Il regista Nando Morra presenta il cortometraggio “Il seme della speranza” presso l’Associazione Il Valore del Femminile.

Il regista Nando Morra è intervistato da Virginia Vandini Presidente dell’Associazione di cui è fondatrice, e ideatrice e fondatrice di Henosis Counseling e Formazione. L’incontro si svolge giovedì 10 novembre 2022 presso la sede dell’Associazione in Roma alle ore 21.00

La realtà visibile, ma soprattutto quella legata ai lati più nascosti, emozionali, nel cinema diventa un’occasione di riscoperta di attimi, situazioni possibili e non, vissute e sognate, grazie al potere che questa arte ha di risvegliare la capacità di immaginare e andare oltre l’apparenza. La forza evocativa con cui il cinema restituisce storie, vissuti dove entrano in gioco tematiche che spaziano da contesti storico culturali a quelli sociali e politici , compresi aspetti inerenti l’ambiente, ha alla base un lavoro di squadra in cui ogni singolo membro dallo sceneggiatore al fotografo, dal montatore al costumista, da fonico, all’attore, per arrivare al regista, svolge un ruolo fondamentale per la riuscita di un buon film. Sullo schermo scorrono le immagini di ciò che è stato l’uomo e di ciò che potrebbe diventare, di ciò che è e di ciò che non dovrebbe o non potrebbe essere e da cui affiorano luci e ombre, verità e misteri della storia che cambia, ma nel tempo si ripete seppur in modalità diverse.

Tra i registi cinematografici che in modo autentico e diretto, poetico e incisivo raccontano, anche aspetti  complessi e attuali legati all’esistenza quali l’eutanasia, la xenofobia, è Nando Morra, che ha dato spazio sullo schermo a emozioni forti e dolorose per far emergere le fragilità umane e il bisogno dell’uomo di essere amato e riconosciuto. Il motivo dell’eutanasia e di quanto la libertà di scelta a volte comporti un grande sforzo, lo ha trattato nel suo corto d’esordio  “Una vita da sogno” da lui prodotto, scritto, interpretato e diretto.

Smarrimento, paura, umiliazione, e di contro l’importanza nel riconoscere e rispettare l’altro con cui creare ascolto e dialogo, incontro e confronto, sono ben espressi con grande efficacia nella storia affrontata nel corto” Il seme della speranza” da lui diretto, che viene presentato giovedì 10 novembre 2022 alle ore 21 in occasione degli incontri di cultura evolutiva che si tengono ogni giovedì presso la sede dell’Associazione Il Valore del Femminile di cui è Presidente Virginia Vandini Sociologa, Supervisor trainer Counselor professionista, Costellatrice evolutiva e spirituale con i Nat, Custode del Mantra Madre.

Durante l’incontro oltre alla visione del cortometraggio il pubblico presente ha l’occasione di assistere all’intervista al regista condotta da Virginia Vandini ideatrice e fondatrice di Henosis Counseling e Formazione.

Prodotto da RampaFilm di cui lo steso regista è presidente, il cortometraggioIl seme della speranza trattando un tema delicato quale quello del razzismo e del bullismo, mette in campo come la diversità crei distanza e tendenza al giudicare e svalutare, a partire da convinzioni e ideali che limitano spesso il pensiero personale e anche collettivo.  In questa storia dove protagonista è il piccolo bambino siriano Nasser giunto in Italia con la famiglia per sfuggire alla guerra, la diversità è rappresentata dalla nazionalità dal colore della sua pelle che sono aspetti discriminanti.

Vittima di bullismo e pregiudizi Nasser deve confrontarsi con una realtà dove non viene accettato e riconosciuto, e dove vince il pregiudizio e certi condizionamenti che diventano nel tempo limitanti. Premiato in diversi festival nazionali ed internazionali tra cui citiamo il premio “Best italian short” al Celebrity film awards, e con un cast di professionisti quali Francesco Sgro, Francesco Spagnolo, Erica Bianco, Grazia Leone e Nicola Quaranta, il cortometraggio per la sua valenza sociale e anche didattica si presta a diventare un punto di riferimento per gli adolescenti di età compresa tra 10 e15 anni.

