spostata nell’attuale sede di via Tadino.
In un’intervista a Raffaella Oliva, il titolare Guido Duiella ha definito la libreria come “… libreria generalista con una vasta selezione sia di saggistica che di narrativa, attraverso la quale cerchiamo di valorizzare soprattutto case editrici piccole e indipendenti ma senza trascurare le scelte di qualità dei più importanti editori italiani. Inoltre cerchiamo di valorizzare la poesia con uno scaffale considerato tra i più riforniti della città. E infine abbiamo una piccola stanza dedicata ai libri per bambini e ragazzi, dove i più piccoli possono fermarsi e sfogliare con calma i libri prima di scegliere quale portare a casa“.
E a Claudia Consoli ha detto sorridendo «Io sono solo l’ultimo portinaio di una casa fatta di libri, nella quale gli inquilini sono i lettori; il portinaio accoglie, orienta e tiene in ordine affinché il lettore trovi la sua stanza libraria».
Alla poesia, in particolare, sono stati dedicate presentazioni di libri e di autori con la partecipazione di scrittori provenienti da molte regioni italiane con testi di giovanissimi, più o meno esordienti, così come con i versi di personalità già affermate.
Ringraziamo Guido Duiella per la cordiale accoglienza e certamente lo vorremo protagonista di un prossimo evento nella nostra isola d’Ischia.
Il Dispari 20231106
Carla Rugger: «Ho letto “Per Aurora volume secondo” di Bruno Mancini»
Caro Bruno, ho letto il tuo secondo volume “Per Aurora: La Notizia, La Condanna.” ebbene mi è apparso come un lungo romanzo in cui l’Io Narrante, il Prof. Edoardo, esplica i vari passi del suo libro, dove la “Guascona”, Aurora o semplicemente la Signora, mantiene sempre un rapporto d’intesa non solo culturale ma amichevole.
Poi c’è Edith,”l’Anima” del folto gruppo narrato, e in lei viene riversato tutto, anche il mistero della mente.
I numerosi personaggi sorti dalla penna felice di Edoardo, l’Io Narrante, appaiono nell’universo dello scrittore e poi scompaiono per non più ritornare, tranne Edith che tutto raccoglie e medita. Ebbene, i personaggi sono molteplici, non dimentico Tom, compagno di bevute e di letture.
Il turpiloquio non manca e non arreca disturbo, anzi…
Il prof. Edoardo ama molto la sua Isola d’Ischia, perla del Mediterraneo come la chiama lui.
La descrizione della natura, i cancelli che portano alle ville antiche sono gioielli dell’epoca, la natura, il mare, portano echi di inconfondibili bellezza, e la ginestra (chi è la fortunata mortale a cui piace la ginestra, fiore profumatissimo e amato dall’Io narrante?)… ebbene c’è tutto un dramma, un accapigliarsi di fatti, di notizie e drammi, sia pure minuscoli, come il gatto nero, e il suo umanizzarsi, che vuole a tutti i costi conoscere l’umano che non vuole, e poi Adele con i porci, sbranata, ridotta a un panzerotto; e tanti numerosi fatti più o meno incresciosi.
L’intercalare è schietto, libero del narrare, le parole che scivolano mai inerti, pause a incuriosire. Aurora, la Signora “Guascona” sorride e gli comunica amicizia.
Poi c’è Snob Rob, un importante personaggio il quale è descritto da Edoardo-Petrus in tutta la sua illusoria magnificenza, poi questi inaugura una morte in diretta avvalendosi di sue conoscenze fortuite. Ma chi è la protagonista che morirà in diretta? Aurora, la Signora, la ”guascona”?.
Infine altri personaggi più o meno lievi che affollano il romanzo, diviso dalla Notizia, la Condanna. Molteplici e gustose scenette che coinvolgono i vari Marco, Petrus, Snob Rob, Bruno Imenottero ( il nostro Bruno Mancini, protagonista di svariate avventure?)
Il finale è romantico come vuole la tradizione delle storie d’amore.
Sarà Edith la fortunata amata dall’Io narrante?
Forse.
Tra chi si accosterà al libro, i più meritevoli inorridiranno al principio per un pensiero in libertà ma poi aspetteranno che la Notizia giunga al termine e così la Condanna.
Aurora, infine, è protagonista sino alla fine, chiamata alla ribalta della vita, perché la Vita è, con i suoi drammi e certezze.
Il sorriso di Aurora è come mille soli e illumina lo scenario talora greve.
In altra occasione ho paragonato Bruno Mancini a Ionesco e a taluni personaggi di James Joyce nel libro Ulisse, invece Bruno Mancini è unico, è l’Autore ermetico, con una serie innumerevoli di personaggi più o meno meritevoli.
Auspico e credo che la sua penna mai si esaurirà e che la sua vena di scrittore creerà altre storie, altre avventure… e poi ci sono le birre, il sigaro, l’ultima sigaretta del giorno… infine la sua Poesia del presente e divenire.
Carla Rugger: Association Internationales des Critiques Litteraires.
Paris, Roma, Alghero.
Per Aurora volume secondo
ISBN 9781471077531
Pagine 102 formato A5 € 15.00
Amazon https://www.amazon.com/Aurora-secondo-ricerca-storie-Italian/dp/1471077535
Liga Sarah Lapinska | Twittewrone
Il pittore espressivo Heino Blum di Olfen, Germania, e il suo gatto Chico posano con le opera d’arte di Heino e l’antologia “Penne Note Matite“.
Heino Blum, come Milena Petrarca autrice del dipinto di copertina di questa antologia (“Le muse”), è già diventato tante volte finalista e vincitore del concorso “Otto milioni“.
Invece il suo amato gatto Chico ama stare nella bottega di Heino e ha molto ispirato Heino.
Le astrazioni poetiche, le composizioni simboliche e le opere in stile dadaista di Heino, oltre alle splendide miniature con motivi floreali sono bellissime.
Auguriamo a Heino e a Chico una collaborazione a lungo e tutto il possibile successo creativo!
Il Dispari 20231030 – Redazione culturale DILA APS
La nuova testata del quotidiano IL DISPARI, in edicola da oggi, propone i simboli dei partner dell’Associazione di Promozione Sociale “DA Ischia L’Arte – DILA APS” presieduta da Bruno Mancini e cioè IL SEXTANTE (Azienda Editoriale di Mariapia Ciaghi), FESTIVAL DELLA CANZONE NAPOLETANA (Patron Massimo Abbate), EUDONNA (Magazine trimestrale diretto da Mariapia Ciaghi), NAZIONALE CANTANTI LIRICI DILA APS (Diretta da Angela Prota), LA SPONDA (Fondazione presieduta da Benito Corradini), INTERNO 4 (Salotto culturale di Chiara Pavoni), IL DISPARI (Quotidiano di Gaetano Di Meglio), ARTE DEL SUONARE (Associazione musicale presieduta da Maria Luisa Neri), PUECHER (Associazione presieduta da Giuseppe Deiana).
In essa è indicato anche il Premio Internazionale di Arti Varie OTTO MILIONI ed è ricordato il Codice Fiscale 91013050637 al quale destinare il 5×1000 in favore dell’Associazione DILA APS.
Il Dispari 2023
Il Dispari 20231030 – Redazione culturale DILA APS https://www.bookcitymilano.it/eventi/2023/associazione-dila
Da Ischia L’Arte – DILA APS
A cura dell’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte – DILA APS”
PROGRAMMA
Con Bruno Mancini, Alexandra Firita, Angela Prota, Antonella Ariosto, Chiara Pavoni, Lucia Abbatantuono, Lucia Pavone, Mariapia Ciaghi, Maria Luisa Neri, Santina Amici, Alberto Liguoro, Davide Felice, Franco De Biase, Franco Fratini, Jeanfilip, Massimo Abate e Roberto Castaldo.
Proclamazione vincitori delle quattro sezioni (Poesia, Arti grafiche, Articoli, Video) della dodicesima edizione del Premio internazionale di Arti Varie “OTTO MILIONI”.
Presentazione delle ultime due annualità delle pagine culturali pubblicate nel quotidiano IL DISPARI di Gaetano Di Meglio e nel Magazine EUDONNA di Mariapia Ciaghi.
Mini storia del FESTIVAL DELLA CANZONE NAPOLETANA e nuovo programma.
Sketch Pulcinella napoletano.
Recital canoro di Angela Prota.
Recital musicale di Maria Luisa Neri e di Santina Amici.
Esposizione di opere pittoriche di Jeanfilip e di Liga Sarah Lapinska.
Proiezione video.
Il Dispari 20231030
LIBRI
I sogni delle pietre Visele Pietrelor, Alexandra Firita, Il Sextante
Il cervello sul comodino, Lucia Abbatantuono, Franco Fratini, Amazon Publishing
Il furto della foto di Maradona, Bruno Mancini, Lulu.com
Immaginazione, Alberto Liguoro, Lulu.com
Ispirazioni, Autori Vari, Editore Edit Santoro
L’A-B-C degli amministratori comunali, Davide Felice, Editore La Compagnia della Stampa Massetti Rodella Editori
La valigia, Antonella Ariosto, Editore Zampini
Per Aurora. Tutti i racconti, Bruno Mancini, Lulu.com
Promo uno, Bruno Mancini, Lulu.com
Versi a pezzi, Lucia Pavone, Editore Giovanelli
Il Dispari 20231030
LUOGO
Centro Internazionale di Brera
via Marco Formentini, 10
Capienza: 90
INFO e PRENOTAZIONI: [email protected]
BOOKCITY MILANO è un’iniziativa voluta dal Comune di Milano e dall’Associazione BookCity Milano (Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, Fondazione Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri), a cui si è affiancata l’AIE (Associazione Italiana Editori), ed è sostenuta da Intesa Sanpaolo (main partner), da Esselunga (premium partner), con la collaborazione di Fondazione Cariplo e Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi.