Accanto agli attori professionisti si sono distinti nel cast giovanissimi talenti emergenti quali Nicola Galloro e Rosario Galati. A fare da sfondo a questa storia è il borgo di San Nicola da Crissa in provincia di Vibo Valentia con i suoi splendidi paesaggi.  Nando Morra ha inoltre vinto due festival in Spagna e ha recitato in film e fiction come ad esempio: “La nuova squadra” su Rai3 e “Gomorra La serie” su Sky. Per informazioni scrivere a[email protected]

 Silvana Lazzarino

Il Valore del femminile

Presenta per i giovedì di cultura evolutiva

L’intervista di Virginia Vandini al regista Nando Morra

e proiezione del cortometraggioIl seme della speranza” da lui diretto

presso la sede dell’Associazione Il Valore del Femminile

Piazzale delle Provincie, 8-  Roma

Giovedì 10 novembre 2022 ore 21,00

Per info: i[email protected]

 

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“Sex Positive Tarot” di Libera Ligorio e Diego Tigrotto: presentazione presso il Valore del Femminile a Roma il 3 novembre 2022

“Sex Positive Tarot, Così tanto da esplorare!“: un libro  per trovare nuova consapevolezza nel vivere la sessualità in armonia con il proprio sentire, senza giudizio, Ad intervistare gli autori del libro è Virginia Vandini Presidente dell’Associazione Il Valore del femminile e ideatrice e fondatrice  di Henosis Counseling e Formazione

La sessualità è nel corpo e nel pensiero, nei gesti e nelle emozioni. Essa rende unici nella profondità e intensità di uno sguardo, nell’armonia di un gesto o di un movimento, nel tono della voce, ma soprattutto nel proprio modo di viverla e sentirla.

Non sempre è facile confrontarsi con la propria sessualità per paure, insicurezze e dubbi, ma l’accettarsi permette di fare un passo verso il riconoscimento di essa quale parte di sé da rispettare e di cui prendersi cura.

Per riscoprire la propria sessualità e mostrare le proprie emozioni ad essa legate, sia di paura e timore, sia di entusiasmo e accoglienza, per provare a viverla in modo autentico e con responsabilità, vi invitiamo a prendere parte alla presentazione del libro Sex Positive Tarot, Così tanto da esplorare! scritto da Libera Ligorio e Diego Tigrotto, che si svolge il 3 novembre 2022 alle ore 21.00 nell’ambito dei giovedì di Cultura Evolutiva presso la sede dell’Associazione Il Valore del Femminile a Roma in Piazzale delle Provincie, 8.

L’Associazione Il Valore del Femminile, ideata e fondata da Virginia Vandini Sociologa, Supervisor trainer Counselor professionista, Costellatrice evolutiva e spirituale con i Nat, Custode del Mantra Madre,  attraverso seminari, incontri e workshop, accompagna quanti interessati, a riconoscere il proprio valore e autenticità, nel rispetto di sé, dell’altro anche a partire da un cambiamento tenendo sempre presenti valori quali: Amore, Ascolto, Accoglienza che dovrebbero rappresentare modi di essere per ogni individuo.

Virginia Vandiini

Ad intervistare gli autori dell’interessante libro è Virginia Vandini, Presidente dell’Associazione Il Valore del Femminile, fondatrice e ideatrice di Henosis, Centro di Counseling e Formazione.  

Libera Ligorio Tarologa specializzata, Operatrice certificata in pratiche Tantra e Counselor in formazione e Diego Tigrotto artivista sex positive, impegnato nell’organizzazione di incontri esperienziali sulla consapevolezza sessuale, hanno dato vita ad un progetto che anche attraverso la forza evocativa dell’arte espressa nei simboli dei Tarocchi, porta ad acquisire nuove consapevolezze in piena libertà e senza giudizio.