Partecipano inoltre Eni, Recordati, Amplifon, Galleria Campari, TIM, Pirelli, Fondazione Fiera Milano, Gruppo San Donato, Burgo Group, BiM, SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, Enel, Federazione Carta e Grafica, Comieco, Messaggerie Libri SpA, Fondazione AEM; partner tecnico ATM.
Sono media partner dell’edizione 2023 di BookCity Milano: Corriere della Sera, Gruppo Mondadori, Rai Radio2, Rai Radio3, Feltrinelli Librerie, Giornale della Libreria, ilLibraio.it.
Il Dispari 20231030
DUE POESIE
Saranno lette da Chiara Pavoni
EPPURE SE
Di Bruno Mancini
Dalla raccolta “Io fui mortale”
poi inserita nell’antologia “Promo uno”
Eppure se tu fossi stata violata
– il vicino di casa maledetto-,
se nel fatato mondo d’innocenza
tu
come madre innocente del figlio di nessuno,
tu fossi stata
come vergine immolata nel tempio d’Efeso,
tu fossi stata violata
come gazzella indifesa dal branco di lupi,
tu fossi stata violata nella grotta pollaio
come una preda soggiogata dall’amico di famiglia,
tu saresti rinata
tra le mie braccia
di pescatore d’emozioni,
incubata in un tenero affetto
oltre ogni possibile attesa,
alitata dal vento del sud che cancella le orme
– maledette –
dei tanti vigliacchi stupratori
… e non potresti perdermi.
Io sono vento
io sono forza
io sono crudo esempio di follia.
Spingimi nei tuoi dilemmi
di lupa insoddisfatta,
nessuno avrà il tuo scalpo.
Modifica il tuo stato
rimuovi l’occupato,
e vieni al sole.
Il volo verticale
Di Bruno Mancini
Dalla raccolta “Davanti al tempo”
poi inserita nell’antologia “Promo uno”
Il volo verticale di un elicottero distinguo
il fumo di un battello
si spande innocuo.
Profeta eccomi.
Vicino ai miei bagliori.
Brucio superfici senza suoni
piuttosto che patire suoni di seghe.
Ricordo il crepitio di una mitraglia
sotto gli archi scuri di un portone
addosso ai cani uomini
il piombo dei proiettili.
E le piante pesanti di corpi
ed i fiori sparsi per terra:
quel grido di pianto di bimba.
Mentre c’erano scarpe chiodate.
Ricordo la cella bassa
e il sapore di aria viziata
-alle volte
sporche
ignobili croci
affannano–
il brusio.
Mentre c’erano scarpe chiodate.
Sua madre sporca di sangue
accoccolata
tra luci ed ombre di ferro.
E lì pensammo di bene e di male,
di male di male e di bene.
E poi capimmo
pietà
che, sola, eri triste.
Il Dispari 20231030
Il Dispari 20231030
Il Dispari 20231030
NUSIV
Il Dispari 20231106 – Redazione culturale DILA APS
Il Dispari 20231106 Redazione culturale DILA APS
Il Dispari 20231106
Carla Rugger: «Ho letto “Per Aurora volume secondo” di Bruno Mancini»
Caro Bruno, ho letto il tuo secondo volume “Per Aurora: La Notizia, La Condanna.” ebbene mi è apparso come un lungo romanzo in cui l’Io Narrante, il Prof. Edoardo, esplica i vari passi del suo libro, dove la “Guascona”, Aurora o semplicemente la Signora, mantiene sempre un rapporto d’intesa non solo culturale ma amichevole.
Poi c’è Edith,”l’Anima” del folto gruppo narrato, e in lei viene riversato tutto, anche il mistero della mente.
I numerosi personaggi sorti dalla penna felice di Edoardo, l’Io Narrante, appaiono nell’universo dello scrittore e poi scompaiono per non più ritornare, tranne Edith che tutto raccoglie e medita. Ebbene, i personaggi sono molteplici, non dimentico Tom, compagno di bevute e di letture.
Il turpiloquio non manca e non arreca disturbo, anzi…
Il prof. Edoardo ama molto la sua Isola d’Ischia, perla del Mediterraneo come la chiama lui.
La descrizione della natura, i cancelli che portano alle ville antiche sono gioielli dell’epoca, la natura, il mare, portano echi di inconfondibili bellezza, e la ginestra (chi è la fortunata mortale a cui piace la ginestra, fiore profumatissimo e amato dall’Io narrante?)… ebbene c’è tutto un dramma, un accapigliarsi di fatti, di notizie e drammi, sia pure minuscoli, come il gatto nero, e il suo umanizzarsi, che vuole a tutti i costi conoscere l’umano che non vuole, e poi Adele con i porci, sbranata, ridotta a un panzerotto; e tanti numerosi fatti più o meno incresciosi.
L’intercalare è schietto, libero del narrare, le parole che scivolano mai inerti, pause a incuriosire. Aurora, la Signora “Guascona” sorride e gli comunica amicizia.
Poi c’è Snob Rob, un importante personaggio il quale è descritto da Edoardo-Petrus in tutta la sua illusoria magnificenza, poi questi inaugura una morte in diretta avvalendosi di sue conoscenze fortuite. Ma chi è la protagonista che morirà in diretta? Aurora, la Signora, la ”guascona”?.
Infine altri personaggi più o meno lievi che affollano il romanzo, diviso dalla Notizia, la Condanna. Molteplici e gustose scenette che coinvolgono i vari Marco, Petrus, Snob Rob, Bruno Imenottero ( il nostro Bruno Mancini, protagonista di svariate avventure?)
Il finale è romantico come vuole la tradizione delle storie d’amore.
Sarà Edith la fortunata amata dall’Io narrante?
Forse.
Tra chi si accosterà al libro, i più meritevoli inorridiranno al principio per un pensiero in libertà ma poi aspetteranno che la Notizia giunga al termine e così la Condanna.
Aurora, infine, è protagonista sino alla fine, chiamata alla ribalta della vita, perché la Vita è, con i suoi drammi e certezze.
Il sorriso di Aurora è come mille soli e illumina lo scenario talora greve.
In altra occasione ho paragonato Bruno Mancini a Ionesco e a taluni personaggi di James Joyce nel libro Ulisse, invece Bruno Mancini è unico, è l’Autore ermetico, con una serie innumerevoli di personaggi più o meno meritevoli.
Auspico e credo che la sua penna mai si esaurirà e che la sua vena di scrittore creerà altre storie, altre avventure… e poi ci sono le birre, il sigaro, l’ultima sigaretta del giorno… infine la sua Poesia del presente e divenire.
Carla Rugger: Association Internationales des Critiques Litteraires.
Paris, Roma, Alghero.
Per Aurora volume secondo
ISBN 9781471077531
Pagine 102 formato A5 € 15.00
Amazon https://www.amazon.com/Aurora-secondo-ricerca-storie-Italian/dp/1471077535
Liga Sarah Lapinska | Twittewrone
Il pittore espressivo Heino Blum di Olfen, Germania, e il suo gatto Chico posano con le opera d’arte di Heino e l’antologia “Penne Note Matite“.
Heino Blum, come Milena Petrarca autrice del dipinto di copertina di questa antologia (“Le muse”), è già diventato tante volte finalista e vincitore del concorso “Otto milioni“.
Invece il suo amato gatto Chico ama stare nella bottega di Heino e ha molto ispirato Heino.
Le astrazioni poetiche, le composizioni simboliche e le opere in stile dadaista di Heino, oltre alle splendide miniature con motivi floreali sono bellissime.
Auguriamo a Heino e a Chico una collaborazione a lungo e tutto il possibile successo creativo!
Il Dispari 20231030 – Redazione culturale DILA APS
La nuova testata del quotidiano IL DISPARI, in edicola da oggi, propone i simboli dei partner dell’Associazione di Promozione Sociale “DA Ischia L’Arte – DILA APS” presieduta da Bruno Mancini e cioè IL SEXTANTE (Azienda Editoriale di Mariapia Ciaghi), FESTIVAL DELLA CANZONE NAPOLETANA (Patron Massimo Abbate), EUDONNA (Magazine trimestrale diretto da Mariapia Ciaghi), NAZIONALE CANTANTI LIRICI DILA APS (Diretta da Angela Prota), LA SPONDA (Fondazione presieduta da Benito Corradini), INTERNO 4 (Salotto culturale di Chiara Pavoni), IL DISPARI (Quotidiano di Gaetano Di Meglio), ARTE DEL SUONARE (Associazione musicale presieduta da Maria Luisa Neri), PUECHER (Associazione presieduta da Giuseppe Deiana).
In essa è indicato anche il Premio Internazionale di Arti Varie OTTO MILIONI ed è ricordato il Codice Fiscale 91013050637 al quale destinare il 5×1000 in favore dell’Associazione DILA APS.
Il Dispari 2023
Il Dispari 20231030 – Redazione culturale DILA APS https://www.bookcitymilano.it/eventi/2023/associazione-dila
Da Ischia L’Arte – DILA APS
A cura dell’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte – DILA APS”
PROGRAMMA
Con Bruno Mancini, Alexandra Firita, Angela Prota, Antonella Ariosto, Chiara Pavoni, Lucia Abbatantuono, Lucia Pavone, Mariapia Ciaghi, Maria Luisa Neri, Santina Amici, Alberto Liguoro, Davide Felice, Franco De Biase, Franco Fratini, Jeanfilip, Massimo Abate e Roberto Castaldo.
Proclamazione vincitori delle quattro sezioni (Poesia, Arti grafiche, Articoli, Video) della dodicesima edizione del Premio internazionale di Arti Varie “OTTO MILIONI”.