I Tarocchi rappresentano uno strumento antichissimo il cui fine è quello di mettere il consultante in contatto con la propria anima collegata alla fonte universale, attraverso cui giungere a quelle risposte che stava cercando. Da sempre i tarocchi sono per Libera Ligorio un mezzo privilegiato con cui si esprime e con il quale entra in contatto con gli altri in una relazione intima e profonda. Esperta di Tarocchi e consulente Tarologica per diversi progetti, Libera Ligorio ha accostato e trasferito il significato dei Tarocchi di Marsiglia nei concetti cardine della Sessualità positiva e ha così progettato e creato un mazzo di Tarocchi pionieristici” Sex Positive Tarot”: un progetto unico poiché per la prima volta la sessualità viene associata sul piano grafico agli Arcani, accostamento invece già attuato per l’erotismo essendo presenti sul mercato diversi mazzi di carte riferiti ai Tarocchi erotici.

Libera Ligorio

Nel lavoro con i Tarocchi ogni arcano racconta un ambito specifico che caratterizza il proprio vissuto, un comportamento, un sentimento, un pensiero,  con riferimenti anche a situazioni e  persone con cui si vive e si condividono aspetti della propria esistenza (la propria  famiglia, le amicizie, gli amori, il lavoro, la vita sociale e le relazioni) . Il racconto avviene a partire dalla visualizzazione dell’immagine in riferimento alla carta dei Tarocchi. Attraverso i simboli si percorre il proprio vissuto personale per giungere poi alla creazione di una nuova narrazione.

Ne libro “Sex Positive Tarot (Golena edizioni 2022) realizzato da Libera Ligorio e Diego Tigrotto viene proposta una rivisitazione degli Arcani dei Tarocchi di Marsiglia in concetti Sex Positive. Questi Tarocchi realizzati sul piano grafico appositamente da diversi artisti internazionali, in virtù dei contenuti affrontati, rappresentano uno strumento educativo e di confronto per vivere al meglio la sessualità quale parte integrante della propria vita nelle sue diverse sfumature e    sfaccettature.

Diego Tigrotto. Foto presa dal sito https://sexpositivetarot.com

 

 

 

All’interno del testo vengono spiegati i concetti e significati delle carte che portano con sé quella funzione ludica che permette di attraversare con lo spirito creativo proprio della libertà e autenticità del gioco, l’esplorazione e l’espressione di sé, la capacità nel mettersi alla prova anche per guardare e aprirsi al nuovo. Così le tematiche della Sessualità positiva possono essere esplorate grazie alle 80 carte (78+2) presenti nel mazzo curate sul piano grafico da 35 artisti provenienti da diverse parti del mondo.

Stando nel “qui ed ora”, durante la lettura delle carte, il richiedente può entrare in contatto con le proprie emozioni, giungendo a ricontattare quei lati nascosti come qualità e capacità personali che fino a quel momento non erano a lui manifeste. In questo riconoscimento il simbolo rappresentato dalla carta gioca un ruolo importante. Vi sono nel mazzo 22 Arcani Maggiori e gli Arcani Minori.

Gli Arcani Maggiori si riferiscono ad aspetti inerenti la parte conscia quale vita materiale e sociale, ma anche inconscia riferita alle forze interiori legate alla zona oscura della psiche. Gli Arcani minori sono suddivisi in quattro semi rispondenti ai valori vitali in riferimento ad una visione positiva della sessualità (Nessun Giudizio, Consenso, Consapevolezza e Piacere) ciascuno dei quali comprende 14 carte. Per maggiori informazioni sul progetto di Diego Tigrotto e Libera Ligorio consultare il sito: https://sexpositivetarot.com/it/home-ita/.  Per partecipare alla presentazione del libroSex positive Tarot” nell’ambito degli appuntamenti organizzati dall’Associazione Il Valore del Femminile scrivere a: [email protected]