Presentazione delle ultime due annualità delle pagine culturali pubblicate nel quotidiano IL DISPARI di Gaetano Di Meglio e nel Magazine EUDONNA di Mariapia Ciaghi.
Mini storia del FESTIVAL DELLA CANZONE NAPOLETANA e nuovo programma.
Sketch Pulcinella napoletano.
Recital canoro di Angela Prota.
Recital musicale di Maria Luisa Neri e di Santina Amici.
Esposizione di opere pittoriche di Jeanfilip e di Liga Sarah Lapinska.
Proiezione video.
Il Dispari 20231030
LIBRI
I sogni delle pietre Visele Pietrelor, Alexandra Firita, Il Sextante
Il cervello sul comodino, Lucia Abbatantuono, Franco Fratini, Amazon Publishing
Il furto della foto di Maradona, Bruno Mancini, Lulu.com
Immaginazione, Alberto Liguoro, Lulu.com
Ispirazioni, Autori Vari, Editore Edit Santoro
L’A-B-C degli amministratori comunali, Davide Felice, Editore La Compagnia della Stampa Massetti Rodella Editori
La valigia, Antonella Ariosto, Editore Zampini
Per Aurora. Tutti i racconti, Bruno Mancini, Lulu.com
Promo uno, Bruno Mancini, Lulu.com
Versi a pezzi, Lucia Pavone, Editore Giovanelli
Il Dispari 20231030
LUOGO
Centro Internazionale di Brera
via Marco Formentini, 10
Capienza: 90
INFO e PRENOTAZIONI: [email protected]
BOOKCITY MILANO è un’iniziativa voluta dal Comune di Milano e dall’Associazione BookCity Milano (Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, Fondazione Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri), a cui si è affiancata l’AIE (Associazione Italiana Editori), ed è sostenuta da Intesa Sanpaolo (main partner), da Esselunga (premium partner), con la collaborazione di Fondazione Cariplo e Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi.
Partecipano inoltre Eni, Recordati, Amplifon, Galleria Campari, TIM, Pirelli, Fondazione Fiera Milano, Gruppo San Donato, Burgo Group, BiM, SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, Enel, Federazione Carta e Grafica, Comieco, Messaggerie Libri SpA, Fondazione AEM; partner tecnico ATM.
Sono media partner dell’edizione 2023 di BookCity Milano: Corriere della Sera, Gruppo Mondadori, Rai Radio2, Rai Radio3, Feltrinelli Librerie, Giornale della Libreria, ilLibraio.it.
Il Dispari 20231030
DUE POESIE
Saranno lette da Chiara Pavoni
EPPURE SE
Di Bruno Mancini
Dalla raccolta “Io fui mortale”
poi inserita nell’antologia “Promo uno”
Eppure se tu fossi stata violata
– il vicino di casa maledetto-,
se nel fatato mondo d’innocenza
tu
come madre innocente del figlio di nessuno,
tu fossi stata
come vergine immolata nel tempio d’Efeso,
tu fossi stata violata
come gazzella indifesa dal branco di lupi,
tu fossi stata violata nella grotta pollaio
come una preda soggiogata dall’amico di famiglia,
tu saresti rinata
tra le mie braccia
di pescatore d’emozioni,
incubata in un tenero affetto
oltre ogni possibile attesa,
alitata dal vento del sud che cancella le orme
– maledette –
dei tanti vigliacchi stupratori
… e non potresti perdermi.
Io sono vento
io sono forza
io sono crudo esempio di follia.
Spingimi nei tuoi dilemmi
di lupa insoddisfatta,
nessuno avrà il tuo scalpo.
Modifica il tuo stato
rimuovi l’occupato,
e vieni al sole.
Il volo verticale
Di Bruno Mancini
Dalla raccolta “Davanti al tempo”
poi inserita nell’antologia “Promo uno”
Il volo verticale di un elicottero distinguo
il fumo di un battello
si spande innocuo.
Profeta eccomi.
Vicino ai miei bagliori.
Brucio superfici senza suoni
piuttosto che patire suoni di seghe.
Ricordo il crepitio di una mitraglia
sotto gli archi scuri di un portone
addosso ai cani uomini
il piombo dei proiettili.
E le piante pesanti di corpi
ed i fiori sparsi per terra:
quel grido di pianto di bimba.
Mentre c’erano scarpe chiodate.
Ricordo la cella bassa
e il sapore di aria viziata
-alle volte
sporche
ignobili croci
affannano–
il brusio.
Mentre c’erano scarpe chiodate.
Sua madre sporca di sangue
accoccolata
tra luci ed ombre di ferro.
E lì pensammo di bene e di male,
di male di male e di bene.
E poi capimmo
pietà
che, sola, eri triste.
Il Dispari 20231030
Il Dispari 20231030
Il Dispari 20231030
Il Dispari 20231030
Il Dispari 20231023
Angela Maria Tiberi intervista Jorge Nedich
Scrittore, Editore, Premio Amico Rom alla carriera letteraria
D:- Raccontami la storia della tua infanzia
R:- Durante la mia infanzia ho vissuto da nomade in tende, quindi non ho frequentato né la scuola primaria né quella secondaria.
Né avevo mai tenuto un libro tra le mani, ma ho imparato a narrare oralmente, guardando e ascoltando i miei antenati e posso dire con orgoglio che sono Jorge, figlio di Ipe, nipote di Tea e pronipote di Bobia, tutti narratori orali, e che seguo le loro orme: quando scrivo parlo.
Ammiravo molto mio nonno Tete che era un grande narratore pieno di silenzi, movimenti e gesti che non riuscirò mai a recuperare.
Andavo a vendere fumetti sui treni e sugli autobus e così, facendo domande e guardando le immagini, ho imparato a leggere quando avevo sei o sette anni.
Da adolescente ho scritto le mie prime poesie: erano terribili.
Di notte, nella mia tenda, accanto al lume a cherosene, da cui tremolava una luce gialla, continuavo a leggere finché mio padre, per paura di appiccare un incendio o che diventassi pazzo leggendo così tanto, mi mandava a letto.
Da adolescente le mie letture erano libri di dubbia qualità.
Dopo i 30 anni ho iniziato a leggere autori e ho smesso di cercare libri, ma ho sempre mantenuto la convinzione che sarei diventato uno scrittore.
Da bambino pensavo che la saggezza fosse nel libro, non nell’uomo.
A 34 anni ho pubblicato “Gitanos, nel bene e nel male”, nel 1997 è uscito “Ursari”, entrambi per Torres Agüero Editore.
Nel 1999, con quei due libri e una grande cartella piena di manoscritti, ho fatto domanda per il corso di letteratura presso l’Università Nazionale di Lomas de Zamora, dove ho sostenuto un esame, che ho superato, e poi la stessa università ha creato un precedente legale per farmi intraprendere la carriera letteraria, poiché non avevo studi né primari né secondari.
Quello stesso anno sono stato finalista al Premio Planeta dell’Argentina con il romanzo “Leyenda gitana”, pubblicato nel 2000 dalla stessa etichetta.
È stato pubblicato anche in Spagna dalle Ediciones del Bronce, con il titolo “La strana solitudine degli zingari”.
Un altro mio romanzo “Il respiro nero dei rom” è stato finalista al Premio Planeta in Argentina nel 2004 ed è stato pubblicato nel 2005 da Editorial Planeta.
Nel 2008 sono stato consulente sulla cultura gitana e compositore di (Dime linda) canzone centrale del film Aniceto di Leonardo Favio.
Nel 2010, l’Editoriale Vergara ha pubblicato “El pueblo ribelle”, una cronaca della storia gitana.
Nel 2014, Ediciones de la Flor ha pubblicato “El alma de los parias”, un romanzo autobiografico, considerato dalla critica tra i migliori romanzi dell’anno.
Nel 2021 ho pubblicato “Il colore dell’alto vescovo” in Voria Stefanovsky Editores.
Nel 2021, l’Istituto di Cultura Zingara della Spagna insieme al Ministero della Cultura della Spagna mi assegna il Premio di Letteratura e Arti dello Spettacolo.
Le mie opere sono state tradotte in inglese, ceco, portoghese, ungherese e islandese.
Nel 2023 riceverò il Premio Amico Rom alla carriera letteraria e il mio romanzo “El alma de los paria” sarà tradotto in italiano da Edizione Donabó come “Alma gitana”.
Nel 2013 ha fondato e attualmente dirigo la casa editrice Voria Stefanovsky Editores.
Sono stato considerato dalla critica il miglior scrittore gitano vivente e uno dei tre più importanti della letteratura gitana.
Dal 2003 al 2009 ho lavorato come professore del seminario narrativo tenuto nel programma artistico presso l’UNLZ.
Ho tenuto il Seminario “Gli zingari nella letteratura e nel cinema del quartiere” presso l’UBA.
Nel 2018 ha creato e coordinato l’Osservatorio Zingari dove circa 70 persone, per lo più insegnanti, lavorano in 14 province fornendo educazione interculturale nelle scuole e nei percorsi pluriclassificati.
D:- Obiettivo futuro per la letteratura.
R:– La letteratura sarà sempre avanti a ciò che accade all’umanità o dietro di essa, mostrando più in dettaglio ciò che accade agli esseri umani attraverso la giustizia e i media.
L’arte sarà sempre un passo avanti e la scienza un passo indietro, riparando ciò che l’uomo stesso distrugge.
D:- Affinità culturale tra la popolazione zingara e quella napoletana nel periodo dell’immigrazione in Argentina?
R:- La diffidenza verso tutto ciò che veniva dall’esterno, finché, a poco a poco, gli immigrati progredirono e divennero parte delle élite e ottennero i governi, come è successo in tutto il mondo.
D:- C’è affinità culturale tra i napoletani e gli zingari attualmente in Argentina?
R:– No, questo non esiste in termini sociali, ma in termini personali.
D:- Come convivono gli zingari con gli arabi?
R:- Da quel poco che sappiamo lì vivono malissimo, picchiati come cani, i diritti umani non contano e l’ONU non ha indagato su nulla.
D:- Esiste armonia sociale tra arabi, napoletani e rom in Argentina?
R:- Ripeto, non in modo istituzionale, lì gli zingari vengono sempre esclusi, se non ci sono legami personali.
D:- Posso confermare la tua intesa con Bruno Mancini per la tua collaborazione ai progetti artistici e di promozione sociale ideati e in fase di realizzazione da parte dell’Associazione “Da Ischia L’Arte DILA – APS”, e la tua prossima presenza a Ischia come ospite di un nostro incontro culturale?
R:- Certamente e affermo molto volentieri tutta la mia stima nel confronti vostri personali e della vostra Associazione DILA APS.
Antologia ISPIRAZIONI in vendita a Ischia
L’antologia ISPIRAZIONI prodotto dall’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte DILA APS” contenente tutte le opere finaliste delle quattro sezioni (Poesia, Arti grafiche, Video, Articoli) del Premio internazionale di Arti Varie OTTO MILIONI –edizione Edilt Santoro, ISBN 788832 267723-, può essere acquistata nell’edicola Trani di Piazza Eroi a Ischia, cell. 3792345916.
Nello stesso punto vendita potrete prenotare e/o comprare anche tutte le altre antologie realizzate dall’Associazione DILA APS e tutti i libri di racconti e di poesie scritti da Bruno Mancini e dai Soci DILA APS.
NUSIV
Il Dispari 20231030 – Redazione culturale DILA APS
Il Dispari 20231030 Redazione culturale DILA APS
La nuova testata del quotidiano IL DISPARI, in edicola da oggi, propone i simboli dei partner dell’Associazione di Promozione Sociale “DA Ischia L’Arte – DILA APS” presieduta da Bruno Mancini e cioè IL SEXTANTE (Azienda Editoriale di Mariapia Ciaghi), FESTIVAL DELLA CANZONE NAPOLETANA (Patron Massimo Abbate), EUDONNA (Magazine trimestrale diretto da Mariapia Ciaghi), NAZIONALE CANTANTI LIRICI DILA APS (Diretta da Angela Prota), LA SPONDA (Fondazione presieduta da Benito Corradini), INTERNO 4 (Salotto culturale di Chiara Pavoni), IL DISPARI (Quotidiano di Gaetano Di Meglio), ARTE DEL SUONARE (Associazione musicale presieduta da Maria Luisa Neri), PUECHER (Associazione presieduta da Giuseppe Deiana).
In essa è indicato anche il Premio Internazionale di Arti Varie OTTO MILIONI ed è ricordato il Codice Fiscale 91013050637 al quale destinare il 5×1000 in favore dell’Associazione DILA APS.
Il Dispari 2023
Il Dispari 20231030 – Redazione culturale DILA APShttps://www.bookcitymilano.it/eventi/2023/associazione-dila
Da Ischia L’Arte – DILA APS
A cura dell’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte – DILA APS”
PROGRAMMA
Con Bruno Mancini, Alexandra Firita, Angela Prota, Antonella Ariosto, Chiara Pavoni, Lucia Abbatantuono, Lucia Pavone, Mariapia Ciaghi, Maria Luisa Neri, Santina Amici, Alberto Liguoro, Davide Felice, Franco De Biase, Franco Fratini, Jeanfilip, Massimo Abate e Roberto Castaldo.
Proclamazione vincitori delle quattro sezioni (Poesia, Arti grafiche, Articoli, Video) della dodicesima edizione del Premio internazionale di Arti Varie “OTTO MILIONI”.
Presentazione delle ultime due annualità delle pagine culturali pubblicate nel quotidiano IL DISPARI di Gaetano Di Meglio e nel Magazine EUDONNA di Mariapia Ciaghi.
Mini storia del FESTIVAL DELLA CANZONE NAPOLETANA e nuovo programma.
Sketch Pulcinella napoletano.
Recital canoro di Angela Prota.
Recital musicale di Maria Luisa Neri e di Santina Amici.
Esposizione di opere pittoriche di Jeanfilip e di Liga Sarah Lapinska.
Proiezione video.
Il Dispari 20231030
LIBRI
I sogni delle pietre Visele Pietrelor, Alexandra Firita, Il Sextante
Il cervello sul comodino, Lucia Abbatantuono, Franco Fratini, Amazon Publishing
Il furto della foto di Maradona, Bruno Mancini, Lulu.com
Immaginazione, Alberto Liguoro, Lulu.com
Ispirazioni, Autori Vari, Editore Edit Santoro
L’A-B-C degli amministratori comunali, Davide Felice, Editore La Compagnia della Stampa Massetti Rodella Editori
La valigia, Antonella Ariosto, Editore Zampini
Per Aurora. Tutti i racconti, Bruno Mancini, Lulu.com
Promo uno, Bruno Mancini, Lulu.com
Versi a pezzi, Lucia Pavone, Editore Giovanelli
Il Dispari 20231030
LUOGO
Centro Internazionale di Brera
via Marco Formentini, 10
Capienza: 90
INFO e PRENOTAZIONI: [email protected]
BOOKCITY MILANO è un’iniziativa voluta dal Comune di Milano e dall’Associazione BookCity Milano (Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, Fondazione Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri), a cui si è affiancata l’AIE (Associazione Italiana Editori), ed è sostenuta da Intesa Sanpaolo (main partner), da Esselunga (premium partner), con la collaborazione di Fondazione Cariplo e Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi.
Partecipano inoltre Eni, Recordati, Amplifon, Galleria Campari, TIM, Pirelli, Fondazione Fiera Milano, Gruppo San Donato, Burgo Group, BiM, SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, Enel, Federazione Carta e Grafica, Comieco, Messaggerie Libri SpA, Fondazione AEM; partner tecnico ATM.
Sono media partner dell’edizione 2023 di BookCity Milano: Corriere della Sera, Gruppo Mondadori, Rai Radio2, Rai Radio3, Feltrinelli Librerie, Giornale della Libreria, ilLibraio.it.
Il Dispari 20231030
DUE POESIE
Saranno lette da Chiara Pavoni
EPPURE SE
Di Bruno Mancini
Dalla raccolta “Io fui mortale”
poi inserita nell’antologia “Promo uno”
Eppure se tu fossi stata violata
– il vicino di casa maledetto-,
se nel fatato mondo d’innocenza
tu
come madre innocente del figlio di nessuno,
tu fossi stata
come vergine immolata nel tempio d’Efeso,
tu fossi stata violata
come gazzella indifesa dal branco di lupi,
tu fossi stata violata nella grotta pollaio
come una preda soggiogata dall’amico di famiglia,
tu saresti rinata
tra le mie braccia
di pescatore d’emozioni,
incubata in un tenero affetto
oltre ogni possibile attesa,
alitata dal vento del sud che cancella le orme
– maledette –
dei tanti vigliacchi stupratori
… e non potresti perdermi.
Io sono vento
io sono forza
io sono crudo esempio di follia.
Spingimi nei tuoi dilemmi
di lupa insoddisfatta,
nessuno avrà il tuo scalpo.
Modifica il tuo stato
rimuovi l’occupato,
e vieni al sole.
Il volo verticale
Di Bruno Mancini
Dalla raccolta “Davanti al tempo”
poi inserita nell’antologia “Promo uno”
Il volo verticale di un elicottero distinguo
il fumo di un battello
si spande innocuo.
Profeta eccomi.
Vicino ai miei bagliori.
Brucio superfici senza suoni
piuttosto che patire suoni di seghe.
Ricordo il crepitio di una mitraglia
sotto gli archi scuri di un portone
addosso ai cani uomini
il piombo dei proiettili.
E le piante pesanti di corpi
ed i fiori sparsi per terra:
quel grido di pianto di bimba.
Mentre c’erano scarpe chiodate.
Ricordo la cella bassa
e il sapore di aria viziata
-alle volte
sporche
ignobili croci
affannano–
il brusio.
Mentre c’erano scarpe chiodate.
Sua madre sporca di sangue
accoccolata
tra luci ed ombre di ferro.
E lì pensammo di bene e di male,
di male di male e di bene.
E poi capimmo
pietà
che, sola, eri triste.
Il Dispari 20231030
Il Dispari 20231030
Il Dispari 20231030
Il Dispari 20231030
Il Dispari 20231023
Angela Maria Tiberi intervista Jorge Nedich
Scrittore, Editore, Premio Amico Rom alla carriera letteraria
D:- Raccontami la storia della tua infanzia
R:- Durante la mia infanzia ho vissuto da nomade in tende, quindi non ho frequentato né la scuola primaria né quella secondaria.
Né avevo mai tenuto un libro tra le mani, ma ho imparato a narrare oralmente, guardando e ascoltando i miei antenati e posso dire con orgoglio che sono Jorge, figlio di Ipe, nipote di Tea e pronipote di Bobia, tutti narratori orali, e che seguo le loro orme: quando scrivo parlo.
Ammiravo molto mio nonno Tete che era un grande narratore pieno di silenzi, movimenti e gesti che non riuscirò mai a recuperare.
Andavo a vendere fumetti sui treni e sugli autobus e così, facendo domande e guardando le immagini, ho imparato a leggere quando avevo sei o sette anni.
Da adolescente ho scritto le mie prime poesie: erano terribili.
Di notte, nella mia tenda, accanto al lume a cherosene, da cui tremolava una luce gialla, continuavo a leggere finché mio padre, per paura di appiccare un incendio o che diventassi pazzo leggendo così tanto, mi mandava a letto.
Da adolescente le mie letture erano libri di dubbia qualità.