 Silvana Lazzarino

 

Sex Positive Tarot. Così tanto da esplorare!

di Libera Ligorio e Diego Tigrotto

la presentazione è nell’ambito dei Giovedì di Cultura Evolutiva

presso l’Associazione Il Valore del Femminile

Piazzale delle Provincie, 8 –  Roma

giovedì 3 novembre 2022,  ore 21.00

per informazioni e prenotazioni scrivere a: [email protected]

 

 

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Emozioni senza tempo: successo alla libreria Mangiaparole a Roma

Emozioni senza tempo il recente libro di poesie dell’autrice romana è stato presentato lo scorso 21 settembre 2019 alla libreria Mangiparole. Ad accompagnare la presentazione il video dedicato alle opere dell’artista Patrizia Canola.

Erano presenti all’evento Sabrina Consolini giornalista, critica d’arte, organizzatrice di eventi e Stefania Savino della SaMa edizioni, insegnante, scrittrice e poetessa.

Grande successo per il libro Emozioni senza tempo di Silvana Lazzarino, presentato Roma  lo scorso 21 settembre 2019 presso la libreria Mangiaparole in Via Manlio Capitolino 7/9. Il pubblico entrando in sala non solo è rimasto colpito dalla location dallo stile moderno, ma si è lasciato conquistare dalle immagini dei dipinti dell’artista Patrizia Canola che scorrevano sul monitor ad introdurre nell’atmosfera della serata. E’ di Patrizia Canola l’immagine di copertina del libro di Silvana Lazzarino dove si possono ammirare le “Ortensie” blu scelte dall’autrice perché in esse è racchiuso il vero senso che accompagna l’intera raccolta, legata alla continuità della vita in linea con l’equilibrio di materia e spirito, finito e infinito, propri della Natura e del creato.  Ad introdurre l’evento letterario è stata Lisa Lombardi, che dopo un’ incisiva presentazione inerente l’autrice Silvana Lazzarino e l’artista Patrizia Canola con riferimento all’immagine di copertina delle Ortensie, ha passato la parola a Sandro Angelucci, famoso critico letterario, saggista e raffinato  poeta, che ha tenuto alta l’attenzione del pubblico in sala con la sua presentazione restituendo i contenuti più profondi insiti nelle liriche della poetessa. In esse si parla di emozioni legate al contesto personale nelle proiezioni che derivano dal constatare i molteplici aspetti della Natura che ora rivela, ora nasconde i suoi luoghi fisici e metafisici, finiti e infiniti, e ancora che sviluppa possibili sinergie di pensiero atte a ritrovare quell’armonia dei contrari in cui recuperare l’essenza di ogni essere, perché il senso di ogni evento vicino o lontano è all’origine di tuto nella ciclicità di un tempo sospeso in cui tutto torna al punto di inizio.

Emozioni senza Tempo la presentazione alla libreria Mangiaparole.  Silvana Lazzarino e Sandro Angelucci

Dopo la splendida presentazione di Sandro Angelucci, Lisa Lombardi ha ripreso la parola per intervistare Silvana Lazzarino giornalista pubblicista, che ha risposto con semplicità e disinvoltura alle domande raccontando i suoi interessi tra poesia e arte,  compreso l’intervistare personaggi di successo tra cui la stessa Patrizia Canola. Non solo, ma tra le interviste la poetessa ha accennato anche a quelle da lei rivolte ad autori cinematografici come lo sceneggiatore e regista Marco Tullio Barboni, da qualche anno anche scrittore di successo, e al compositore e Direttore d’orchestra Franco Micalizzi noto per le colonne sonore dei film western, ma soprattutto polizieschi specie degli anni Settanta e Ottanta, da citare le colonne sonora da lui composte per “ Lo chiamavano Trinità” (1970) film western diretto dal padre di Marco Tullio Barboni E.B. Clucher (pseudonimo di Enzo Barboni) e anche per “L’ultima neve di Primavera” (1973) diretto da Raimondo Del Balzo.