Dopo i 30 anni ho iniziato a leggere autori e ho smesso di cercare libri, ma ho sempre mantenuto la convinzione che sarei diventato uno scrittore.
Da bambino pensavo che la saggezza fosse nel libro, non nell’uomo.
A 34 anni ho pubblicato “Gitanos, nel bene e nel male”, nel 1997 è uscito “Ursari”, entrambi per Torres Agüero Editore.
Nel 1999, con quei due libri e una grande cartella piena di manoscritti, ho fatto domanda per il corso di letteratura presso l’Università Nazionale di Lomas de Zamora, dove ho sostenuto un esame, che ho superato, e poi la stessa università ha creato un precedente legale per farmi intraprendere la carriera letteraria, poiché non avevo studi né primari né secondari.
Quello stesso anno sono stato finalista al Premio Planeta dell’Argentina con il romanzo “Leyenda gitana”, pubblicato nel 2000 dalla stessa etichetta.
È stato pubblicato anche in Spagna dalle Ediciones del Bronce, con il titolo “La strana solitudine degli zingari”.
Un altro mio romanzo “Il respiro nero dei rom” è stato finalista al Premio Planeta in Argentina nel 2004 ed è stato pubblicato nel 2005 da Editorial Planeta.
Nel 2008 sono stato consulente sulla cultura gitana e compositore di (Dime linda) canzone centrale del film Aniceto di Leonardo Favio.
Nel 2010, l’Editoriale Vergara ha pubblicato “El pueblo ribelle”, una cronaca della storia gitana.
Nel 2014, Ediciones de la Flor ha pubblicato “El alma de los parias”, un romanzo autobiografico, considerato dalla critica tra i migliori romanzi dell’anno.
Nel 2021 ho pubblicato “Il colore dell’alto vescovo” in Voria Stefanovsky Editores.
Nel 2021, l’Istituto di Cultura Zingara della Spagna insieme al Ministero della Cultura della Spagna mi assegna il Premio di Letteratura e Arti dello Spettacolo.
Le mie opere sono state tradotte in inglese, ceco, portoghese, ungherese e islandese.
Nel 2023 riceverò il Premio Amico Rom alla carriera letteraria e il mio romanzo “El alma de los paria” sarà tradotto in italiano da Edizione Donabó come “Alma gitana”.
Nel 2013 ha fondato e attualmente dirigo la casa editrice Voria Stefanovsky Editores.
Sono stato considerato dalla critica il miglior scrittore gitano vivente e uno dei tre più importanti della letteratura gitana.
Dal 2003 al 2009 ho lavorato come professore del seminario narrativo tenuto nel programma artistico presso l’UNLZ.
Ho tenuto il Seminario “Gli zingari nella letteratura e nel cinema del quartiere” presso l’UBA.
Nel 2018 ha creato e coordinato l’Osservatorio Zingari dove circa 70 persone, per lo più insegnanti, lavorano in 14 province fornendo educazione interculturale nelle scuole e nei percorsi pluriclassificati.
D:- Obiettivo futuro per la letteratura.
R:– La letteratura sarà sempre avanti a ciò che accade all’umanità o dietro di essa, mostrando più in dettaglio ciò che accade agli esseri umani attraverso la giustizia e i media.
L’arte sarà sempre un passo avanti e la scienza un passo indietro, riparando ciò che l’uomo stesso distrugge.
D:- Affinità culturale tra la popolazione zingara e quella napoletana nel periodo dell’immigrazione in Argentina?
R:- La diffidenza verso tutto ciò che veniva dall’esterno, finché, a poco a poco, gli immigrati progredirono e divennero parte delle élite e ottennero i governi, come è successo in tutto il mondo.
D:- C’è affinità culturale tra i napoletani e gli zingari attualmente in Argentina?
R:– No, questo non esiste in termini sociali, ma in termini personali.
D:- Come convivono gli zingari con gli arabi?
R:- Da quel poco che sappiamo lì vivono malissimo, picchiati come cani, i diritti umani non contano e l’ONU non ha indagato su nulla.
D:- Esiste armonia sociale tra arabi, napoletani e rom in Argentina?
R:- Ripeto, non in modo istituzionale, lì gli zingari vengono sempre esclusi, se non ci sono legami personali.
D:- Posso confermare la tua intesa con Bruno Mancini per la tua collaborazione ai progetti artistici e di promozione sociale ideati e in fase di realizzazione da parte dell’Associazione “Da Ischia L’Arte DILA – APS”, e la tua prossima presenza a Ischia come ospite di un nostro incontro culturale?
R:- Certamente e affermo molto volentieri tutta la mia stima nel confronti vostri personali e della vostra Associazione DILA APS.
Antologia ISPIRAZIONI in vendita a Ischia
L’antologia ISPIRAZIONI prodotto dall’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte DILA APS” contenente tutte le opere finaliste delle quattro sezioni (Poesia, Arti grafiche, Video, Articoli) del Premio internazionale di Arti Varie OTTO MILIONI –edizione Edilt Santoro, ISBN 788832 267723-, può essere acquistata nell’edicola Trani di Piazza Eroi a Ischia, cell. 3792345916.
Nello stesso punto vendita potrete prenotare e/o comprare anche tutte le altre antologie realizzate dall’Associazione DILA APS e tutti i libri di racconti e di poesie scritti da Bruno Mancini e dai Soci DILA APS.
Il Dispari 20231016
Carla Rugger: Riflessioni sul racconto “Vasco e Medea” di Bruno Mancini
Caro Bruno ho letto il tuo racconto “Vasco e Medea”.
Soffermandomi tra le righe del tuo lungo racconto (o romanzo) ho avvertito l’eco di un altro scrittore e drammaturgo: Jonesco ma naturalmente sei tu con il tuo dialogo, a tratti “spezzettato” , singolare.
Sei un Poeta Scrittore, un ermetico e credo che non cambierò idea.
Sei uno scrittore originale e devo rileggerlo al meglio affinché “entri nella trama”.
La tua opera è, spero tu non me ne voglia, un lungo racconto in prosa… credo tu lo sappia.
Vasco e Medea: due entità non dissimili, che si cercano, si incontrano, scontrano e ognuno va per il sentiero o via chiedendosi il perché del loro reciproco agire.
Vasco (un nome originale) e Medea (altrettanto singolare) sono personaggi unici.
Lui, Vasco si interroga sul perché della vita, lei, Medea vuole “profanarsi” ma non può o non vuole. Insomma un ritmo prosastico incessante in cui il linguaggio piano, discorsivo non fa una piega e le parole si agitano ai voleri di un vento assassino.
Devo dirti che il testo Vasco e Medea assomiglia al libro “Ulisse” di James Joyce.
Ecco la mia l’analisi: «Vasco e Medea, due entità dissimili e complici nella vita. Una Medea agguerrita, mentre, in realtà, Vasco è complice o somiglia ad altri “compari” che come lui (egli si tramuta in loro) sono attratti dal loro fuoco di rivalsa.
Molti i personaggi che circondano Vasco e Medea tra cui la “Guascona” Aurora, che a me appare come la coscienza fatta donna, la quale ascolta con pazienza i sogni, i desideri e molto altro di Vasco il quale, al termine, si immedesima nel cantante, non più giovane, facendo suoi dei brevi testi da lui scritti nel foglio delle sue avventure.
Sappiamo che il poeta scrittore è un po’ folle, personalmente a me piace pensarlo…
Del resto se così non fosse, non potrebbe creare personaggi un po’ “folli” anch’essi!
In realtà egli preferisce meditare, coloro che vorranno comprendere la verità dovranno pensare leggendo.
Per gli altri, i dubbiosi di sempre, si attende la “macerazione” dei loro pensieri sconnessi, incapaci di discernere.
Vorrà cedere l’uomo d’oggi traviato e illuso da preconcetti istillati gradualmente in una sorta di machiavellica invenzione?
Ma torniamo al romanzo in libertà dal titolo “Vasco e Medea”.
Essi sono i veri interpreti del loro destino e Aurora resta in disparte ad osservare la dualità di due corpi/menti che si fronteggiano l’un l’altra in un dualismo di necessità.»
Caro Bruno ciò che ti invio é solamente una breve impressione del tuo romanzo se non sei convinto dimmi il tuo parere te ne sarò grata.
Carla Rugger
Il racconto “Vasco e Medea” fa parte del libro “Per Aurora volume primo” ISBN 9781471081149 – 14 €, acquistabile al link
https://www.lulu.com/shop/bruno-mancini/per-aurora-volume-primo/paperback/product-29772m.html?page=1&pageSize=4
oppure presso l’edicola Trani in Piazza degli Eroi a Ischia.
REDAZIONE |Alberto Liguoro al Bookcity di Milano con il suo romanzo IMMGINAZIONE
Il prossimo 18 novembre, l’Associazione Centro Comunitario Puecher Milano e l’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte DILA APS” presenteranno nello “Spazio del Sole e della Luna”, via Ulisse Dini 7 Milano, con inizio ore 10.30, il romanzo di Alberto Liguoro “IMMAGINAZIONE”in forma di reading.
Alberto Liguoro, socio fondatore DILA, magistrato, avvocato, scrittore, giornalista ben noto ai lettori di questa pagina da quando ha scelto di trasferirsi a Ischia con tutta la famiglia per godere a pieno le piacevolezze della meritata pensione!
L’evento, a ingressi libero, è inserito nel programma di BookCity 2023 (rassegna internazionale del libro e della lettura).
Moderatore Giuseppe Deiana, interverranno l’Autore Alberto Liguoro e Bruno Mancini Presidente DILA APS.
Regia di Monica Liguoro.
In pratica Alberto Liguoro introdurrà l’esibizione offrendo qualche spunto di riflessione sulla natura della performance, che, poi, la piccola Ginevra Marcantonio, autrice della copertina del libo, aprirà presentando gli altri partecipanti.
STORIE di VITA saranno proposte con brevi dialoghi e conversazioni tra i personaggi: Mister = Gabriele Orlandi, Isabella = Maria Rosaria Mollo, Ernesto = Anna Scacchetti, Lo Spagnolo = Martino Alberti, Fernando = Luca Scacchetti, Il Masnadiero = Andrea Marcantonio.
Praticamente ci saranno 6 SCENE che l’Autore unirà con un racconto intermedio, come un fil rouge, anche interloquendo sporadicamente con gli altri nelle vesti di Sir (il filo conduttore del tutto).
Quasi come se si svolgesse un film al quale i presenti assistono.
Saranno esposti alcuni Diari d’Artista, nati dal progetto sperimentale Libri/Diari della prof.ssa Monica Liguoro con alcuni studenti dell’ultimo anno della scuola secondaria di primo grado
Dice l’Autore Alberto Liguoro: «Anche in questo mio ultimo libro, seguendo un percorso che da qualche tempo, mi sta particolarmente a cuore e propongo all’attenzione di chi legge, attraverso tutti i miei scritti: romanzi, articoli, poesie ecc. cerco di rispondere alla complessa domanda: “In un futuro inesorabilmente distopico, possiamo ancora credere e sperare in un mondo migliore, nel quale vivere e non sopravvivere, amare, giocare, ballare, vedere il sorriso sui volti di tutti?”»
E Giuseppe Deiana, Presidente dell’Associazione Puecher aggiunge: “Il dono della conoscenza nobilita la vita umana”.
.DILA
NUSIV
Il Dispari 20231023 – Redazione culturale DILA APS
Il Dispari 20231023 – Redazione culturale DILA APS
Il Dispari 20231023
Angela Maria Tiberi intervista Jorge Nedich
Scrittore, Editore, Premio Amico Rom alla carriera letteraria
D:- Raccontami la storia della tua infanzia
R:- Durante la mia infanzia ho vissuto da nomade in tende, quindi non ho frequentato né la scuola primaria né quella secondaria.
Né avevo mai tenuto un libro tra le mani, ma ho imparato a narrare oralmente, guardando e ascoltando i miei antenati e posso dire con orgoglio che sono Jorge, figlio di Ipe, nipote di Tea e pronipote di Bobia, tutti narratori orali, e che seguo le loro orme: quando scrivo parlo.
Ammiravo molto mio nonno Tete che era un grande narratore pieno di silenzi, movimenti e gesti che non riuscirò mai a recuperare.
Andavo a vendere fumetti sui treni e sugli autobus e così, facendo domande e guardando le immagini, ho imparato a leggere quando avevo sei o sette anni.
Da adolescente ho scritto le mie prime poesie: erano terribili.
Di notte, nella mia tenda, accanto al lume a cherosene, da cui tremolava una luce gialla, continuavo a leggere finché mio padre, per paura di appiccare un incendio o che diventassi pazzo leggendo così tanto, mi mandava a letto.
Da adolescente le mie letture erano libri di dubbia qualità.
Dopo i 30 anni ho iniziato a leggere autori e ho smesso di cercare libri, ma ho sempre mantenuto la convinzione che sarei diventato uno scrittore.
Da bambino pensavo che la saggezza fosse nel libro, non nell’uomo.
A 34 anni ho pubblicato “Gitanos, nel bene e nel male”, nel 1997 è uscito “Ursari”, entrambi per Torres Agüero Editore.
Nel 1999, con quei due libri e una grande cartella piena di manoscritti, ho fatto domanda per il corso di letteratura presso l’Università Nazionale di Lomas de Zamora, dove ho sostenuto un esame, che ho superato, e poi la stessa università ha creato un precedente legale per farmi intraprendere la carriera letteraria, poiché non avevo studi né primari né secondari.
Quello stesso anno sono stato finalista al Premio Planeta dell’Argentina con il romanzo “Leyenda gitana”, pubblicato nel 2000 dalla stessa etichetta.
È stato pubblicato anche in Spagna dalle Ediciones del Bronce, con il titolo “La strana solitudine degli zingari”.
Un altro mio romanzo “Il respiro nero dei rom” è stato finalista al Premio Planeta in Argentina nel 2004 ed è stato pubblicato nel 2005 da Editorial Planeta.
Nel 2008 sono stato consulente sulla cultura gitana e compositore di (Dime linda) canzone centrale del film Aniceto di Leonardo Favio.
Nel 2010, l’Editoriale Vergara ha pubblicato “El pueblo ribelle”, una cronaca della storia gitana.
Nel 2014, Ediciones de la Flor ha pubblicato “El alma de los parias”, un romanzo autobiografico, considerato dalla critica tra i migliori romanzi dell’anno.
Nel 2021 ho pubblicato “Il colore dell’alto vescovo” in Voria Stefanovsky Editores.
Nel 2021, l’Istituto di Cultura Zingara della Spagna insieme al Ministero della Cultura della Spagna mi assegna il Premio di Letteratura e Arti dello Spettacolo.
Le mie opere sono state tradotte in inglese, ceco, portoghese, ungherese e islandese.
Nel 2023 riceverò il Premio Amico Rom alla carriera letteraria e il mio romanzo “El alma de los paria” sarà tradotto in italiano da Edizione Donabó come “Alma gitana”.
Nel 2013 ha fondato e attualmente dirigo la casa editrice Voria Stefanovsky Editores.
Sono stato considerato dalla critica il miglior scrittore gitano vivente e uno dei tre più importanti della letteratura gitana.
Dal 2003 al 2009 ho lavorato come professore del seminario narrativo tenuto nel programma artistico presso l’UNLZ.
Ho tenuto il Seminario “Gli zingari nella letteratura e nel cinema del quartiere” presso l’UBA.
Nel 2018 ha creato e coordinato l’Osservatorio Zingari dove circa 70 persone, per lo più insegnanti, lavorano in 14 province fornendo educazione interculturale nelle scuole e nei percorsi pluriclassificati.
D:- Obiettivo futuro per la letteratura.
R:– La letteratura sarà sempre avanti a ciò che accade all’umanità o dietro di essa, mostrando più in dettaglio ciò che accade agli esseri umani attraverso la giustizia e i media.
L’arte sarà sempre un passo avanti e la scienza un passo indietro, riparando ciò che l’uomo stesso distrugge.
D:- Affinità culturale tra la popolazione zingara e quella napoletana nel periodo dell’immigrazione in Argentina?
R:- La diffidenza verso tutto ciò che veniva dall’esterno, finché, a poco a poco, gli immigrati progredirono e divennero parte delle élite e ottennero i governi, come è successo in tutto il mondo.
D:- C’è affinità culturale tra i napoletani e gli zingari attualmente in Argentina?
R:– No, questo non esiste in termini sociali, ma in termini personali.
D:- Come convivono gli zingari con gli arabi?
R:- Da quel poco che sappiamo lì vivono malissimo, picchiati come cani, i diritti umani non contano e l’ONU non ha indagato su nulla.
D:- Esiste armonia sociale tra arabi, napoletani e rom in Argentina?
R:- Ripeto, non in modo istituzionale, lì gli zingari vengono sempre esclusi, se non ci sono legami personali.
D:- Posso confermare la tua intesa con Bruno Mancini per la tua collaborazione ai progetti artistici e di promozione sociale ideati e in fase di realizzazione da parte dell’Associazione “Da Ischia L’Arte DILA – APS”, e la tua prossima presenza a Ischia come ospite di un nostro incontro culturale?
R:- Certamente e affermo molto volentieri tutta la mia stima nel confronti vostri personali e della vostra Associazione DILA APS.
Antologia ISPIRAZIONI in vendita a Ischia
L’antologia ISPIRAZIONI prodotto dall’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte DILA APS” contenente tutte le opere finaliste delle quattro sezioni (Poesia, Arti grafiche, Video, Articoli) del Premio internazionale di Arti Varie OTTO MILIONI –edizione Edilt Santoro, ISBN 788832 267723-, può essere acquistata nell’edicola Trani di Piazza Eroi a Ischia, cell. 3792345916.
Nello stesso punto vendita potrete prenotare e/o comprare anche tutte le altre antologie realizzate dall’Associazione DILA APS e tutti i libri di racconti e di poesie scritti da Bruno Mancini e dai Soci DILA APS.
Il Dispari 20231016
Carla Rugger: Riflessioni sul racconto “Vasco e Medea” di Bruno Mancini
Caro Bruno ho letto il tuo racconto “Vasco e Medea”.
Soffermandomi tra le righe del tuo lungo racconto (o romanzo) ho avvertito l’eco di un altro scrittore e drammaturgo: Jonesco ma naturalmente sei tu con il tuo dialogo, a tratti “spezzettato” , singolare.
Sei un Poeta Scrittore, un ermetico e credo che non cambierò idea.
Sei uno scrittore originale e devo rileggerlo al meglio affinché “entri nella trama”.
La tua opera è, spero tu non me ne voglia, un lungo racconto in prosa… credo tu lo sappia.
Vasco e Medea: due entità non dissimili, che si cercano, si incontrano, scontrano e ognuno va per il sentiero o via chiedendosi il perché del loro reciproco agire.
Vasco (un nome originale) e Medea (altrettanto singolare) sono personaggi unici.
Lui, Vasco si interroga sul perché della vita, lei, Medea vuole “profanarsi” ma non può o non vuole. Insomma un ritmo prosastico incessante in cui il linguaggio piano, discorsivo non fa una piega e le parole si agitano ai voleri di un vento assassino.
Devo dirti che il testo Vasco e Medea assomiglia al libro “Ulisse” di James Joyce.