Una domanda in particolare ha permesso alla poeta di parlare di come fosse nata la sua idea di dare vita a questo connubio tra poesia e arte a partire da opere di artiste di fama internazionale cui si è ispirata per i suoi versi, con un profondo sguardo alla loro arte basato anche sui suoi studi universitari. Non a caso il suo precedente libro di poesie “La seduzione dell’immagine. Dall’arte ai versi poetici: Alba Gonzales e Patrizia Canola mie muse ispiratrici (ECTL 2017 ) è stato molto apprezzato e di recente lo scorso giugno ha ricevuto il premio assoluto al Concorso Rosse Pergamene del nuovo umanesimo ideato da Anna Manna nota poetessa  e organizzatrice di eventi di ampio respiro.

da six Stefania Savino Silvana Lazzarino  Sabrina Consolini

Silvana Lazzarino si è poi soffermata sulle attività svolte dall’Associazione il Valore del Femminile di cui è Presidente Virginia Vandini sociologa, supervisor trainer counselor ad approccio immaginale, e direttrice della Scuola di Counseling ad orientamento psico-corporeo-Con professionalità e passione, Virginia Vandini insieme al suo staff organizza e svolge corsi, seminari volti a formare figure professionali nel settore del counseling e a dare guide e percorsi per migliorare la propria vita, guardando al benessere interiore.

Si è anche parlato della Lega del Filo d’Oro di cui la poetessa Silvan Lazzarino è sostenitrice da 13 anni: lei stessa ha voluto parlare dei questa notissima Associazione nata nel 1964, impegnata per l’assistenza, la riabilitazione ed il reinserimento nella famiglia e nella società delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali.

Inoltre si è parlato di alcune collaborazioni giornalistiche che l’autrice ha avuto nel passato tra cui Radio Vaticana  (Programma Pagine Fogli) e la rivista bimestrale del Centro Studi CSC “Il Ragazzo Selvaggio” che si occupa del mondo del cinema e della televisione, dei festival con un occhio attendo ai ragazzi sviluppando percorsi educativi e formativi attraverso il cinema.

Ogni lirica da “Macrocosmo” aNotturno”, da “Aspettando l’aurora” a “Paura d’amare”  è racchiuso il pensiero dialogante di un animo che ama esplorare gli orizzonti del creato nella sua interezza, in riferimento al contesto umano, e a quanto svelato e rivelato negli orizzonti di una natura dove tutto è sospeso tra materia e spirito nel suo divenire. Tutto torna e non finisce.

da six Lisa Lombardi Silvana Lazzarino Sandro Angelucci

Silvana Lazzarino con questa raccolta edita di poesie Emozioni senza Tempo’ si è aggiudicata il terzo posto alla 19/a Edizione del Concorso Internazionale Poetico Musicale organizzato dalla Delegazione Provinciale di Lecce del Cenacolo Accademico Europeo Poeti nella Società e inoltre è rientrata nella cinquina dei finalisti per la sezione poesia edita al Premio letterario Internazionale “Voci città di Roma”. organizzato dall’IPLAC Associazione Insieme per la cultura di cui è Presidente Maria Rizzi scrittrice di successo specie per i gialli. La cerimonia di premiazione del Premio “Voci città di Roma” dove saranno svelati i risultati per tutte le sezioni, si svolgerà il 5 ottobre 2019 alle ore 16.00 presso l’Aula Magna della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia a Roma (in Via Tuscolana 150).

Grandi applausi alla fine per la poetessa Silvana Lazzarino, la presentatrice e organizzatrice della serata Lisa Lombardi, impeccabile per professionalità e stile e per il critico letterario Sandro Angelucci fine poeta e saggista che ha egregiamente sottolineato i punti salienti dell’opera poetica.

Tra il pubblico si sono distinte Sabrina Consolini giornalista, critica d’arte ed organizzatrice di eventi e ufficio stampa, Stefania Savino, Casa editrice SaMa edizioni, insegante, scrittrice di racconti per bambini e adulti, ma anche poetessa raffinata e sensibile. LE FOTO pubblicate sono di Lorenzo De Poli

 

COMMENTO AL LIBRO DI SILVANA LAZZARINO “EMOZIONI SENZA TEMPO”

a cura di LORENZO DE POLI

Emozioni senza tempo” è il titolo dell’ultima raccolta di poesie della mia amica Silvana Lazzarino. Ancora una volta nei suoi versi si manifesta tutta la dimensione dell’esistenza umana: le armonie, le separazioni, le sintonie e le divisioni. Tutti i volti dell’essere umano si rivelano nel linguaggio universale del Creato, in una relazione armonica tra Uomo e Natura capace di sprigionare una primavera di emozioni.

Cifra costante di questa indagine è l’atemporalità: è lì, nella sospensione del tempo che traspare dalla contemplazione del manto blu di un cielo che va ricercata “una possibile bellezza eterea”. Nel ciclico ripetersi della Natura e nell’unità dei suoi contrari, lo sguardo si fa carico del presente e tutto sembra assumere il giusto peso, la giusta dimensione. Se la nostra anima riesce ad accordarsi al ritmo naturale delle cose, ogni istante è vissuto con pienezza. Ed allora, come cantato da Fossati, “è il tempo che è finalmente”. E così anche il ricordo di un abbraccio caldo e avvolgente, riprendendo le parole della Poetessa, si “dissolve nelle sfumature indefinite/ di un tramonto che non cancella/ l’indelebile ricordo di noi due”.

 

PATRIZIA CANOLA breve nota biografica

Patrizi Canolaa | Vive e opera a Cernusco Lombardone. Incline per sua natura all’espressione artistica, frequenta la Scuola di Arte Pura Applicata a Merate e qui si applica negli studi dell’anatomia, delle proporzioni, del rapporto tra figura e spazio. Apprende le tecniche del disegno e della pittura ad olio. L’approccio iniziale è figurativo e, oltre ad essere dedita alla conoscenza dei vari modi di rappresentazione della figura umana, presta attenzione anche ai temi paesaggistici se questi possono essere pittoricamente interpretati alla maniera degli Impressionisti. Ama dipingere all’aperto a stretto contatto con la natura, prediligendo luoghi a lei vicini e cari come i parchi e le valli della Brianza.

Va pensiero opera di Patrizia Canola presente nel video a lei dedicato durante la presentazione del libro.

Dei fermenti culturali della Brianza ha fatto parte attiva e saranno proprio questi a spingere in avanti la sua ricerca, motivandola a spostarsi da un’intesa con l’immagine di tipo rappresentativo a un’intesa di tipo introspettivo. La figurazione inizia a sbiadirsi e ad allontanarsi dai suoi orizzonti speculativi. Appare, e sensibilmente aumenta giorno dopo giorno, la produzione non figurativa, rivolta a catturare pensieri che hanno una forma oltre la forma sostenuti da colori molto chiari e traslucidi, espressione dello spirito puro.

La sua opera pittorica diventa un campo di battaglia, trasportato su un piano metafisico, dove si disputano prevalentemente due essenziali destini umani: a) la libertà, limitata dalle scelte sofferte ma necessarie; b) il futuro, incerto ma da poter plasmare. Questi sono i leit motiv che in questo momento della sua storia artistica prevalgono nella compagine ispirativa, inducendola a creare luoghi pittorici fortemente interiori e misteriosi. L’attività espositiva conosce così spazi più ampi proiettandosi anche all’estero con grande consenso di pubblico.