Ecco la mia l’analisi: «Vasco e Medea, due entità dissimili e complici nella vita. Una Medea agguerrita, mentre, in realtà, Vasco è complice o somiglia ad altri “compari” che come lui (egli si tramuta in loro) sono attratti dal loro fuoco di rivalsa.
Molti i personaggi che circondano Vasco e Medea tra cui la “Guascona” Aurora, che a me appare come la coscienza fatta donna, la quale ascolta con pazienza i sogni, i desideri e molto altro di Vasco il quale, al termine, si immedesima nel cantante, non più giovane, facendo suoi dei brevi testi da lui scritti nel foglio delle sue avventure.
Sappiamo che il poeta scrittore è un po’ folle, personalmente a me piace pensarlo…
Del resto se così non fosse, non potrebbe creare personaggi un po’ “folli” anch’essi!
In realtà egli preferisce meditare, coloro che vorranno comprendere la verità dovranno pensare leggendo.
Per gli altri, i dubbiosi di sempre, si attende la “macerazione” dei loro pensieri sconnessi, incapaci di discernere.
Vorrà cedere l’uomo d’oggi traviato e illuso da preconcetti istillati gradualmente in una sorta di machiavellica invenzione?
Ma torniamo al romanzo in libertà dal titolo “Vasco e Medea”.
Essi sono i veri interpreti del loro destino e Aurora resta in disparte ad osservare la dualità di due corpi/menti che si fronteggiano l’un l’altra in un dualismo di necessità.»
Caro Bruno ciò che ti invio é solamente una breve impressione del tuo romanzo se non sei convinto dimmi il tuo parere te ne sarò grata.
Carla Rugger
Il racconto “Vasco e Medea” fa parte del libro “Per Aurora volume primo” ISBN 9781471081149 – 14 €, acquistabile al link
https://www.lulu.com/shop/bruno-mancini/per-aurora-volume-primo/paperback/product-29772m.html?page=1&pageSize=4
oppure presso l’edicola Trani in Piazza degli Eroi a Ischia.
REDAZIONE |Alberto Liguoro al Bookcity di Milano con il suo romanzo IMMGINAZIONE
Il prossimo 18 novembre, l’Associazione Centro Comunitario Puecher Milano e l’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte DILA APS” presenteranno nello “Spazio del Sole e della Luna”, via Ulisse Dini 7 Milano, con inizio ore 10.30, il romanzo di Alberto Liguoro “IMMAGINAZIONE”in forma di reading.
Alberto Liguoro, socio fondatore DILA, magistrato, avvocato, scrittore, giornalista ben noto ai lettori di questa pagina da quando ha scelto di trasferirsi a Ischia con tutta la famiglia per godere a pieno le piacevolezze della meritata pensione!
L’evento, a ingressi libero, è inserito nel programma di BookCity 2023 (rassegna internazionale del libro e della lettura).
Moderatore Giuseppe Deiana, interverranno l’Autore Alberto Liguoro e Bruno Mancini Presidente DILA APS.
Regia di Monica Liguoro.
In pratica Alberto Liguoro introdurrà l’esibizione offrendo qualche spunto di riflessione sulla natura della performance, che, poi, la piccola Ginevra Marcantonio, autrice della copertina del libo, aprirà presentando gli altri partecipanti.
STORIE di VITA saranno proposte con brevi dialoghi e conversazioni tra i personaggi: Mister = Gabriele Orlandi, Isabella = Maria Rosaria Mollo, Ernesto = Anna Scacchetti, Lo Spagnolo = Martino Alberti, Fernando = Luca Scacchetti, Il Masnadiero = Andrea Marcantonio.
Praticamente ci saranno 6 SCENE che l’Autore unirà con un racconto intermedio, come un fil rouge, anche interloquendo sporadicamente con gli altri nelle vesti di Sir (il filo conduttore del tutto).
Quasi come se si svolgesse un film al quale i presenti assistono.
Saranno esposti alcuni Diari d’Artista, nati dal progetto sperimentale Libri/Diari della prof.ssa Monica Liguoro con alcuni studenti dell’ultimo anno della scuola secondaria di primo grado
Dice l’Autore Alberto Liguoro: «Anche in questo mio ultimo libro, seguendo un percorso che da qualche tempo, mi sta particolarmente a cuore e propongo all’attenzione di chi legge, attraverso tutti i miei scritti: romanzi, articoli, poesie ecc. cerco di rispondere alla complessa domanda: “In un futuro inesorabilmente distopico, possiamo ancora credere e sperare in un mondo migliore, nel quale vivere e non sopravvivere, amare, giocare, ballare, vedere il sorriso sui volti di tutti?”»
E Giuseppe Deiana, Presidente dell’Associazione Puecher aggiunge: “Il dono della conoscenza nobilita la vita umana”.
Il Dispari 20231009
Franco De Biase nuovo amico dei progetti culturali Made in Ischia
Il Maestro Franco De Biase ha vissuto con successo le prime esperienze musicali, da ragazzo, tra i gruppi emergenti della musica blues napoletana già negli anni ’70 e ’80.
Come esponente e fondatore del gruppo “Virus”, menzionato anche nella Enciclopedia della Musica Rock Napoletana, ha partecipato a svariate manifestazioni musicali della Regione Campania come “Estate a Napoli” e “Rassegna di gruppi blues”, e ad alcuni concerti presso il Teatro Posillipo, ed anche ad altre numerose manifestazioni e rassegne di musica rock-blues.
In seguito si è dedicato allo studio della musica classica, diplomandosi in Canto nel 2002 presso il Conservatorio di Vibo Valentia.
Nel 2016, presso il Conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, ha conseguito la Laurea di 2° Livello in Composizione di Musica Applicata alle Immagini con votazione 110, e, nel 2018, la Laurea di 2° Livello in Composizione con la votazione di 110 e lode.
Negli anni 80 ha fatto parte del Coro “La Polifonica” diretto da Joseph Grima (M° di Direzione Corale al Conservatorio di Napoli), partecipando a numerosi concerti.
Come esponente del coro ha fatto parte, nel 1984, dell’Opera “Macbeth” di G. Verdi diretta al Teatro S. Carlo di Napoli dal Maestro Riccardo Muti.
Nel 2016/17 viene invitato dalla Maestra Elsa Evangelista (in seguito Direttrice del Conservatorio di San Pietro a Majella di Napoli) a partecipare come artista del coro in qualità di Tenore, a numerosi concerti.
Continuando a frequentare l’ambiente del teatro San Carlo, negli anni 80 /90, partecipa, come artista figurante, a numerose prove di Opere liriche: prove d’orchestra, di regia, di ballo, ecc. sotto la guida di artisti di grande rilievo, tra cui Riccardo Muti, Daniele Oren, Federico Fellini, Lina Wertmuller, e numerosi altri.
Da queste straordinarie esperienze sono nati il suo interesse e passione per il “Teatro in Musica” e si è formata la sua personalità artistica nel genere teatrale, il cui stile si avverte anche nelle sue composizioni di canzoni napoletane, seppure di un sapore nuovo e nello stesso tempo classico.
Nel 2013, in occasione del Convegno Internazionale di Studi “Gesualdo dentro il ’900”, nel 4° Centenario dalla scomparsa del grande musicista Carlo Gesualdo Principe di Venosa (1566-1613), ha partecipato al Laboratorio di Composizione tenuto dal Maestro Enrico Renna, componendo un brano per orchestra di fiati dal titolo “A Gesualdo da Venosa e le sue vittime”, eseguito poi, nella sala Scarlatti, dall’Orchestra di fiati del Conservatorio “ S. Pietro a Maiella” diretta dal Maestro Paolino Addesso.
In seguito, nel volume pubblicato in collaborazione con il Conservatorio di Musica San Pietro a Majella di Napoli e il Dipartimento di scienze Sociali dell’Università di Napoli, dal titolo “NINNA NANNA UN CANTO SENZA FINE” a cura di Giovanni Guanti e Daniela Tortora, partecipa con la composizione “NOTTE NEL MEDITERRANEO” (dramma in musica per quintetto d’archi, coro e fiati dedicato alla tragedia dei migranti.)
Sue composizioni per orchestra: “DREAM” sinfonia in tre movimenti; “DON FERNANDO” dramma in musica su Testo di Mario Scippa; “L’ERRANTE” musica a programma in tre movimenti; “FRAMMENTI DI UNA VISIONE SONORA” musica a programma in quattro movimenti.
Musica per teatro: “FAVOLA SACRA” Dramma in tre atti per orchestra e strumenti elettronici (su libretto proprio).
Alcune piccole composizioni dodecafoniche per flauto e pianoforte, Due piccole fughe per Quartetto d’archi in scrittura atonale.
Canzoni napoletane: “Pianefforte e notte” su testo di Salvatore di Giacomo; “LUNA NOVA” testo di Salvatore di Giacomo.
Musica e parole: “LASSA FA ‘O CORE”; “‘NA CANZUNCELLA”; “‘A CUNFUSIONE”; “CORONA VIRUS”; ” ARABESCA”.)
Numerose canzoni elaborate su testi di poesie di autori anonimi napoletani, destinate al teatro leggero.
Musica Rock e Funhy: RESTA CCA; VOGLIA D’ESTATE; ACUSTICO; FORSE ‘O MUNNO PUTTESSE CAGNA’; PRESTO TUTTO CAMBIERA’.
Attualmente, prosegue nello studio e nell’approfondimento di tutto ciò che riguarda la composizione per orchestra, componendo nuovi lavori musicali, unendo a questo la passione per la pittura, realizzando quadri propri al fine di creare delle performance multimediali ispirate alle proprie composizioni musicali.
Un evento di questo tipo, si è svolto nella galleria d’arte in piazza Municipio nel 2010.
In seguito, presso la Villa Cerillo a Bacoli, con la partecipazione e l’ intervento del Filosofo Prof. Giuseppe Ferraro docente di Filosofia Morale presso l’Università Federico 2° di Napoli, ha presentato un’installazione d’arte “LA NECESSITA’ DI UNA NUOVA VISIONE DEL MONDO” composta da propri quadri ispirati alle sue composizioni musicali, unendo musica ed esoterismo (di cui si occupa da numerosi anni).
Da molti anni impartisce lezioni di pianoforte, chitarra moderna, canto, solfeggio, armonia, e composizione
Franco De Biase sarà uno dei protagonista dei prossimi eventi che l’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte – DILA APS” terrà a Milano nell’ambito della manifestazione internazionale del libro e della lettura BookCity 2023 (17- 18 novembre).
Infatti, insieme alla Soprano Angela Prota, applaudita interprete di alcuni eventi culturali effettuati nel Salone Onofrio Buonocore della Biblioteca Antoniana di Ischia, è impegnato nella realizzazione di un brano musicale, scritto su testi di Bruno Mancini, che loro due presenteranno in anteprima durante la cerimonia di comunicazione dei vincitori delle quattro sezioni del Premio internazionale di Arti Varie OTTO MILIONI che, appunto, DILA APS proporrà a Milano il prossimo 17 novembre.
E poi… in replica a Ischia!
Angela Maria Tiberi
Vicepresidente dell’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte – DILA APS”
Liga Sarah Lapinska | Twitterone
Diāna Paulušenko e Vineta Stepiņa, due ottime amiche impegnate nell’Associazione per i disabili “Zvaigzne” (in traduzione “La Stella” ) guidata da Dzintra Saulkalne e dai suoi colleghi nella città di Jelgava ìn Lettonia, posano tutte e due felici con l’antologia “Penne Note Matite” e con il mio disegno “Malinchony” esposto alla mostra “Tēma”, grazie alla professoressa di economia Baiba Rivža e all’artista di moda Daiga Latkovska.
Diāna Paulušenko è un’ottima padrona di casa, mentre Vineta Stepiņa è una artista autodidatta che crea oggetti di artigianato astratti e molto originali.
Anche suo figlio Edgars e il suo amico Leon sono artisti.
Diāna e Vineta augurano l’ energia creativa e il successo agli artisti e agli appassionati d’arte in Italia, invitandoli a venire a trovaci in Lettonia più spesso.
.DILA
NUSIV
Video BCM23 17 novembre 2023
Video BCM23 17 novembre 2023
Video BCM23
L’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte – DILA APS” ha partecipato alla dodicesima edizione di BookCity Milano con un evento di oltre tre ore presentato nel Centro Internazionale di Brera, documentato nei video pubblicati in questa pagina.
Questi sono i dati di affluenza e di partecipazione aggiornati alle 13.00 di domenica 19 novembre 2023,
2.000 ore di eventi e presentazioni
Oltre 140.000 lettrici e lettori hanno partecipato alla manifestazione
1.500 eventi
Oltre 3000 scrittrici e scrittori
Collaborazione con più di 500 editori.
Quasi 400 volontari hanno assistito il pubblico.
Oltre 300 sedi diffuse sul territorio, tra cui 43 librerie e 27 biblioteche.
Nei giorni della manifestazione i canali social di BookCity Milano, con una community di oltre 110.000 utenti, hanno raggiunto più di 465.000 account, con circa 786.340 visualizzazioni dei contenuti pubblicati
Dall’inizio della manifestazione, il sito ha registrato 498.846 visualizzazioni e 129.953 sessioni.
L’impegno di scrittrici e scrittori, editori ed editrici, grafici e disegnatori, traduttori e fumettisti, editor e poeti, saggisti e fotografi, bibliotecari e librai, insegnanti e volontari è rivolto verso coloro che i libri li leggono, li divorano, tuffandosi negli universi narrativi e trascorrendo il proprio tempo tra le pagine; a tutti quei lettori, che sono venuti a BCM23 e che l’hanno seguita online, va il grazie più sentito.
Bookcity 2023 sigla iniziale
BookCity Milano è promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e dall’Associazione BOOKCITY MILANO, costituita da Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Umberto e Elisabetta Mauri, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, da AIE – Associazione Italiana Editori e dal Centro per il libro e la lettura. BookCity Milano è sostenuto da Intesa Sanpaolo (main partner), da Esselunga (premium partner), con la collaborazione di Fondazione Cariplo e Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi. Partecipano inoltre Eni, Recordati, Amplifon, Galleria Campari, TIM, Pirelli, Fondazione Fiera Milano, Gruppo San Donato, Burgo Group, BiM, SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, Enel, Federazione Carta e Grafica, Comieco, Messaggerie Libri SpA, Fondazione AEM; partner tecnico ATM. Sono media partner dell’edizione 2023 di BookCity Milano: Corriere della Sera, Gruppo Mondadori, Rai Radio2, Rai Radio3, Feltrinelli Librerie, Giornale della Libreria, ilLibraio.it.
Centro internazionale di Brera
Via Marco Formentini, 10
20121 – Milano MI
Da Cinquant’anni il Centro Internazionale di Brera nella Chiesa e nella Canonica di San Carpoforo svolge in modo continuativo ed autofinanziato, una attività di promozione e produzione culturale d’avanguardia – in particolare nel campo delle arti visive, cinematografiche, teatrali, letterarie e multimediali – che si è sempre legata ai temi sociali nel segno della tutela dei diritti umani e che si è svolta grazie alla collaborazione con organizzazioni e personalità intellettuali ed artistiche di livello internazionale.
DILA & Bookcity 2023
DOTAZIONE DELLA SALA
Capienza 90 posti
Numero posti riservati 5 posti
La sala dispone di impianto di amplificazione ed è dotata di microfoni per i relatori: 2 radio-microfoni gelato
La sala è dotata di un sistema di amplificazione per riproduzione contenuti audio.
La sala è dotata di proiettore e schermo e/o monitor per la riproduzione di slide: tipologia di attacco necessario VGA/HDMI per il proiettore/monitor.
La sala non è dotata di un computer (fisso e/o portatile) per gestire la riproduzione di contenuti.
Durante BCM23 non sarà presente personale tecnico di supporto (per microfonia, amplificazione e proiezione.
La sala non è dotata di pianoforte.
La sala non è dotata di WiFi?
Non è disponibile un leggio
Locandine personalizzate Artisti partecipanti BCM23
Programma evento BCM23 17 novembre 2023
Rassegna stampa BCM23 17 novembre 2023
Galleria fotografica BCM23 17 novembre 2023
Video BCM23 17 novembre 2023
Sigla iniziale
Sigla finale
Jeanfilip
Chiara Pavoni intervista Jeanfilip
3 Bookcity 2023 Premio Articoli Otto Milioni
4 Bookcity 2023 Premio Video Otto Milioni
5 Bookcity 2023 Premio Arti Grafiche Otto Milioni
6 Bookcity 2023 Premio Poesie Otto Milioni
7 Bookcity 2023 Premio Arti Varie TUTTO
8 Bookcity 2023 Liga Sarah Lapinska
9 Bookcity 2023 Lettonia
10 Bookcity 2023 Maria Luisa Neri
11 Bookcity 2023 Poesie Bruno Mancini video Neri
11 Bookcity 2023 Poesie Bruno Mancini
12 Bookcity 2023 Davide Felice
13 Bookcity 2023 Antonella Ariosto & Massimo Abbate
14 Bookcity 2023 Massimo Abbate
15 Bookcity 2023 Angela Prota
16 Bookcity 2023 Alberto Liguoro
17 Bookcity 2023 Roberto Castaldi
18 Bookcity 2023 Roberto Castaldi & Franco De Biase
19 Bookcity 2023 Il furto della foto di Maradona
20 Bookcity 2023 tutto
Otto Milioni
Ai Soci Fondatori DILA
Al CD DILA
Ai Soci DILA
Ai partecipanti al Premio OTTO MILIONI
Ai partecipanti alle antologie Made in Ischia
A tutti gli Amici e Collaboratori dei progetti DILA
Carissimi,
oggi abbiamo ricevuto l’invito ufficiale a partecipare all’evento di presentazione della nuova edizione del BookCity 2023 di Milano #BCM23 che si terrà il 29 Marzo alle ore 10,30 nel Palazzo Reale in P.za Duomo 14 – Sala Conferenze dell’Assessorato alla Cultura.
Ovviamente DILA ha intenzione di partecipare anche a questa edizione e, quindi, vi informerò tempestivamente sui dettagli che saranno comunicati durante tale conferenza stampa.
Cari saluti
EVENTO n.1
EVENTO n. 2
EVENTO n. 3
EVENTO PUECHER
DILA & Bookcity
BookCity Milano aggiornamento svolgimento manifestazione 2020
DILA & Bookcity 2022
DILA & Bookcity 2021
DILA & Bookcity 2020
DILA & Bookcity 2019
DILA & Bookcity 2018
DILA & Bookcity 2017
DILA & Bookcity 2016
DILA & Bookcity 2015
EXPO Bookcity un blitz all’interno del Teatro Parenti con la colonna sonora “Nelle bugie dei sogni”
2016
Rassegna stampa Bookcity Milano
Succinta galleria fotografica
Succinta rassegna stampa
Al Bookcity vi invitano…
Al Bookcity vi invitano anche…
Comunicato stampa conclusivo BookCity Milano 2016
Galleria fotografica BCM23 17 novembre 2023
Galleria fotografica BCM23 17 novembre 2023
Galleria fotografica BCM23
Pagina in allestimento
Centro internazionale di Brera
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Carissimi,
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Ovviamente DILA ha intenzione di partecipare anche a questa edizione e, quindi, vi informerò tempestivamente sui dettagli che saranno comunicati durante tale conferenza stampa.
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